Prosegue anche questa settimana la caccia agli errori nei film in palinsesto in Tv. Dana e Spinoza ci aiuteranno a scoprirli, ma voi riuscirete a ritrovarli, sprofondati sul divano in queste sere d’estate davanti alla Tv?

Ciao Dana! Sono stato costretto a uscire dal frigo in cui mi ero rinchiuso la scorsa settimana perché mi sono reso conto che dentro il frigo non c’è la TV… come faccio a vedere i bloopers nei film in TV senza TV?

Ti compri un lettore DVD portatile a batteria, ‘sassino di lattine di acqua tonica… E spostati un po’, ti occupi sempre tutto il divano!

È un’idea… dicono poi che col freddo le batterie durano di più… Allora, cominciamo con venerdì 9: RaiUno alle 21.20 (ma sta prima serata comincia sempre più tardi?) propone “Il mistero dei templari”, con Nicolas Cage. Occhio di falco Dana, ho visto sul sito www.bloopers.it che hai notato che la password della stanza blindata ha 11 caratteri ma la dottoressa Chase batte solo 8 tasti sulla tastiera per entrare… e inoltre che Ben all’inizio del film dice che la Dichiarazione d’Indipendenza è stata firmata da 55 penne, mentre in realtà furono 56… ma sei un genio dei numeri! Ci serviresti all’università…

Per “fare numero”? Anche no, grazie… Io rilancio con un film vecchiotto ma caruccio, che peraltro ha un solo errore trovato da te,“Ninì Tirabusciò, la donna che inventò la mossa”, alle 16.15 su Rete 4: un poliziotto tenta di spiegare al commissario Gastone Moschin le “mosse” della famosa Ninì Tirabusciò. Quando parla dello sguardo della donna, il poliziotto alza le braccia, che però nel controcampo seguente sono abbassate. Capirai, sconvolto dalla descrizione doveva anche ricordarsi come tenere le braccia?

Quando si parla di donne le mani sempre meglio tenerle al loro posto… Sabato 10 c’è il sempreverde Eddie Murphy su Canale 5 alle 21.10, con “Il principe cerca moglie”. Pare che il signor McDowell mostri alla figlia una banconota con l’effigie di Eddie Murphy, e che questa sia stropicciata in una inquadratura e nuova di zecca nella successiva… Eh, quanto piacerebbe anche a me avere una banconota con la mia immagine…

Oh, io sono più modesta, mi accontento di una banconota viola con un ponte in stile moderno… “Il segno di Venere”, 21.05, Rai 3: quando Romolo (Alberto Sordi) scappa in auto con Cesira (Franca Valeri) a bordo di un’auto rubata, per fuggire dalle guardie che cercavano di fermarlo, quando salgono lei è seduta sul sedile anteriore alla destra del guidatore, quando scendono lei è seduta a sinistra, dietro, sul sedile posteriore. Era certamente per spiazzare le guardie, ovvio, non trovi?

Temo che i più spiazzati siano gli spettatori… e il conducente dell’auto! Passiamo a domenica 11 con uno dei capolavori del cinema fantastico, “Il ladro di Bagdad” del trio Berger/Powell/Whelan (1940), su 7gold alle 15.45. C’è un errore piuttosto simpatico, quando il perfido Jaffar lancia la sua maledizione contro Ahmad e Abu: l’ombra di Jaffar proiettata sul muro si muove in ritardo rispetto ai movimenti dell’attore Conrad Veidt!! Questo perché in realtà l’ombra è interpretata da un altro attore fuori campo, posizionato in maniera più conveniente rispetto alle fonti di luce, che tenta di ripetere i gesti di Veidt… come si dice, quando uno si deve complicare la vita!!!

E sempre parlando di capolavori, eccoti “Il pianeta delle scimmie” (16.25 su Rete4). Poco dopo che gli astronauti crollano sul lago deserto, scoprono che la donna dell’equipaggio è morta e il suo corpo è mummificato da una crepa che ha fatto entrare dell’aria nella sua cella. Nella prima inquadratura lei ha le mani sul torace, quando, dopo viene raggiunta dall’acqua ha le mani lungo i fianchi. Probabilmente si trattava di una citazione della “Mummia”, ignoranti che non siamo altro…

Senti, ti spiace lasciarmi un po’ di spazio?! Continui a prenderti tutti i cuscini, uffa!

Vade retro, dopo che mi parli di mummie vuoi anche i cuscini?
Lunedì 12 abbiamo un film poco conosciuto di De Sica, “I girasoli” con la coppia Mastroianni/Loren, alle 21.10 su La7. Mastroianni bacia la Loren prima di partire per la guerra, e il fucile che porta a tracolla passa dalla spalla destra a quella sinistra mentre ancora si stanno baciando… ehhhh, posso immaginare che un bacio con la Loren possa rendere pazzi anche gli oggetti…

Uh, che bello! “El Alamein – La linea di fuoco”! È alle 0.55 su Rete4, vale la pena di stare svegli o di programmare la registrazione! Ti ho mai detto che adoro i film di guerra? No? Ecco, te lo dico adesso. Dicevamo, all’inizio del film Tarozzi elimina un cecchino inglese con il suo mortaio. Dopo lo scoppio Tarozzi smonta il mortaio toccando la canna con noncuranza. In realtà il mortaio dovrebbe ustionare le mani di Tarozzi per l’alta temperatura sprigionata per il lancio, ma probabilmente il kevlar era già una realtà, sia pure sotto forma di manine calore-refrattarie…

