Ciao Spino! Tutto bene? Attento a dove ti siedi, sto scegliendo il vestito per Carnevale. Lo so, lo so, sono in anticipo, ma sai com’è… sono una… uhm… difficile coi vestiti…
In Germania il carnevale l’han già fatto, loro sì che sono in anticipo…
Spi’, che ne dici? Ispirata da “The gamer” alle 19.25 su Rai Movie, mi vestirei da personaggio dei videogame… uhm… Jill Valentine di “Resident Evil”, magari? Vabbè, intanto segnalo questo: quando la moglie di Tillman sta scendendo in ascensore con il soldato, si sente la voce del computer che dice “Piano Terra”, ma inquadrano il display che indica che sono arrivati al terzo piano.
Comunicazione fra sistemi, questa sconosciuta…
Se vuoi essere personaggio da videogame potresti provare Lara Croft… o se vuoi proprio farti notare potresti vestirti come i personaggi di “Nudisti per caso” (RaiMovie 23.15): risparmieresti un sacco di soldi ma potresti venire arrestata…
Comunque: all’inizio del film un ragazzo prende una brioche e la cassiera annuncia “80 centesimi”… salvo poi battere 1.50 €… evasione fiscale all’incontrario?
Domani sceglierei “La recluta” (21.10, Rai4), con Clint Eastwood. Qui c’è un pasticcio fra le moto: quando Sheen usa la Harley si vede benissimo che è un’Evolution moderna e non un vecchio Panhead come poco prima aveva detto lo stesso Sheen.
Uh, giusto! Da motociclista? Che dici?
Non saprei, i pantaloni di pelle nera fanno tanto truzzo. D’altronde, potresti vestirti da personaggio di film di Almodovar come “Carne tremula” (Iris, 23.45) Anche lì ci vuol poco: colori che cozzano l’uno contro l’altro e comunque pochi vestiti.
Nel film David, costretto su una sedia a rotelle, guida un’automobile modificata con l’acceleratore al volante. In una inquadratura, però, si vede che l’automobile accelera anche se David non preme l’acceleratore.
Domenica non ho granché voglia di pensare: “Dennis la minaccia”, alle 19 su Boing. Comprendo perfettamente il potenziale distruttivo di un bambino sui 7/8 anni, ma basterebbe non farlo avvicinare alla casa (o, in alternativa, sciogliere i cani come farebbe Burns dei “Simpson”) e passa la paura… Comunque, quando Dennis tira fuori il collutorio dall’armadietto il contenuto del flacone è di colore verde, veloce cambio d’inquadratura e il contenuto del flacone è di colore giallognolo (lo stesso che poi verserà nello spray nasale).
Volendo potresti vestirti da “La piovra” (7 gold, 23.15)… non da mafiosa ma proprio da cefalopode! Ci vorrà una quantità spropositata di gommapiuma, però…
Back to bloopers: quando il sottomarino americano si schianta sul fondale giace inclinato sulle rocce; ma quando i protagonisti camminano all’interno del sottomarino si possono notare che i corridoi sono perfettamente dritti e non inclinati come il resto del vascello.
Lunedì, malefico lunedì… cosa ci proponi? No, ma davvero vanno di moda costumi orrorifici come questi? Mai e poi mai mi vestirei da tronista… che poi, come si fa a vestirsi da tronista? Dicevo, lunedì… No, dai, guardo “La terza stella” alle 10.25 su Italia1, che è divertente! Ale al banco dice a Franz di essersi alzato presto, di aver già fatto la stanza N°3 cioè la sua, appoggia le chiavi sul vassoio della colazione, ma queste scompaiono appena Franz lo richiama per dargli l’acqua minerale frizzante per gli oleandri.
Che viziati, però, ‘sti oleandri…
Io guarderò un film che persevera nel vizio recente di titolarsi come il nome o il diminutivo del personaggio principale. Posso capire che con Fidel, o Alì non ci si sbaglia, ma “Bobby” (RaiTre 21.05) chi diavolo è? Anyway Fisher, lo spacciatore, indossa un paio di occhiali e porta intorno alla fronte la tipica fascetta di tessuto che indossavano gli hippy. A seconda dell’inquadratura le stanghette degli occhiali sono sopra o sotto la fascetta.
Martedì, alle 15 su Iris “Volevo i pantaloni”: quando la famiglia di Anna sta pranzando, nelle prime scene del film, vediamo chiaramente in un primo piano che il padre di lei affonda la forchetta nell’involtino che ha nel piatto; nello stacco successivo deve ancora afferrare le posate dal tavolo.
