Spinuccio! Oggi sono ancora nel trip del crea-da-te-il-tuo-arredamento! Dopo la pasta di mais di due settimane fa (che è venuta più che da Dio, per la cronaca), oggi sto seguendo un programma che dovrebbe insegnare come modificare casina tua con modica spesa e facendo tutto da te.

Sarebbe bellissimo se 1- avessi una casina mia e 2- non fossi incapace di fare qualsiasi cosa da me. Però mi hai messo la curiosità…

Siediti buono che comincia, e intanto ti butto lì anche il primo blooper della settimana, preso da “Scent of a woman – Profumo di donna”, su Rai Movie alle 21 di oggi. Nella scena in cui Al Pacino guida la Ferrari, a un certo punto affronta una curva a sinistra, esibendosi in un perfetto controsterzo (inquadratura esterna dal trequarti posteriore della vettura). Nell’inquadratura quasi simultanea dall’interno della vettura, si vede invece l’attore che tiene costantemente il volante sterzato a sinistra. Le leggi della fisica… a cosa servono, in fondo?

Boh, mai capito… e sì che le studio da 10 anni…

Io direi di passare a “Il mucchio selvaggio”, su 7gold alle 21.05. A quanto pare non solo la fisica, ma anche la geografia non è utile come sembra: quando Pike fugge dagli Stati Uniti verso il Messico, attraversa il Rio Bravo che fa da confine… che però scorre in senso inverso a quello che dovrebbe! Forse hanno semplicemente scelto il profilo migliore dell’attore… o del fiume…

Senti, ma mi devi insegnare un po’ di gusto, visto che ne sono totalmente sprovvisto… ma il monolocale che mostrano ora ti piace?

Uhm… io in un monolocale così grigio metallizzato, mi sentirei un po’ a disagio… anche se ci pitturo su lo skyline di New York. Cosa interessante, del resto, visto che vivo a Varese e lo skyline, casomai, è quello del massiccio del Monte Rosa, ma anche se vivessi a Milano avrei la stessa perplessità… Vabbè, vediamo poi come se la cava coi mobili.

Dicevamo, domani… “Asterix alle olimpiadi”, alle 21.10 su Italia1. Unica parte divertente, quella finale con il cameo di Schumi. Quando Bruto si “gonfia” per la gara di lancio del giavellotto, mentre si prepara a prendere la rincorsa, è possibile intravedere tra i lacci del polsino la manica del costume utilizzato per farlo sembrare muscoloso.

Anche lì, avranno usato un fai da te…

Italia1 ci riserva altra roba per domani… Alle 23.35 c’è “Senza nome e senza regole” dell’inaffondabile Giacomino Chan. Se vogliamo continuare col giochino delle “scienze ignorate” qua abbiamo anche la medicina: il dottore dice a Jackie Chan di avergli fatto dei raggi X… ma gli mostra delle risonanze magnetiche!

Domenica, domenica… “Cleopatra” alle 13.05 su Iris. Ragazzi, davvero, vale la pena vederlo. Qui c’è un errore che io adoro: la Taylor era alta un metro e un tappo, mentre Burton e Harrison un cicinino di più. Guardatele bene i piedi, quando viene lanciata fuori dal tappeto: ha indosso dei sandaletti rasoterra, giusto? Bene, per evitare che lei sembrasse più tappa di quel che in effetti era, portava dei sandali con tacco altissimo sotto le gonne lunghe (infatti non le inquadrano mai i piedi), sandali che diventano visibilissimi, però, quando viene scortata dalle guardie nella sua stanza alla fine della scena.

Ma secondo me potevano anche lasciarla tappa… dicono che la vera Cleopatra non fosse neanche sto granché poi… ma non lo sapremo mai.

Domenica possiamo pescare un film che sostanzialmente è un unico immenso blooper: “La leggenda degli uomini straordinari”, su Italia1 alle 19.10. È tanto più vero considerando che ha ben 64 errori cioè, come ci avverte la scheda su bloopers.it, “uno ogni 2 minuti”. C’è veramente di tutto: la tour Eiffel illuminata a giorno a fine 1800, le automobili non ancora inventate (o almeno: non con quelle livree), i capelli della vampira che cambiano acconciatura in continuazione, bottiglie stappate che tornano chiuse e vengono ristappate… aaargh!!!

No, ma… lo sanno anche i criceti che non puoi dare la vernice nuova sulla vernice vecchia! Devi scartavetrare, prima! Mi sa che non seguirò proprio tutti i consigli della tipa qui…

Lunedì, abbiamo “Morti di salute” alle 12.55 su Iris. Dopo il primo, sfortunato assaggio dei cornflakes sperimentali, Ossining batte le mani sul tavolo ed esclama “Bene, meno una, ne mancano 21!”; soltanto che, dopo aver battuto, poggiandole, le mani sul tavolo, dopo lo stacco se ne ritrova una che impugna di nuovo il cucchiaio.

Su RaiTre invece alle 21.05 danno uno dei miei film favoriti di quando ero adolescente, “Il padre della sposa”, quello con Steve Martin. Non avevo mai notato questa cosa simpatica: nella scena del matrimonio, l’orchestra suona il canone in re maggiore di Pachelbel, con gran profluvio di archi, ma l’orchestra nel film è composta da un solo violinista e un flautista, che suona il suo strumento anche se il flauto, nel canone di Pachelbel, non c’è proprio.

