Ciao Dana, mi sa che l’altra volta non siamo riusciti a eliminare tutte le zanzare che c’erano. Oppure mi è appena ritornata in faccia l’acne giovanile (ma dubito, non pizzicava). Tu come stai?

Faccio il conto alla rovescia per quando ricomincerà l’inverno. Ti ho accennato che io e il caldo non andiamo granché d’accordo?

Diciamo che me ne sono accorto! Ok, oggi siamo belli comodi e sistemati da me, perché le zanzare in Pianura Padana non ci sono… arrivano direttamente degli elicotteri a succhiare il sangue, fanno prima…

Io sto pensando di mettere su un piccolo commercio di zanzare… perché immagino che facciate così, da te, le coltivate qui e le esportate nel resto del mondo, vero? Avrei giusto bisogno di un socio della zona. Interessa?

Abbiamo un sacco di concorrenza dall’Africa… Che dici, cominciamo a vedere qualche blooper della prossima afosa settimana?

Cerca di non tirarmela troppo con il termine “afosa”, che ho esaurito lo spazio disponibile per i ventilatori. Hai messo in fresco il succo?

Chiaro!

Oggi su RaiTre alle 2.40 c’è un film che cade proprio a fagiolo, a proposito di insetti fastidiosi: “La donna vespa” del grande Roger “come-fare-100-film-a-Hollywood-e-non-perdere-neanche-un-cent” Corman. Ci sono un paio di errori piuttosto simpatici: in uno Mary si becca uno sberlone da Janice, ma volta la testa in reazione allo schiaffo più di un secondo dopo; nell’altro Zinthrop si trova a lottare contro un gatto reso aggressivo da una formula segreta, che tenta di graffiarlo in faccia. Solo che il gatto è in realtà tranquillissimo ed è l’attore a dirigere le zampine della povera bestiola sul suo volto!

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Devono avere scritturato la mia gatta, che se un giorno si sposta di due piastrelle vuol dire che ha fatto sport. Sempre a proposito di caldo feroce, guarda qui: “Gosford Park”, alle 16.05 su Rete4: quando Mary, appena uscita dalla macchina di Lady Constance, mette piede per la prima volta a Gosford Park, il suo soprabito è visibilmente bagnato a causa della pioggia che cadeva poco prima; ma un istante dopo, all’interno della villa, lo stesso soprabito è asciutto. Delle due l’una: o hanno esagerato col riscaldamento o ha il soprabito di Harry Potter.

 

Dev’essere la seconda, all’epoca del film non avevano riscaldamento nelle case. Domani abbiamo uno dei capolavori di Hitchcock, “Rebecca la prima moglie”, su La7 alle 14.05. In una scena un personaggio parla di un appezzamento di terreno dell’area di un “acre”… peccato che l’unità di misura corretta sia l’“acro”…

Dana, ti verso un decimetro di succo di frutta?

 

Uhm, facciamo 0,0132 galloni, che dici? E mentre fai l’equivalenza io do un’occhiata a un vecchio film ancora molto godibile, con Nino Manfredi, alle 21.05 su Rai3, “Operazione San Gennaro”: come riferimento temporale durante la serata del colpo, la banda usa la scaletta delle esibizioni del Festival di Napoli. A un certo punto, infatti, Sciascillo elenca gli ultimi tre cantanti prima della fine della trasmissione: “Gloria Christian, Maria Paris e Sergio Bruni”. Il problema è che nel 1966 Gloria Christian non partecipò al Festival di Napoli, ma vi prese parte l’anno prima. Del resto, se si riesce a infilare una scarpa con suola a carrarmato a un soldato romano morto (“Spartacus”), che sarà mai uno svarione sui cantanti del Festival di Napoli…

 

Io non sapevo neanche che esistesse…

Domenica c’è Codice Swordfish con quella simpatica figliola di Halle Berry, su Retequattro alle 21.30 (parlando di prime serate che slittano). A parte fori di proiettile sui vetri delle auto che passano dai finestrini al parabrezza, c’è un sottile errore informatico che uno non si aspetta da un filmone così: nella sequenza in cui il denaro viaggia sulla rete telematica ci sono indirizzi internet tipo 205.873.99.890, che nella realtà non possono esistere, perché ognuno dei 4 numeri che compongono l’indirizzo deve essere minore di 255.

Forse è per questo che non hai ricevuto la mia ultima email dove ti chiedevo di portare un cannone per ammazzare queste dannate zanzare?

 

Arguisco che la mia idea di import-export non ti sconfinfera. Vabbè, mi dedicherò al commercio degli emo, che coltiviamo secondo rigorosi criteri (anche biologici) nella mia zona. Uh, guarda… Ho la lacrimuccia da ricordo d’infanzia, da piccola lo adoravo… “Il corsaro nero” su Rete4 alle 16.15… Kabir Bedi e Carole André… Ho sempre invidiato a Honorata la sua organizzazione in fatto di acconciature: quando è alla Tortuga in vendita sul podio, notate come i suoi riccioli biondi siano spettinatissimi per poi divenire pettinati mentre il Corsaro Nero e l’Olonese combattono. Il tutto senza pettine e con parecchia brezza marina… Ma lei può…

 

Cos’è un pirata senza una schiava dai boccoli biondi?

Ma passiamo a lunedì, col classico “Non siamo angeli”, col grande Bogey (RaiTre, 9.00). Uno dei tre forzati apparecchia il tavolo un piatto è in bilico sul bordo ma quando si avvicina di nuovo con Isabelle, il piatto si è spostato da solo in una posizione più sicura.

Di solito a me succede il viceversa… ancora succo, Dana? (CRASHHHH!!!) Ecco, appunto. Sob.

