Ciao Danuccia, bentornata di nuovo a Monaco! Qua al centro di ricerca dove lavoro, come saprai, tentiamo di spiegare i misteri dell’universo, ad esempio come mai a temperatura esterna crescente corrisponde voglia di lavorare calante. È un mistero che non siamo riusciti ancora a capire, però. Chissà.

Mmmmh. Veramente. Vuoi che chiami “Voyager”? O preferisci “Misteri”? Magari una mano ve la danno…

Un altro mistero che però stiamo tentando di spiegare al pubblico è l’esistenza dei blooper. Come nascono? Come evolvono nel tempo? Ad esempio, oggi in “Commediasexi” su Canale 5 alle 23.30, come mai quando Bonfili e Martina sono nella vasca da bagno il piede di lei, che usa per “stuzzicare” l’uomo, è più o meno coperto di schiuma a seconda delle inquadrature? Eh? Come mai?

Capito, ti trovo il numero di Giacobbo. Frattanto, gustatevi “Mr Magorium e la bottega delle meraviglie” alle 21 su Italia1. Un ex compagno di scuola di Mahoney compra un po’ di giocattoli e la ragazza li imbusta in un sacchetto di carta. In cima ai vari pacchetti ce n’è uno blu che a seconda dell’inquadratura esce di più o di meno dal sacchetto di carta. Del resto, si parla di bottega delle meraviglie…

Domani, invece, “Tutta colpa dell’amore”, su Raidue alle 21.05. Che cos’è che sia colpa dell’amore non si è ben capito. Tuttavia, sarà colpa di qualcuno o qualcosa se Mel e Jake, sorpresi in spiaggia da un acquazzone torrenziale, poco dopo quando arrivano alla festa hanno i vestiti perfetti come usciti dalla lavanderia? Sarà colpa dell’amore? O forse tutti i bloopers del mondo sono colpa dell’amore? Stiamo ancora indagando.

Facciamo che mi indaghi anche sul perché sono quasi due mesi che tutte le settimane mi trovo programmato “Sapore di sale”, uno dei due a scelta. Capisco la fantasia scarseggiante, ma dopo un po’… Vabbè, intanto valutiamo “Bianco Rosso e Verdone” alle 21.10 su Iris. Furio legge il bigliettino in sosta all’Autogrill in cui profetizza che sarà “grosso modo all’altezza di Modena Nord tra le 10:35 e le 10:42” tutto soddisfatto per averci azzeccato. Ma un attimo dopo si intravedono delle colline che hanno poco a vedere con il paesaggio intorno a Modena.

Ci sono altri fenomeni su cui stiamo lavorando. Ad esempio, in “Innocenza infranta” (domenica su Retequattro alle 23.25) abbiamo un palese caso di formazione spontanea di materia: l’asparago che Doug mangia per metà, nell’inquadratura successiva ritorna intero! Tutto ciò potrebbe addirittura essere una prova che l’universo non si espande! Il Big Bang è una burla! O mio Dio! Big bang theory dovrebbe cambiare nome!

 

Non saprei, io preferisco le cose truculente tipo “Bones” o “Csi”, ti dirò.

OHMYGOD! C’è “Sweet November” alle 21.05 su Rai2! C’è Jason Isaacs che è l’unico attore che mi ispira pensieracci anche travestito con un vestitino verde smeraldo di paillettes che lo fa sembrare un boiler… Uhmamma… aehm. Scusa. Mi è partito l’ormone. Dicevo. Quando Cherry sta parlando con Nelson davanti al megaschermo, guardate la posizione del suo braccio: nell’inquadratura dal davanti è abbracciato alla vita, nell’inquadratura da dietro la mano tocca il fianco e il gomito è all’infuori… movimento che avverrà dopo ben due inquadrature.

Anche Keanu si distrae con il vestito che “is not a dress. This is a sequined sensation…”.

 

Lunedì (21.05 Raitre) ci facciamo catturare “Nella morsa del ragno”. Basta che non sia velenoso eh. Dovremmo fare delle ricerche anche su questo. Comunque, il medico legale dice che il pescatore è stato colpito da bossoli di grosso calibro: direi invece che è stato colpito da proiettili di grosso calibro, dato che i bossoli sono la parte propulsiva del colpo (e rimangono in prossimità della pistola)!

 

E se avesse usato una fionda perché aveva finito i proiettili e ha provato a riciclare lo scarto? No, eh?

“Il colosso di Rodi”(18.35 RaiMovie). Rodi. Mentre cerca di rimorchiare Lea Massari, Dario (Calhoun) entra in una grande tomba, dove le mummie degli antichi re sono allineate ai lati d’un corridoio, in piedi (bella scena), ciascuna davanti ad una nicchia. Camminando tra i morti, Dario inizia a dire, guardando la fila alla sua destra: “Emone…Cleo…Nestore…Gerione…” e a questo punto passa davanti a Lea Massari, ferma tra due mummie, e commenta: “Qui il nome non c’è”. Giusto per pignolare, non c’era nemmeno sulle mummie, e tantomeno sulle nicchie: né si può pensare che Dario sapesse i nomi a memoria, perché lui era un greco, non un rodiese, ed era la prima volta che entrava nella tomba.