Spino, sul serio… tu metteresti nel tuo monolocale un letto fatto con quattro bancali, spacciato pure per pseudolibreria? ‘sto programma mi perplime sempre di più…

Un mio ex coinquilino all’università dormiva su un bancale… ma questo era un artista e lo faceva per mancanza assoluta di quattrini…

“L’ombra del diavolo”, alle 23.20 su Rete4. All’inizio del film, la madre del protagonista serve la colazione a tutti tranne che a se stessa e poi si siede a tavola. Ma quando cambia l’inquadratura anche lei è servita. Avrà detto “Accio colazione!” come in Harry Potter…

Il che fitta, visto che il Papa ha detto che Eripotte è demoniaco…

Uhm… in my humble opinion più che un demonio SaintPotter è un cretino, ma non sottilizziamo.

Attenzione, attenzione. Martedì su Italia1 alle 0.15 c’è l’epico, spettacolare, assoluto, “L’allenatore nel pallone”. Film epocale, ma blooperoso, visto che di errori ne contiamo ben 59. Un paio di simpatici: Canà va a trattare un giocatore della Juventus, e gli dicono “Boniperti la sta aspettando”. Quando entra, però, nell’ufficio della Juventus c’è Agnelli e non Boniperti. C’è anche il famosissimo e ridicolo “shashagashagasha” canticchiato da Aristoteles, mentre si accompagna con la chitarra, quando in realtà si vede benissimo che l’attore neanche apre bocca…

Non voglio più guardare… come fai a dire che un armadio pitturato diventa un “divertente” posto per lavare i piatti se non fai i buchi per lo scarico dell’acqua sul retro dell’armadio?!

Ha detto “divertente” mica “pratico”.

Consoliamoci coi blooper, vah, che non mi tradiscono mai… Mercoledì abbiamo un bel “Secret Window”, tratto da “Finestra segreta, giardino segreto” di Stephen King. Quando Mort scopre i due corpi nella jeep sul lago sviene. Viene svegliato da Shooter: ‘‘Sono le due e un quarto’’. Ma l’orologio da polso di Mort segna le 2.25 passate.

Farà come me e avrà l’orologio avanti di dieci minuti per evitare di arrivare in ritardo agli appuntamenti, che dici?

Sta cosa non l’ho mai capita. Perché mettere l’orologio 10 minuti avanti per arrivare prima? Tanto lo sai che va avanti e quindi arrivi tardi lo stesso. L’ideale sarebbe qualcuno che metta l’orologio avanti a tua insaputa…

Psicologia! Io sono talmente distratta che guardo l’orologio, non mi ricordo che è avanti di dieci minuti, e a volte ho pure il coraggio di incavolarmi se l’altro arriva puntuale, ovvero ai +10 del mio orologio…

Comunque, su RaiDue alle 21.05 danno un altro di quegli inutili remake che affollano ultimamente le sale, o come li chiamano adesso “reboot”: “Herbie – il supermaggiolino”. Altra scienza calpesta e derisa: la linguistica. Infatti, nei titoli di coda appaiono un “resgista” in luogo di “regista”, un “coordinatorre” invece di “coordinatore” e anche un “questo film stato creato”, senza “è”! Ma chi li ha scritti i titoli di sto film, l’autore del programma tv che stiamo guardando.

Eh, beh, certo… uno ha un setaccio antico della nonna, sia pure rovinato, e ci fa un lampadario appiccicandoci con un po’ di corda le posate di legno… sto soffrendo…

Dai, questo è quasi carino.

Fortuna che è finita anche la settimana, e giovedì ci offre un film di fantascienza apprezzato probabilmente solo dagli attori e dalle rispettive madri: “Ultimatum alla Terra” edizione 2008, alle 21 su Cielo. A inizio film Keanu Revees entra in contatto con la sfera luminosa. Ripreso di fronte ha la barba ricoperta di neve al punto da sembrare bianca, mentre di lato la neve e pochissima (la barba è nera). Indeciso…

Finiamo con un film di fantascienza decisamente migliore, su 7gold alle 21.05 danno “Space cowboys”. Quando Donald Sutherland afferma che era ovvio che il satellite cadesse a Terra per via del suo peso (e se non erro dice 50 tonnellate) sbaglia: un satellite viene frenato dall’attrito con l’atmosfera, e questo sarà tanto maggiore quanto maggiore è la sezione dell’oggetto, e non ha relazione col peso.

No, davvero… torno alla mia pasta di mais autoprodotta, spegni pure la tv e già che ci sei saluta. Ti aspetto di là coi biscotti e il caffè miscela speciale e ti faccio vedere le mie creazioni, così mi dai un parere.

Però il lampadario mi piaceva…

Ragassuoli cari, comunque vogliate arredare casa vostra o la cameretta, ricordate: ci vuole abbondante colla vinilica! Come? Non era questo il programma tv che stavamo guardando? Niente attacchi d’arte?

Beh, ci salutiamo e ci risentiamo venerdì prossimo qui su ilsussidiario.net e 24/7 su http://www.bloopers.it/ e http://multiplayer.it/forum/bloopers !

Tschüss!!