Bentrovata Dana, oggi mi sento spumeggiante come un bradipo sotto morfina… ho già preso tre caffè ma – bruciore di stomaco a parte – non sembrano avere effetto… tu come stai?

Depressa. Sono salita sulla bilancia, miseriaccia rana! Faccio un altro caffè per annegare i dispiaceri nella caffeina pura.



Va là che stai benissimo… comunque per dimagrire basta trasferirsi in Germania… io ho perso 5 chili…

Bene, direi di cominciare oggi con “Seduzione pericolosa” (Retequattro 23.30), un film fatto negli anni ‘80 “quando una come Ellen Barkin era considerata gnocca”, come direbbe Stewie Griffin. E quando una camicia strappata ad Al Pacino dal poliziotto può tornare integra nel giro di una inquadratura, senza che nessuno dica “bah” (tranne noi blooperini, of course).



Hey, gli anni ‘80 (il primo della serie) hanno visto la mia augusta nascita, trattiamoli bene!

Tsk… gli anni ‘70 sono l’unico decennio in cui valeva la pena nascere, te lo dice un classe ‘79…

Dai, vah, ti sto dietro con gli anni ‘80 e scelgo “Predator”, il primo della serie (21.05 su Iris). Quando Poncho dice a Blain “stai sanguinando” e lui risponde con un “non ho tempo di sanguinare”, fate caso che quando tornano assieme da Dutch, Blain ha già una fasciatura sul braccio sinistro.

Visto che non aveva tempo di sanguinare?

Domani è così pieno di capolavori che mi tocca scegliere “Ragazze vincenti”, su Canale 5 alle 10.25… con sto sonno che mi ritrovo non ce la farò mai ad alzarmi in tempo. Pazienza. Mi perderò purtroppo un errore fondamentale, come quello di Jimmy Dugan che getta in terra l’asciugamano e se lo ritrova in mano nell’inquadratura successiva… magari sarà fatto di gomma come il salva-telecomando della pubblicità?



Prendi il caffè. Spino! Prendi il caffè! Ecco, bravo… apri la manina… ‘speta che ti attacco il manico con l’elastichino… oooook, fatto. Ci ho messo il tappetto di plastica dei bicchierini da asporto, non dovresti rovesciare niente.

Oh, come non c’è niente? C’è “Windtalkers” alle 22.40 su RaiMovie, scusa! E c’è anche una piccolissima particina con Jason Isaacs! Scene finali di scontro tra l’artiglieria giapponese e i Marines. A un certo punto una cisterna giapponese prende fuoco propagando la combustione a un uomo lì vicino. Guardate bene quest’uomo: in alcune inquadrature si vede che la parte interna dell’abito è argentata, cioè che quello è un abito rivestito con materiali antincendio. Avantissimo!

 

A mezzanotte di domenica su Italia1 danno “Mission to Mars”, uno dei film col peggior rapporto qualità prima parte/qualità seconda parte (a svantaggio della seconda parte, ovviamente). Sempre col sonno che mi ritrovo dubito di riuscire a vederlo, ma non è un problema visto che lo so praticamente a memoria. Qui mi posso tuffare a capofitto negli errori di fisica e astronomia che mi piacciono tanto… Uno dei miei preferiti è quello che riguarda il DNA sospeso e rotante costruito da Jerry O’Connell con gli M&M’s: in realtà egli non avrebbe potuto renderlo rotante (il sistema di riferimento non sarebbe inerziale), a meno che non l’avesse costruito fermo e poi l’astronave non si fosse messa a ruotare proprio attorno agli M&M’s.

 

Ma per fare un esempio di alta scienza tipo la doppia elica del DNA c’erano solo gli M&M’s?

Io scelgo uno dei primissimi film del Brad (Pitt): “Kalifornia”, alle 22.50 su Rai4: quando Brian e Brad (Pitt) escono dal bar dove hanno appena fatto una rissa si siedono a bere la birra: nonostante la pioggia sono perfettamente asciutti.

Quale pioggia oserebbe mai andare a bagnare il fulgido Brad senza permesso, in fondo?

