Ciao Spinuccio! In questa settimana ho il trip dello yoga. Mi dicono che si debba essere molto meditativi e rilassati, ma per me il relax è fare solo tre cose in contemporanea invece che mille. Comunque, ho questo meraviglioso manuale, l’abbigliamento comodo di rigore, il materassino salvachiappa e via che si va. Sparo a caso le posizioni o vado in ordine? Boh… facciamo che comincio dal loto, che mi vien comodo per leggere la guida tv…

Yoga… figurati che la mia fisioterapista mi aveva consigliato di fare yoga per evitare i miei colpi della strega… inutile dire che preferisco una schiena bloccata allo yoga…

Allora, stasera “Saw IV”, alle 22.55 su Rai4, ma tranquilli, se vi addormentate va solo bene, è un altro di quei sequel che sono talmente stanchi di ripetere il solito copione, che più che spargere sangue a secchiate non fanno. Bah. Verso la fine del film, il poliziotto che interroga l’ex moglie dell’Enigmista, ha una sfuriata. Per un istante si vede che spazza via le foto dal tavolo e poi sbatte la sedia contro lo stesso. Subito dopo le foto sono di nuovo al loro posto. Voglio anch’io gli oggetti che si autosistemano.

Sarebbero troppo inquietanti…

Essendomi accostumato agli usi teutonici cito “La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler”, su una rete inusuale per i film, RaiStoria (21.00). A parte i montaggi con Hitler che si incavola per qualsiasi cosa che fioccano su Youtube, c’è un errore nel cognome di Göring quando viene scritto dalla telescrivente in un messaggio urgente per il Führer. Quando non si ha la possibilità di scrivere la dieresi come ho fatto io (grazie tastiere tedesche!) si deve usare il dittongo “oe”, quindi “Göring” diverrebbe “Goering”. Nel messaggio però compare scritto “Goring”, senza né dieresi né dittongo, che è un errore piuttosto grave.

…’spetta che mi svito dal loto qui… e passo alla locusta…

Domani c’è “Tomb Raider”, alle 21.05 su Rai2. Qui purtroppo la Jolie non mostra la cellulite che, vivaddio!, ha pure lei, ma noi donnine possiamo goderci un pochino lo stesso: Henry ha appena portato a Lara i raccoglitori per farle decidere cosa fare. Se guardate bene la maglietta di Lara, si vede che il reggiseno ha una forma strana, quasi spigolosa: sono i cuscinetti usati per imbottirle il petto, essendo la Jolie un pelino più piatta del personaggio. E se la Jolie non è perfetta… oh, well, da noi cos’è che pretendete?

D’altronde deve competere con le forme di un personaggio dei videogiochi… senza “trucchi” è impossibile!

Su Canale 5 alle 14.40 danno “Miss Detective”… che ha poteri paranormali: mangia una pizza che si rigenera da sola da un’inquadratura all’altra… quella è una cosa che piacerebbe saper fare anche a me!

La locusta mi ha massacrato le anche e la pancia… ma come si fa a stare fermini? Piace che poi è “assenza di sforzo”… oh, yeah, say it again…

Domenica “Il destino di un cavaliere” (Italia1 23.30) con il compianto Heath Ledger. Mi è dispiaciuta la sua morte, era davvero un bravo attore. Quando William si prepara ad affrontare il suo primo combattimento con la spada, con addosso l’armatura del suo defunto padrone, si lamenta che l’armatura stessa gli impedisce di alzare bene il braccio e quindi di parare eventuali colpi dall’alto. Più tardi, terminato e vinto il duello, come esulta? Ovviamente alzando il braccio! Allora dillo che volevi solo fare la vittima piagnina e va bene così.

No, io non faccio la vittima piagnina. Se crolli dalla posizione “sulla testa” a quella “sul pavimento”, credimi: ti fai male.

 

La posizione sul pavimento non credo sia contemplata…

Su RaiDue alle 18.05 c’è “Monsters & co.”, che è una bella accozzaglia di mostri vari… tra cui anche il bigfoot, che però Mike chiama “bigwood”…

 

Proviamo il cobra vah… questa è facile, al massimo mi si svita una vertebra.

Concediamoci un classico serio, questo lunedì, vah: “La finestra sul cortile” alle 16.15 su Rete4, da cui hanno tratto il terrificante (decidete voi in che senso) film omaggio “Disturbia”. Quando il fotoreporter (Stewart) guarda la camera di fronte attraverso il teleobbiettivo della fotocamera, l’immagine vista in soggettiva dovrebbe risultare rettangolare (classico formato pellicola 24×36) non circolare, e al centro dovrebbe apparire perlomeno un simbolo di messa a fuoco. Quando poi visiona la dia del giardino, usa un comune visore che va puntato contro una sorgente luminosa; fuori è penombra e l’immagine vista in soggettiva è brillante: assolutamente impossibile.