 

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Visti gli ultimi sviluppi, grazie, ma no, basta succo… vado a prendere una LATTINA. Infrangibile. Con la cannuccia. Vuoi una? E comunque consolati, che più danni di quelli che fa Blade nel film omonimo (9.10 su Steel. Certo che mettere un action movie simile alle 9.10 del mattino… bon, vabbè). Tipo, lo sai che può smontare le persone? Scena dell’Iniezione. Il vecchio aiutante di Blade gli tiene la mano per aiutarlo a sopportare il dolore. Poi, il vecchio si allontana e la cinepresa lo segue; il vecchio parla a Blade. Inquadratura su Blade che risponde, con in mano la mano del vecchio, come se fosse ancora lì! O forse no, gli ha fatto il vecchio scherzone della mano finta… Vecchietto burlone!

 

Inquietante! Meglio proseguire martedì con quell’altra gran bella figliola della Jolie, per la quale ho sbavato anche la scorsa settimana, stavolta in “Tomb raider – La culla della vita”, su RaiDue alle 21.40 (seriamente? 21.40??) Qui la bellissima Angelina sembra indistruttibile: ferite che si rimarginano nello spazio di una inquadratura (come quelle che si procura prima dell’incontro con lo squalo, oppure quella procurata sul labbro dallo schiaffo di Terry), vestiti che si puliscono da sé (sulla jeep bianca in Africa), capelli bruciati dall’acido che ricrescono all’istante (quando sta per cadere nella sorgente). Stavamo parlando di Tomb Raider o di Robocop?

 

Mah, forse è un vampiro e la Meyer si è ispirata a lei per il suo Edduccio… Le manca giusto di risplendere al sole, poi è a posto. Io rilancio con una commedia divertente, “40 anni vergine” alle 21.10 su Italia1: Andy si fa convincere a farsi fare la ceretta sul petto, ma dopo pochi strappi desiste, e se ne va dallo studio estetico col petto con solo poche chiazze depilate. Nonostante passi circa un mese da quando la fa a quando lo rivediamo nudo con le stesse chiazze depilate, non ha l’ombra di ricrescita. Voglio l’indirizzo di quel centro estetico!

 

Io voglio la mappa del suo DNA, secondo me è una cosa genetica!

Mercoledì abbiamo ancora un film d’azione, uno dei primi successi di Will Smith, “Bad boys” (su Italia1 alle 21.10). Qua sembra piuttosto che nel caos generale di tutto il film i tecnici al lavoro dietro le quinte abbiano “dimenticato” di nascondersi: infatti durante una delle prime scene la troupe è riflessa sulla portiera della Porsche, mentre nelle scene finali si vede l’ombra del cameraman sulla gru! Forse il titolo del film è dedicato a quei mattacchioni dei tecnici…

 

Sempre alle 21.10 ma su Rai4 abbiamo “21 grammi”, con un blooper particolarmente… uhm… “fresco”: quando Jack (del Toro) arriva a casa e confessa alla moglie di aver investito tre persone, questa osserva la parte anteriore del pick-up e con la mano tocca le tracce di sangue che stranamente è ancora fresco, cosa molto improbabile data anche l’azione dell’aria durante il tragitto della macchina. Forse voleva conservare le prove, che sennò non gli credevano e gli toccava scomodare Grissom e tutta la squadra di CSI…

 

…che sarebbero giunti alle stesse conclusioni usando macchinari improbabili e costosissimi. Meglio così.

 

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Giovedì, se per te va bene, direi di vedere un film un po’ “pepato”: su Retequattro all’1.45 danno “Emanuelle nera”, uno di quei bei film erotici all’italiana come non se ne fanno più… Un errore piuttosto classico: al tavolo dell’aeroporto Emanuelle fa colazione con un missionario. Il cameriere stappa la bottiglietta e fa per versarle la bibita, ma lei lo ferma. La mano della Gemser compie lo stesso movimento (bloccare il cameriere andando a prendere la bottiglia per il collo) in due separate inquadrature, nella seconda delle quali il missionario improvvisamente sta girando il cucchiaino nella tazza, quando un istante prima non aveva nemmeno nulla in mano.

Sarà stato distratto dalla bellezza ferina della Gemser… io l’avrei fatto…

 

Tu distratto dalla bellezza femminile? Nooooo… ma davvero? Il mio pavimento si ricorda ancora la sbavata da San Bernardo di fronte alla Jolie della settimana scorsa, fai un po’ tu. E a proposito di Jolie e di autorigenerazione, guarda un po’ qui: “Fight Club” alle 21 su Steel. Nella scena in cui il proprietario dello scantinato picchia Brad Pitt si vede questo che dopo aver subito due pugni ha il volto sanguinante e con qualche ferita, dopo aver subìto un terzo pugno il suo volto è però miracolosamente privo di ferite. Poteva essere da meno della sua Angie?

 

Che bella coppia di robot umanoidi.

E anche per questa settimana è tutto… per via delle zanzare la mia pelle sembra un campo minato, ho rotto un bicchiere, e quella era l’ultima bottiglia di succo che avevo… sigh. Come faremo a resistere una settimana intera?

 

Non so, da noi esistono delle magiche strutture, goduriosamente dotate di aria condizionata, che si chiamano “supermercati”, da voi no?

 

Mi trovate nella sezione dei surgelati, se mi cercate.

 

Ma non fai prima a farti assumere come sorveglianza e a parcheggiarti nel gabbiotto con aria condizionata annessa? No, così, per il bene dei surgelati…

 

Preparo il curriculum…

Nel frattempo, alla prossima settimana qui su ilsussidiario.net ma anche su bloopers.it e su  multiplayer.it/forum/bloopers/ … non mancate!