Spino guarda! Sto intagliando la zucca per fare la mia Jack’O’Lantern! Se fai il bravo, poi, ti do anche i dolcetti cioccolatosi a forma di fantasmino e gatto nero che ho preparato.

Dolcetti fatti con lenzuola e pelo di gatto? Gnam!

Spiritosone, cioccolato BIANCO per i fantasmini e FONDENTE per i gatti neri… con un paio di macchie al latte per replicare Severia e il suo mantello screziato. Più Halloween e gatta-di-strega di Severia non me ne vengono in mente.



Occhio a non farla troppo somigliante, non vorrei sgranocchiare per sbaglio la tua commare felina.

Conoscendola, credo che se solo ci provassi non sopravviveresti per raccontarlo… Vediamo che ci offre questa settimana da blooper, vah. Andiamo al mare, precisamente su “The Beach” con Di Caprio, alle 21 su Cielo. Quando Richard, Etienne e Francoise decidono di attraversare a nuoto lo stretto di mare che li separa dall’isola della spiaggia (maori beach a Phi-phi Koh, esiste veramente!) a un certo punto i due francesi giocano uno scherzo a Di Caprio. Subito dopo, e quindi immediatamente prima che loro raggiungano l’isola, l’inquadratura si alza dai tre e arriva in cielo, a comprendere tutta l’isola, mostrando chiaramente che NON vi sono spiagge accessibili, tantomeno nel punto in cui loro stanno per arrivare, ma tutta roccia a picco sul mare. L’inquadratura successiva vede i tre ragazzi esausti arenarsi su una spiaggia anche abbastanza grande. Ma su che isola è?
Devo dire che la geografia è sempre andata fortissimo, fra i cineasti…



Non è la sola materia in cui sono carenti; anche il professore di lettere avrebbe da ridire, quantomeno su “Cinderella man – Una ragione per lottare” (RaiTre 21.05). A quanto pare nei titoli di coda appare un “aquisti” senza una “c” e “truccatatore” con un “ta” di troppo…

Bè? Fra un po’ arrivano i ragazzini a fare “dolcetto o scherzetto”, tu non ti vesti?

No, io non mi vesto. Credo di poter restare coi miei sottanoni neri e millantare un pensatissimo costume da strega.

Sabato “Shrek Terzo”, che “La sposa cadavere” l’ho già usato lo scorso Halloween e non vorrei ripetermi. Alle 21.10 su Italia1. Quando Chiuchino guarda nel fuoco di Merlino, dice: “Oh, le sciarade!” Questo è un errore di traduzione piuttosto comune. La sciarada italiana (intesa come gioco enigmistico) si traduce in inglese come “Word-join” o “Joined words”; al contrario, “charades” [ciò che dice Ciuchino] è il gioco di società noto in italiano come ‘gioco dei mimi’.



Su Retequattro alle 21.30 c’è “Cellular”, con la rediviva Kim Basinger. La Basinger sarà anche rediviva, ma l’auto guidata da Chris Evans è redimorta. Sì perché Evans irrompe in un cantiere stradale, s’infila in una pozzanghera e sfonda (tempo:25’29’’ circa) un cancello della recinzione. 25’32’’ (circa): la parte anteriore della macchina non presenta danni, è solo sporca di fango. Ma quando arriva davanti al negozio di cellulari (25’38’’ circa) la vettura ha il faro destro rotto, il paraurti anteriore piegato come per un urto contro un palo e la mascherina sfondata.

 

‘speta un minuto che sistemo… lllà! Le candele. Vah che carine, non credi?

Domenica “Big Mama”, 19.30, Italia1. Verso la fine del film, si vede per ben due volte un tecnico di regia: la prima volta, a casa della vicina di Big Mama, mentre lei si stupisce di vedere la festa, si gira d’improvviso e il tecnico sta correndo sul lato destro per non farsi riprendere. La seconda, tra gli invitati della festa, si vede un caschetto giallo che si muove.

 

“The unsaid – Sotto silenzio” su La7 alle 21.30. Vorrebbero far passare sotto silenzio anche il fatto che, nonostante il nome completo di Tommy sia Thomas, sulla cartella clinica invece vi sia scritto il solo diminutivo, Tommy. Come se a te mettessero “Danuccia”.

Senti, si possono togliere ‘ste candele, mi sembra di stare una camera ardente, fa un po’ effetto catafalco…

 

Che cavolo vuol dire che non ti piace l’”effetto catafalco”?! Non sarai mica superstizioso?

Lunedì, poi, si associa così bene al nero funereo… e scelgo pure un gatto in tema, tiè, “Il gatto a nove code”, alle 23.05 su RaiMovie (mi piace, lo 05… è per la pubblicità?). Nel finale James Franciscus (il giornalista) si prende una coltellata nella spalla sinistra, nella scena girata nello stanzino sui tetti della clinica. In una prima inquadratura il coltello colpisce, ma si sfila via, in quella immediatamente successiva è saldamente infilato nella spalla del protagonista (che viene colpito una sola volta!).

