Come da tradizione in serata andrà in onda – sempre attorno alle 21:30 e sempre su Italia 1 – il classico film natalizio di John Landis ‘Una poltrona per due‘ che dal 1996 intrattiene milioni e milioni di italiani nella serata più magica dell’anno rappresentando una vera e propria tappa fissa in vista del Natale 2024: un appuntamento sentitissimo e che è entrato di diritto nel cuore dei telespettatori e che qui affronteremo in un’ottica diversa per scoprire alcune piccole curiosità sul film ‘Una poltrona per due‘ che potreste non conoscere o che potrebbero esservi sfuggite!



Una delle cose più interessanti e quasi ignote sul film ‘Una poltrona per due‘ riguarda proprio il suo singolare abbinamento con il periodo natalizio: chiunque abbia visto almeno una volta la pellicola – e nel caso in cui non l’abbiate fatto, vi invitiamo caldamente a farlo – saprà infatti che la trama non ha nulla di magico o natalizio e vede uno sfortunato Eddie Murphy ingaggiato da due magnati del mondo finanziario al solo fine di vincere una scommessa dal valore di un misero dollaro; ma il suo ormai certo abbinamento con il Natale è legato al fatto che nel 1996 il film venne inserito nella programmazione fissa di Italia 1 della Vigilia, creando una vera e propria tradizione tutta italiana.



Alcune curiosità sul classico natalizio ‘Una poltrona per due’: il mini sequel e i collegamenti con i Blues Brothers

Tra le altre curiosità sul film ‘Una poltrona per due‘ non possiamo non citare anche il mini sequel che abbiamo modo di apprezzare nella pellicola – sempre diretta da Landis – ‘Il principe cerca moglie‘ nella quale Eddie Murphy (in un ruolo differente da quello interpretato nel film natalizio) incontra per caso in strada i fratelli Randolph e Mortimer Duke caduti in disgrazia e costretti a chiedere l’elemosina, in una sorta di rivincita figurativa del pessimo trattamento che gli hanno riservato nel film in onda questa sera su Italia 1.



Similmente, ‘Una poltrona per due‘ torna anche con numerose altre citazioni nel film ‘Blues Brothers‘ a partire dal numero segnaletico di Winthorpe – identico per l’arresto di Jake Blues – ed arrivando fino al personaggio di Frank Oz che torna più o meno uguale in entrambi i film; senza dimenticare la comparsata dello stesso James Belushi, protagonisa con il fratello dell’altra famosissima pellicola di John Landis.