Una nuova puntata della rubrica dedicata ai bloopers, gli errori nei film. Dana & Spinoza ci accompagnano alla ricerca dei migliori svarioni nei film della prossima settimana. Un modo in più per divertirsi anche con i film visti e rivisti.

Ciao Dana, ben arrivata, capiti giusto a fagiolo. Ho deciso di andare ad un corso di cucina così ho bisogno di una cavia per testare i miei piatti. Grazie per aver accettato prima ancora che te lo chiedessi.

No, davvero, tranquillo… ho portato un panino da casa… non disturbarti!

Panino, scherzerai. Ci spingono a sperimentare, a essere originali, al corso, quindi stasera ho deciso di cucinarti una bella cena fantasia. Per primo ti preparerò un ottimo piatto di spaghetti allo zucchero e mela con limone e sugo di tasso, che ne dici?

Glab… che sto seguendo una dieta speciale: niente rifiuti tossici.

Aspetta e vedrai. Mentre l’acqua bolle e la mela soffrigge col tasso direi di iniziare a vedere i bloopers di oggi, venerdì.  Iniziamo proprio bene con “Olè” di Carlo Vanzina (Italia1 21.10). Un errore curioso è quello che riguarda la videochiamata tra Ugo e Nicole, alla fine del film. Ugo utilizza un cellulare, il Motorola Razr V3, che non ha videocamera interna (solo quella esterna) e che quindi non permette di fare videochiamate.
Non hanno comunque preso molto piede le videochiamate, vero? Mai fatta una.

Non per sottolineare l’ovvio, ma se una donna dovesse truccarsi e pettinarsi ANCHE per rispondere al telefono, credo che sarebbe la fine della telefonia. Io rilancio con un film che un po’ c’entra con la cucina: “Hannibal Lecter – Le origini del male” alle 23.20 su Rete4. Le spade giapponesi hanno, dalla parte del filo, una ondeggiatura più scura dovuta alle differenti temperature a cui sono sottoposte le lame per la tempratura. L’ondeggiatura della spada che usa Hannibal è molto regolare e ben disegnata, segno che è stata ottenuta industrialmente con una mola. Questo ne fa una spada commerciale di scarsa qualità, non di certo un’arma appartenuta a un samurai. In altri film – KIll Bill o Last Samurai – sono state usare riproduzioni di spade molto più fedeli agli originali. Ah, il budget… che cosa brutta!

Sabato alle 19.30 su Italia1 c’è un altro “capolavoro”: “Space Jam”. Qua succede ovviamente un po’ di tutto: Daffy Duck che entra in campo col numero 4 ed esce col numero 2, mentre in un’altra scena (nella cuccia del cagnolino) gli artisti si sono addirittura dimenticati di cancellare digitalmente la mano dell’attore in carne ed ossa che impersonava Daffy in quel momento e coprirla con quella del cartone!
A proposito di Daffy non ti potrai mai immaginare cosa ho di secondo per te: papera al forno con uova di caimano adagiate su un letto di ortiche e piante carnivore! Gnammm!

Ecco, vai avanti tu che mi scappa da ridere.
Io sto in tema cartoon e scelgo “Robots” (Italia1, 16.40): Bigwell, per chiudere la sua spettacolare surfata sul domino, fa due o tre piroette per aria sollevando anche alcune tessere. Poi però, quando il vecchio grassone torna a terra, le tessere non ci sono più. Disegnarle di nuovo faceva fatica, evidentemente.


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Domenica vogliamo farci mancare un altro bel film ibrido cartone/carne ed ossa? Siccome non ne esistono poi così tanti, avrete indovinato trattarsi di “Chi ha incastrato Roger Rabbit” (RaiDue, 18.05). Errori di trucco come piovesse: i fili che si vedono in numerose scene (l’uomo che vola via quando l’elefante si siede sulla panca, quelli che muovono il telefono spostato da Roger mentre piange per le foto della moglie e di RK Maroon), anacronismi addirittura (il film è ambientato nel ’47 ma i protagonisti si guardano un cartone di Pippo del ’49, flipper del ’66 nel locale di Dolores, ecc ecc)

Spino, c’è una puzz… voglio dire, un odore strano che proviene dalla cucina, è normale?
Mentre controlli, io segnalo “Presunto innocente” alle 23.25 su Italia1: Ford e il suo avvocato chiedono al giudice di visitare il luogo del delitto e il giudice lo concede… ma poi Ford va con un suo socio e senza avvocato e, cosa ancor più grave, senza alcun rappresentante dell’accusa. E’ impossibile che ad un imputato per omicidio venga consentito di andare da solo (o con il suo socio, che è lo stesso) sul luogo dove si pensa possa modificare gli indizi. Ma forse era già passato Grissom, e allora…