Mummie, film di guerra… stai cominciando a spaventarmi…
Passiamo a martedì 13, con un classico spaghetti western che per queste giornate afose mi pare appropriato: “Si può fare… amigo” (su Retequattro alle 16.40) con Bud Spencer e… no, Terence Hill non c’è, ma in compenso c’è il grande Jack Palance! Tornando in tema di soldi, Coburn e Chip sono in banca, poco prima che cominci la rissa: il bandito ha in mano i soldi di Coburn, ma quando riceve un pugno i soldi sono magicamente già ritornati sul banco. Meglio non perderli i soldi, anche se non hanno la propria effigie sopra come quelli di Eddie Murphy…

T’ho detto, a me piacciono di più i ponti… Avevo pensato di fare una pulce a “Mega Fault – La terra trema”, ma poi ho pensato che non era il caso di scegliere un altro catastrofilm. Scegliamo un pezzo storico, quello che ha consacrato una delle idee romantiche più stup… efacenti della storia del cinema: “Ufficiale e gentiluomo”, alle 21.10 su Rete4: quando Foley annaffia Mayo per punizione, si nota che la camicia all’altezza del gomito sinistro è sporca: in effetti DOPO Foley si appoggia a terra nel fango proprio con il gomito sinistro: la scena è dunque stata ripetuta, ma la camicia non è stata cambiata. Secondo me, è perché in lavanderia non avevano voglia di lavare e stirare una camicia in più, soprattutto se poi le operaie prendono e vanno così, di punto in bianco, in braccio agli ufficiali.

Massì, lasciamo lavare e stirare agli ufficiali, che son più bravi! Con mercoledì 14 passiamo ad un film di boxe poco conosciuto, “Undisputed” con Wesley Snipes, su 7gold alle 23.15. Il manager discute con Iceman al parlatorio del carcere, di quelli con i vetri divisori e gli interfoni. Sul vetro del parlatorio si vede il riflesso di Iceman che si muove, ma al controcampo successivo si vede che Iceman non s’è mosso!
Oddio, ora che ho nominato Iceman mi viene quasi voglia di tornare nel frigo…

“Quasi”, eh? Vabbè, guardiamo “Nemico Pubblico” alle 21.20 su Rai1. Non c’è Johnny Depp, è quello del ’98. Quando Will Smith rientra a casa il primo giorno, la didascalia dice che sono le 17.05 ed è buio (giusto, essendo Natale nell’emisfero nord). Il giorno dopo, quando in albergo gli dicono che la carta di credito non funziona fuori è pieno giorno (siamo davanti alla porta d’ingresso) ma la didascalia dice che sono le 17.35. Dovrebbe essere buio. Più tardi nel film un’altra didascalia dice che sono le 23.35 ma il cielo ha i colori blu e violetto di un tramonto. In fondo, come dice una notissima canzone, “it’s five o’clock somewhere”. Ma non proprio dappertutto e sempre, ecco…

Magari era ambientato al Polo Nord! No, eh?
Finiamo con giovedì 15 e un western leggendario, “Il tesoro di Vera Cruz”, con un giovane Robert Mitchum. L’errore è piuttosto macabro: due auto si inseguono sulle strade di campagna, la prima investe una gallina che resta in terra stecchita, 5 secondi dopo dallo stesso punto passa la seconda auto ma della gallina nessuna traccia. Mi sa che in questo caso il classico cartello “nessun animale è stato maltrattato durante le riprese di questo film” non possono metterlo, eh?

Io stavo pensando di farmi i crocchini di pollo per cena, grazie mille per il gentile pensiero… Anzi, per punizione ti scelgo“Shakespeare in Love”, alle 23.15 su Rete4: sei un uomo, dovrebbe venirti l’orticaria al solo pensiero. Dunque, vediamo… ah, ecco, qui: visto che la carta aveva un costo spropositato soprattutto per una compagnia di attori perennemente spiantati, non mi sembra estremamente realistico aver fatto stampare i manifestini da lanciare al vento come coriandoli… per non parlare delle patetiche piantine di edera di genuina e forte plastica che si muovono dolcemente sotto Shakespeare che sale verso il balcone e si trova faccia a faccia con la nutrice. I soldini per il realismo erano finiti, devo presumere?

Tanto lo sanno tutti, a proposito di realismo, che Shakespeare era siciliano… l’ha detto Giacobbo a Voyager! Siamo arrivati alla fine di un’altra settimana di errori nei film, io mi sciolgo dal caldo e quasi quasi mi vado a compare un congelatore gigante, perché sai, nel frigo si sta un poco stretti…

Anche su certi divani… la prossima settimana, a casa mia, ti metto il materassino per terra, così vedo se riesci a occuparmi anche tutto il pavimento!

Basta che sia un materassino riempito di ghiaccio così io sto fresco…

Se vuoi mi faccio spedire una poltroncina dall’Hotel di ghiaccio islandese… Non so se la DHL fa il trasporto refrigerato, ma almeno non puoi dire che non mi impegni per il tuo benessere.

Faresti di tutto per avere il divano tutto per te…

Considerato che ho praticamente guardato la TV abbracciata alla spalliera, SI. Noi ci vediamo settimana prossima, su questi schermi, sempre su www.ilsussidiario.net!

Ah, Spino… non sto a sottolineare a carico di CHI è il trasporto, vero?

Mi sembrava troppo bello…

Seguiteci anche su www.bloopers.it e http://multiplayer.it/forum/bloopers! Alla prossima settimana!!