Magari i pantaloni li voglio anch’io, che sto completo da Heidi mi sta un orrore, tu che dici? Sarà perché sono rossa e i codini rossi non fanno lo stesso effetto? Però se tu ti mascherassi da nonno… o Nebbia, magari, ti va?
Il cane, quello che aveva massa superiore a tutti i personaggi del cartone messi assieme? AAAAAAAAAAAArfghhhhhhhh! Se ti vesti da Heidi posso provare a mettermi i Lederhosen tirolesi, al massimo…
Un altro titolo col nome del protagonista!! “Ray” (Retequattro 23.25): chi, Ray Bradbury, Ray Liotta, Ray Mysterio? Ok, quello in realtà è Rey. Vabbè, appurato che si tratta di Ray Charles, possiamo notare che nei primi secondi di film Ray suona “What I’d say” su un piano Rhodes… però il suono corrisponde a quello di un altro strumento, il piano elettrico Wurlitzer…
Se mi vestissi da piano elettrico anche io?
Elettrizzante, se mi passi la battutaccia.
Mercoledì, vista la tua, lasciamelo dire, assolutamente spropositata reazione alla mia proposta, scelgo “Rambo”, alle 21.10 su Rete4 (ma perché 21.10, 20.05, 15.15… ? L’ora esatta non si usa più? Bah!). In un bar, il colonnello invita lo sceriffo Teasle al suo tavolo. Il colonnello, a giudicare dal bicchiere, sta bevendo brandy o cognac. Ne chiede un altro alla cameriera. “E per il suo amico?”, ribatte lei. “Del tacchino” fa lo sceriffo. Nei fotogrammi successivi non lo si vede mangiare (e nemmeno bere, per la verità), ma è assai probabile che nell’originale dica qualcosa tipo “A Turkey”, ma intendendo un Wild Turkey (“Tacchino selvatico”), marca di whiskey americano.
‘ste cose, devo dirlo, prima di farmi ghignare mi fanno irritare: ma non si nota che foooooooorse non c’entra una cippa con quel che succede nel film? No, eh? Faticoso?
Io al bar ordino sempre il tacchino. Ormai al barista dico “il solito” e lui mi porta un pennuto arrosto di 15 kili…
Te lo serve anche uso frullato come nel film?
Al tuo Rambo rispondo con “Operazione Valchiria”, con lo scientologico Tom Cruise. Un erroraccio da principianti: gli attori nel film bevono champagne nei flûte che entrarono in uso negli anni ‘70 e che ancora oggi vengono usati. Nel 1940 lo champagne veniva invece servito nelle coppe, bicchieri larghi e bassi (quelli del tipo usati per bere cocktail come daiquiri o margarita).
Giovedì, settimana finita e problema-carnevale ancora aperto. Terminiamo con… OHWOW!! “Profumo – Storia di un assassino”, alle 23.30 su Rete4: il mio libro preferito trasposto con il mio attore preferito! Anche se Alan in questo film ha addosso una parrucca che sembra un topo morto, ma non sottilizzo mai con lui. Che poi la ragazzina ha il mio stesso colore di capelli e la cosa mi piace anche di più. Grenouille ha appena preparato il profumo per Baldini. Guardate la quantità di liquido nel flaconcino: cambia come una psicotica (prima a tre quarti del flacone, poi il flacone è pieno, poi…) a seconda delle inquadrature.
Come solito finiamo giovedì con un film nazionalpopolare? Becchiamoci “Miami supercops” dei grandi Terence e Bud… a quanto pare anche in America, per mandare lettere, usano i francobolli italiani… strano…
Spi’, sai cosa? ‘sta cosa del vestito mi ha innervosito. Ti va se passiamo in pasticceria a mangiarci un po’ di chiacchiere? Dai, che sì, che in Germania figurati se le fanno. Vado a togliere il vestito da… uhm… da che cos’era ‘sto ammasso informe di stoffa? Vabbè, da qualunque cosa sia, e ci troviamo qui fra dieci minuti. Intanto saluta tu, peppiacere.
Bien ragassuoli, ricordatevi che a Carnevale ogni scherzo vale ma appendere le mutande di qualcuno in cima a un palo non si fa, specie se quel qualcuno le sta ancora indossando! Noi ci risentiamo la prossima settimana sempre qua, puntuali, su ilsussidiario.net e quando volete su www.bloopers.it e multiplayer.it/forum/bloopers
Tschüss!!