 

Martedì c’è un enigma fisiologico e fisico insieme: “Conan il distruttore” (23.20 Italia 1). Come abbia fatto Schwarzenegger a mettere assieme tutta quella massa (muscolare) senza innescare al suo interno le reazioni nucleari e diventare una stella è un mistero. D’altro canto, alcuni potrebbero obiettare che Schwarzy è una stella, almeno in Hollywood. Comunque. Abbiamo un mistero temporale qua: all’inizio del film, dopo aver fatto il primo piano su Conan, la telecamera cambia ripresa, puntando sia su Conan che su Malak. Notate che per circa mezzo secondo alla sinistra dello schermo si vede un operatore che scappa dal campo di visuale. Viaggi nel tempo? Paradossi spaziotemporali?

Io ti lascio a una va… lente opera di cinematografia e mi inchino a un film grandioso qual è “La ciociara” alle 23.10 su RaiMovie. Quasi tremo a segnalare un blooper, ma i mostri sacri possono permettersi anche le piccole inesattezze che li fanno anche più perfetti. Quando arrivano i tedeschi in fuga, nel villaggio di montagna dove c’è la Loren, uno di questi chiede del cibo e dell’acqua ed è inquadrato di spalle, inginocchiato, con la divisa leggermente impolverata. Appena gli porgono dell’acqua, egli si alza e sulla sua divisa all’altezza della spalla destra appare una vistosa macchia che pochi istanti prima non c’era e tale macchia rimane fino a che egli se ne va. Oltretutto quel soldato impugna una pistola che parrebbe una Colt in dotazione all’esercito americano.

 

Mercoledì ci possiamo dedicare alla telecinesi in “1 km da Wall Street” (23.45 La7). Non agli asiatici tv-dipendenti, ma allo spostamento degli oggetti col pensiero. Sì, perché in una scena Seth è al bar in attesa del padre. Non appena lo vede scendere dall’auto, sistema entrambi i tovaglioli sul tavolo. Poco dopo sono in posizione differente da come li aveva lasciati.

 

Spino, quando fai il battutista mi viene sempre la lacrima al ciglio, chissà perché…

Su RaiMovie alle 21 “La stanza del figlio”, vah, così mi deprimo ancora di più. Leggendo la lettera di Arianna si capisce che lei ha incontrato Andrea una sola e fugace volta, al bar a prendere un gelato (e la figlia lo fa proprio notare che si tratta di una sola volta). Più tardi, nel film, appare improvvisa Arianna e mostra delle foto della stanza di Andrea fatte apposta con l’autoscatto per mostrare in giro la sua stanza. Evidentemente Andrea era molto previdente e premuroso se ha fotografato la sua stanza da mostrare alla morosa prima che questa esistesse effettivamente e addirittura ogni volta si portava in giro queste foto da consegnare poi all’amata già dal primo eventuale incontro! Un paragnosta…

 

Giovedì, a dimostrazione che nella scienza tutto torna, chiudiamo il cerchio di nuovo con la schiuma da bagno! Stavolta in “Ravanello pallido” (23.25 Canale 5). Qui la schiuma che sfida le leggi della fisica è sul collo del ragazzo, quando si trova nella vasca con Callisto.

 

Nel giorno del compleanno della Repubblica mi rifiuto di scegliere “Hannah Montana”, quindi ripiego su “Blade 2” alle 21 su Cielo. Blade trova Kristofferson nel tubo dove lo tengono in animazione sospesa, e punta la torcia verso il tubo per guardargli la faccia; mentre dapprima vediamo il riflesso della torcia tenuta da Blade, piccolo e concentrato, subito dopo se ne aggiunge un secondo, più vasto e rarefatto (probabilmente il riflettore necessario per effettuare la ripresa del viso oltre il liquido). La mancata sincronia delle due fonti luminose evidenzia che non è la torcia ad illuminare la faccia di Kris, ma una fonte esterna…..

 

Amici cari, la verità è là fuori! Bisogna solo cercarla. Io, nel frattempo finisco la mia ricerca su Nostradamus, il Pianeta X e il 2012 dei Maya. Saluti tu, ché io devo salvare il mondo?

 

Sicomeno… Vabbè, ragazzi, noi intanto ci vediamo venerdì prossimo su ilsussidiario.net, o 24/7 su www.bloopers.it e su http://forum.multiplayer.it/bloopers.

Stay tuned!

 

Spino, non disturbarti con le ricerche, ti assicuro che il mondo non finirà il 21.12.2012: non esiste proprio che io mi perda il mio ..esimo compleanno il 23 per una stupida fine dell’universo. Contento?