 

Su Retequattro alle 21.10 c’è zio Schwarzy pre-Governator ne “L’eliminatore”: quasi all’inizio del film quando Vanessa va nella stanza riservata della società di informatica per copiare i progetti dell’arma E.M., si può notare che a un certo punto lei guarda l’orario perché sta scadendo il tempo. Nella prima inquadratura si vede che il segnale orario segna le ore 10:24 che scatta immediatamente alle 10:25. Nell’inquadratura successiva si vede che l’orario segna ancora le 10:24.

L’arco la salto o mi si acciacca ancora di più la pancia, anche no… Uhm… La montagna, toh.

Martedì l’incubo peggiore di ogni donna: “30 anni in un secondo”, alle 21.10 su Italia1. La foto che viene scattata sulle scale al 65° minuto (quella con i palloncini) non corrisponde alla stessa foto che viene presentata dalla protagonista principale al 75° minuto. La posizione dei palloncini, per esempio, è completamente diversa; appoggiato al leone che compare sulla sinistra della foto c’è una persona (guarda per aria) con una maglia nera/azzurra/grigia che è visibile soltanto nella seconda versione della foto, il martello pneumatico da verde (nella prima versione) diventa arancione (nella seconda versione); il ragazzo in alto a destra che indossa una maglia bianca tipo “ape maia” nella prima versione indossa il cappello, nella seconda no…

Oh, che ho capito! Era un gioco tipo “Trova le dieci piccole differenze” della Settimana Enigmistica!

 

O il quesito con la Susi… ho vinto qualche cosa?

Su RaiDue alle 23.25 mi vedrei “The Manchurian candidate” remake del bellissimo “Va’ e uccidi” di Frankenheimer. La scena finale in cui Ben Marco è accovacciato sulla spiaggia e butta in acqua la fotografia e la medaglia è fatta molto evidentemente in studio, in quanto l’illuminazione è molto innaturale e discorde rispetto alle inquadrature più larghe, riprese sulla spiaggia vera.

 

Spino, è normale che mi si tirino tutti i muscoli? Mi sa che ho sbagliato qualcosina…

 

Normale normale no… ma finché hai tutti gli arti al loro posto va ancora bene.

 

Mercoledì, altro classico: “Lo spaccone”, alle 21.05 su Iris. All’inizio del film, Eddie (Newman) mezzo ubriaco nel bar, abbraccia un tipo grasso, credo il barista, poi si stacca da lui. Stacco di montaggio ed Eddie gli è ancora attaccato e si stacca di nuovo.

Proprio ubriaco perso…

 

Su Retequattro c’è “L’uomo senza ombra”, alle 23.10. Bloopers a pioggia, ben 42 (no, il fatto che non abbia ombra non è uno di essi). Uno simpatico è quello della gorilla su cui fanno esperimenti all’inizio del film, che in realtà… è un gorilla. Da che si capisce?… ma dal colore del pelo, ovvio.

 

Giovedì, chiudo in bellezza con Vin Diesel e “Il risolutore” alle 21 su Cielo. Questo più che un errore è proprio un “buco” di sceneggiatura. Il boss della droga in carcere chiede al protagonista di essere trasferito, in cambio di un’informazione. Nel seguito del film, lo stesso viene fatto evadere durante il trasferimento. Il protagonista al telefono dice di essere preoccupato in quanto è stato lui a firmare l’ordine di trasferimento. La cosa è perlomeno inverosimile per due motivi: difficilmente un criminale internazionale viene trasferito su ordine di un agente, e comunque lo stesso non avrebbe potuto firmare un bel niente perché al momento del trasferimento era stato sospeso per sei mesi!

Dove c’è Vin Diesel c’è il diluvio…

Però rimediamo subito con un Tomas Milian d’annata in “Squadra antitruffa” (RaiMovie 11.20). E c’è anche “Tztztz” Bombolo! Nella scena della rissa nel locale in cui giocano a zecchinetta il grande Bombolo è fantastico, ma non recita benissimo: nella colluttazione sta per prendere alle spalle il maresciallo Giraldi, ma è fuori tempo, e si ferma con le mani alzate per permettere a uno di rompergli un tavolo sulla schiena, realizzando la classica gag cara ai film di Bud Spencer in cui nella mischia i cattivi involontariamente si picchiano tra loro.

 

Pork… Spinoooo… mi sono annodata tutta… La posizione perfetta… sicomeno… Mi si sono incastrati anche muscoli che non sapevo di avere… Non ho la forza… saluti tu che io mi spalmo sul mio materassino di dolore?

 

Cari amici, c’era un motivo se mi son rifiutato di seguire i consigli della mia fisioterapista, e quel motivo si sta contorcendo ora davanti ai miei occhi. Ora mi raccomando, fate i bravi e veniteci a trovare venerdì prossimo qui su ilsussidiario.net e quando volete voi su http://www.bloopers.it/ e http://multiplayer.it/forum/bloopers

 

Tschüss!