 

Per lunedì, alle 21.05 su RaiTre, direi di guardare “Hotel Rwanda”… è a un orario umano, ma non sono sicuro di riuscire a stare sveglio lo stesso… potrei farlo se non altro per vedere l’evidentissimo riflesso della troupe sul finestrino del pullman a inizio film, compreso di fonico con giraffa (l’attrezzo, non il mammifero).

 

Spino, non ciondolare così il crapino, mi fa impressione…

“Romanzo Criminale” (21 su Iris): quando “Freddo” telefona al grande vecchio per segnalare la presunta prigione di Aldo Moro, il vetro della cabina telefonica riporta il marchio Sip, ma anche le cinque linee a dente di sega che sono invece state introdotte alla fine degli anni ‘80.

 

Evviva i film sulle missioni su Marte! Martedì (appropriato, il giorno di Marte) c’è il grandissimo e sottovalutato “Capricorn One” (7gold, 21.05). Quando si fanno i preparativi per il lancio del razzo che porterà gli astronauti sul pianeta rosso, questi sono in collegamento audio con Houston (“Houston, abbiamo un problema”, no aspetta, questo era un altro film), anche se in realtà Houston non ha alcuna autorità sul lancio, che invece viene gestito tutto dal Kennedy Space Center in Florida. Houston diviene operativa solo dopo il lancio.

 

Una frase storica, “Houston abbiamo un problema”, vero? Spino? SPINO? SPINOOOOOOOOOOOOO! Cavolo, puoi non addormentarti così di botto, che mi spavento?

Dai, guardati Ficarra e Picone ne “La Matassa”(21.10 Italia1), così ridi e ti svegli un po’. Quando la polizia arriva nella piazzetta in cui tenderanno la trappola ai mafiosi, il sole è ancora alto e illumina quasi tutta la piazza, ma quando Gaetano e Paolo arrivano (circa 2 minuti dopo), il sole è già completamente tramontato e la piazza è totalmente all’ombra.

Del resto, comandare il sole e tutti gli altri pianeti parrebbe un po’ eccessivo, no?

Se mercoledì dessero “Red planet” sarebbe troppo una figata… peccato che no, quindi toccherà ripiegare su “Il miglio verde” (Retequattro, 21.10), che è lungo più di una Quaresima, quindi mi addormenterò a mezzo… magari in tempo per vedere l’utilizzo della sedia elettrica. Non sono sadico, è solo che fa strano vedere un film ambientato in Louisiana nel ‘35 e trovarci una sedia elettrica, che verrà adottata da quello Stato solo nel ‘40.

 

Uh, sai cosa? Io scelgo “Insomnia” alle 17.20 su Iris. Mi piace fare battute basse e banali, Spinuccio… Quando Al Pacino, inseguendo Robin Williams, cade in acqua e non riesce a emergere a causa dei tronchi d’albero, in una inquadratura si vede chiaramente che non è lui a nuotare sott’acqua ma la sua controfigura.

Sperando che indossasse anche lei una muta imbottita, porella…

 

Giovedì “The jacket” su Rai Movie alle 23.45. Davvero troppo tardi, io dormo, ma tu fai attenzione all’iniezione che viene praticata a Jack: la siringa ha un ago da endovenosa (lungo), ma l’iniezione viene praticata come intramuscolo… e le due cose non sono interscambiabili!! E immagino il dolore del povero Jack…

 

Io concludo con “Young guns”, alle 19.15 su RaiMovie: in una scena il protagonista salta al volo su un cavallo, e si possono scorgere uomini della troupe che tengono (tramite le briglie) la testa dell’animale, per evitare che la tiri indietro.

 

YAAAAAAWN… saluti tu che io dor…

 

Spino, altro che sonno, sei stato punto dalla mosca tsètsè.

Vabbè, ragassuoli, cercate di fare anche voi come Spino e dormite sempre almeno 8 ore per notte che fa tanto bene alla pelle e aiuta a non ingrassare (ho letto che lo dicono gli scienziati… per certe cose, ci si affida agli scienziati senza fare domande!) e quando siete svegli passate a trovarci su ilsussidiario.net e su www.bloopers.it e http://multiplayer.it/forum/bloopers.

 

 

Buonanotte a tutti!