 

Su Raitre alle 21.05 c’è “The guardian”, film del 2007 con Kevin Costner sempre appiccicato all’acqua. Dopo Waterworld non c’è stato verso di tenerlo asciutto, il Kevin. Comunque, Randall e Fisher sono sul peschereccio che sta affondando. Viene calato il verricello per recuperarli. Randall dice che si aggancerà lui e sosterrà Fisher. Salendo il cavo si sfilaccia; sapendo che non potrà sostenere il peso di entrambe, Randall decide di sacrificarsi. Stacca il moschettone, lo aggancia all’imbracatura di Fisher e poi si lascia andare. Ma com’è possibile staccare così agevolmente un moschettone che sta sostenendo ben due persone, senza che nessuno dei due liberi il peso tenendosi al cavo?

Sai che ti dico? Halloween mi lascia un po’ perplesso, ma le ragnatele di plastica che hai messo su sono davvero carine…

No, che ragnatele di plastica, sono biologiche… non ho fatto la polvere una settimana per averle nature!

Martedì, “Eagle Eye”, 21.10, Italia1. Non so perché, ma questo film mi ricorda un sacco… no, non posso dire cosa mi ricorda, che sennò spoilero (tsk…). Jerry e Rachel sono chiusi dentro una cassa e possono farsi luce solo con il display di un cellulare. Ripresi dall’alto i loro volti sono quasi totalmente al buio e si vede chiaramente il cerchio di luce proiettato dal cellulare che si muove tra le due facce. Ripresi di lato, invece, gli attori sono illuminati in maniera omogenea e uniforme su tutto il volto da un’azzurrina luce di scena. Usare un cellulare anche per queste riprese sarebbe stato difficoltoso: “Ciccio, mi presti il cell?” “Ma sei scemo?, poi mi chiami i numeri a caso e fai il pirla!” “Oh, coso… mi dai il cel?” “No, ho la batteria quasi a terra!” e via così.

 

A mezzanotte e dieci su Retequattro danno Syriana, con zio Clooney barbudo, affascinante quanto questo pipistrello di plastica. Magari il regista pensava che con Clooney in scena potesse permettersi qualche blooper dato che il pubblico guarda George, ma non è così: quando Clooney incontra il principe Nasir, è visibile l’obiettivo della telecamera nello specchio dell’ascensore.

 

Dai, che sono stata brava e ho fatto anche i biscottini che si usano dalle mie parti per i morti. Hanno un nome un po’ macabro, si chiamano “Ossa dei Morti”, ma vedrai che sono di un buono… assaggia, vah, che io intanto… oh, guarda, mercoledì c’è “Il collezionista di ossa” alle 21.10 su Rete4, mi pare assolutamente indicato… Amelia si trova nella camera della sua casa con il fidanzato. Mentre i due si sbaciucchiano si può notare che le loro ombre si riflettono sulla vetrata che c’è sullo sfondo e sulla parete dell’edificio più prossimo a questa vetrata: svelato l’arcano, non si tratta di una vera finestra, ma di un pannello con sopra dipinta la vetrata e uno scorcio di New York! E non si tratta di un elemento decorativo della casa, perché pochi secondi prima Amelia vi si era soffermata davanti per ammirare il panorama!

Capito. Era passata quella di “Paint your life” a ridecorargli le finestre: “Ma non sono meravigliose, queste finestre con disegnato il panorama della casa di fronte?” Te lo dico io: NO!

 

Delirio. Lo facevano per i vecchi film di fantascienza, ma almeno lì era per simulare un paesaggio alieno…

Intanto su Retequattro alle 23.35 danno “Spy”. Samantha blocca con un colpo di pistola sul parabrezza un “cattivo” e lo uccide, gli frega la macchina, ma nelle inquadrature dopo il colpo di pistola sul parabrezza non c’è più. Capisco quelli che sostituiscono i parabrezza alle automobili tipo “riparazione-lampo”, ma così è un po’ troppo…

 

Giovedì… sigh, l’ultimo giorno della mia settimana Halloween… Mi dispiace, ti dirò.

“Hancock”, alle 21 su Cielo. Una banda di rapinatori ha preso in ostaggio una banca. Una poliziotta, accorsa sul posto, rimane intrappolata dietro una macchina della polizia. La macchina è crivellata di colpi, ma quando Hancock si avvicina sulla macchina non si vede più un solo buco di proiettile.

Hancock era un supereroe, magari aveva il potere di aggiustare le macchine. Come il tizio del parabrezza dell’errore precedente, magari è lo stesso.

Per il nostro giovedì nazional-popolare (sana rivolta contro questi americanismi halloweeniani) propongo “Franco e Ciccio sul sentiero di guerra”, su RaiMovie alle 11.30. Quando a inizio film Franco chiude il cancello in faccia ai rivoluzionari, lo accosta semplicemente, ma le comparse tirano e fingono ugualmente per un paio di secondi che questo non si apra.

 

Spino, come erano i biscotti?

Ho sfornato or ora anche i fantasmini al cioccolato bianco e i gattacci incavolosi al cioccolato fondente…

Vado a mettere fuori la mia zucca con candelina, intanto che saluti.

 

Buoni i biscotti, capisco perché li chiamano “Ossa dei morti”…

 

Mancherebbe giusto uno scheletro per completare le decorazioni… che, vuoi contribuire?

 

… per evitare che Dana mi scagli contro il mattarello, vi saluto correndo a più non posso… salutoni a tutti, fate i bravi e mi raccomando, niente dolcetti dietetici per il “dolcetto o scherzetto”, solo roba ipercalorica! Noi ci vediamo settimana prossima qui su ilsussidiario e 24/7 su www.bloopers.it e http://multiplayer.it/forum/bloopers

 

Happy Halloween!!!