Per lunedì buttiamoci nella fantascienza con “Sfera” (Retequattro, 23.30). Sono sempre rimasto affascinato dalla risalita velocissima in superficie dei superstiti alla fine del film… nessuno che accusasse il minimo sintomo di embolia gassosa. C’è anche da dire che non solo la fisiologia, ma anche la fisica esce massacrata da questo film: addirittura non si riesce ad aprire la portiera di un’auto a 2 metri di profondità, figuriamoci Norman che apre il portellone del sottomarino…
Il primo è quasi pronto, mentre il secondo cuoce lentamente in forno…

Ah, ecco cos’era la puzz… cioè, l’odore, ecco.
“Indiana Jones e l’ultima crociata”, 21.05, Rai2. Ne scelgo uno veramente terribile, fra gli 88 che ci sono sul sito: nella sala d’attesa dell’ aeroporto si vedono due persone che leggono lo stesso giornale tedesco, peccato che è datato 1918, cioè vent’anni prima. I miei complimenti più sentiti al trovarobe, che ha da spiegarmi come diavolo ha fatto a pescarli. Sul serio.

Vedi? Anche ai trovarobe si insegna ad essere originali.
Martedì su Retequattro alle 16.20 c’è un capolavoro western, “Sentieri selvaggi”, con John Tuttodunpezzo Wayne. Talmente tutto d’un pezzo che quando viene raggiunto alla spalla da una freccia e cade rotolando per il dolore, della freccia stessa non vi è traccia… deve essere rimbalzata via sulla sua pellaccia dura…

Ho la stessa sensazione per la tua presunta papera, ma non te lo dico.

Si scioglie in bocca, vedrai. Anche prima di raggiungere la bocca, dato che è condita con tanto amore e fiocchi di burro di lama in abbondanza.

Scegliamo “Montecristo”, alle 21.10 su Rete4, ennesima trasposizione del capolavoro di Dumas. Una trasposizione fatta talmente bene che si vedono antenne della TV su praticamente ogni tetto, scie di aerei, scritte in inglese-targa-2000 nella Marsiglia-targa-‘800… Andrei avanti, ma mi ferma la pietà. E il fatto che… uuuuuh, come si è fatto tardi… Ho giusto il tempo per gli ultimi film della  settimana… ‘speta, ce li ho scritti qui… vai col tuo, nel frattempo…


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Come, si è fatto tardi? E’ quasi pronto!
Che cosa strana, mercoledì su Retequattro alle 16.55 c’è un film basato sulla storia della mia vita: “Segni particolari: bellissimo”. Talmente bellissimo che in una scena a Milano sullo sfondo si può notare un vigile urbano che tiene a bada un gruppo di curiosi che guardano nella macchina da presa… probabilmente saputo il titolo del film stavano cercando di vedere me, ma si son dovuti accontentare di Celentano…

Sempre così modesto, tu?
Io scelgo “SWAT”, gran bel film per staccare il cervello. Ah, alle 21.10 su Rete4. Quando Hondo e Street sono nella metropolitana e hanno raggiunto la metropolitana a piedi si avvicinano ed è buio… sulle loro pistole ci sono delle torce, se si nota bene ogni tanto sul retro del vagone si proietta un terzo fascio di luce che appare e scompare per illuminare Street che si arrampica per aprire la porta. Vorrai mica che non si noti uno dei protagonisti, eh?

Ok, arriva il primo in tavola!!! Non senti che profumo sopraffino? Tieni un po’ di spazio per il secondo e soprattutto per il dolce: mousse di insetti del Madagascar. Avevo pensato al cervello di scimmia semifreddo ma mi sa che non è così originale…

Spì, detto fra noi… ma lo sai che i libri di cucina si “consultano”, non si fumano? L’effetto, sennò, è devastante…

Sì ma sono tutti uguali… e non sai cosa ho dovuto fare per farmi spedire gli insetti dal Madagascar. Vivi ovviamente.
Gran finale giovedì con “Il laureato” (Retequattro 16.30). Anche questo sembra basato sulla mia vita, visto che in una scena in autobus si vedono i passanti che guardano appunto verso la macchina da presa sul veicolo…

Spino, ma che kaiser è ‘sta roba?!

Vero che è uno spettacolo?

Concentriamoci su “007 – Il mondo non basta”, alle 21.05 su Rai3, che meno guardo lì meglio è… no offence… James è al mercato del pesce e la camera è in soggettiva. Vediamo come Bond investa una cestona di pesce, il ghiaccio e gli animali gli schizzano sul parabrezza… No, un minuto: il parabrezza sul motoscafo che sta guidando James NON C’E’! Anche se immediatamente dopo, mentre ri-casca in acqua, di pesci e ghiaccio che dovrebbero avere invaso la cabina non c’è più traccia.

Allora Dana, ti piace la cena? Sono abbastanza originale? Dana?… perché stai diventando verde in faccia, Dana? Troppa melassa sugli insetti, vero? Lo sapevo…

Eh, sì, è la melassa che rovina… Il bagno è sempre in fondo al corridoio a destra, sì? Scusami, ne ho una certa urgenza…

Forse è il caso che io dia l’appuntamento per la prossima settimana qui e quando volete su www.bloopers.it e su http://multiplayer.it/forum/bloopers/ … lo sapevo, troppa melassa…