Spino, Spinuccio! C’è stata addirittura un’overdose di sole qui a Varese, infatti mi sono bruciacchiata tutta. Mi sto incremando tutta che mi sto già spellando come un cobra.

Ora ti incremi? Chiudi la stalla dopo aver fatto scappare i buoi…

L’ho fatto anche prima, ma devo aver sbagliato qualche cosa nei tempi di cott… voglio dire, di esposizione al sole.

‘speta che arrivo… Allora, oggi, comincerei con “Snakes on a plane” alle 21.10 su Italia1, che mi pare indicato vista la mia serpentosità. Ho anche il blooper serpentoso, guarda qui: tra gli innumerevoli serpenti velenosi si può notare in diverse situazioni un Falso Corallo (quello a strisce rosse, nere e bianche simile al serpente corallo); il blooper sta nel fatto che questo rettile non è velenoso, quindi i casi sono due: o i criminali che hanno messo i serpenti sull’aereo si sono sbagliati (ipotesi poco probabile), oppure a sbagliarsi è stata la produzione (molto più probabile).

Oppure tenevano di più alla vita degli attori che al realismo.

Ah, uno dei miei film preferiti: “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, su La7 alle 21.10. Film sui matti, ma tanto sani di mente non sono neanche gli scenografi: prima che la barca si stacchi dal molo il nome del natante a fianco di essa è “Maryh”; quando la barca si allontana dalla banchina il nome cambia e diventa “Warteka”.

Una barca col disturbo di personalità… mi mancava.

Domani non mi tradiscono, vedo: il terzo “Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re” è in onda alle 21.10 Italia1! Mentre Aragorn, Legolas, Gimly e Gandalf, affiancati dai superstiti di Minas Tirith tentano di effettuare un diversivo ai cancelli di Mordor, si nota palesemente che gli eroi della compagnia sono a cavallo (tanto che Aragorn incoraggia i suoi uomini andando avanti e indietro). Dopodiché cambia scena, ma quando gli orchi di Sauron gli hanno accerchiati, ecco Aragorn e compagnia bella che sono pronti a correre “a piedi” contro i nemici… E i cavalli? Non avrebbero neanche avuto il tempo di lasciarli andare, dato che erano circondati.

Prima di questo film qua, giusto per scaldare gli animi, danno “Un topolino sotto sfratto” (Italia1, 19.10). E giusto per non farci mancare niente, un bel blooper vomitoso: il sindaco al ristorante mangia solo la testa dello scarafaggio eppure, quando vomita, sputa uno scarafaggio intero.

Domenica, dopo un weekend speriamo non di bagordi… oh, guarda… sembra davvero la pelle di un cobra… mi sento una vera Serpeverde… stiamo sempre sugli aerei con “Red Eye” alle 21.10 su Italia1. Anche questo tipo di film non ha fatto granché per l’industria vacanziera aeronautica. Comunque. La protagonista conversa nel bar dell’aeroporto con l’affascinante sconosciuto (Jackson) con cui ha fatto amicizia stando in coda. Durante il loro dialogo le comparse che camminano sullo sfondo vengono spesso riciclate. Per esempio, un tizio con un camicione di flanella bianco-nero fa avanti e indietro per almeno sei volte o, ancora più stranamente, due tizi con una t-shirt arancione (rispettivamente una ragazza accompagnata da un uomo e un ragazzo solitario con borsa) non solo passano a ripetizione, ma attraversano per giunta più volte di fila nello stesso verso, da sinistra a destra.

Due soldini in più e assumere qualcun altro? No, eh?

Negli aeroporti ci si perde facile.

 

Eh, sarà quello.

Sorvolo su Boing che mi manda in onda “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”, con un tempismo orribile… è un film di Natale, non certo di ferragosto! Dicevo, sorvolo su quello e mi guardo “Quo vadis, baby?” alle 0.40 su Italia1. All’inizio del film c’è un filmato in super8 che rappresenta l’infanzia delle due protagoniste. In un’inquadratura, alle spalle della bambina che interpreta Giorgia da piccola, appoggiato sul letto c’è un peluche di una giraffa; peccato che quella sia una giraffa della NICI, una ditta di oggettistica ed articoli da regalo, e che quella giraffa sia stata distribuita nel 2004.

 

Lunedì, bieco lunedì… e infatti guarda te che disastro sulla schiena… è bastato menzionarlo… sarà che è pure Ferragosto, eh, e io ho avuto già qualche problemino con il sole… “Diario di uno scandalo”, vah, alle 0.00 (che bello scriverlo!) su Canale5. Dopo il pranzo domenicale in casa di Sheba, Barbara viene invitata a unirsi al rituale ballo della famiglia. L’anziana prof. ha una sigaretta in mano, che però scompare quando comincia a battere le mani.

 

Per Ferragosto, che in Baviera è semplicemente “Mariä Aufnahme in den Himmel”, c’è una serie di filmacci all’italiana che fa impressione… ovviamente nessuno guarda la tv il 15 agosto, quindi si manda in onda solo roba a costo zero. Nessuno tranne noi, a quanto pare, quindi cantiamo fuori dal coro e vediamoci “Black Dahlia” su RaiTre alle 21.05. Il coroner elencando i segni evidenti sulla ragazza morta afferma e fa vedere che “presenta una foratura sulla mano destra”. Sia dalla visione del film che, soprattutto, più tardi quando Dwight scopre il luogo dove è stato girato, si vede che in realtà il foro provocato da un’abrasione della mano della ragazza legata sul caminetto è sulla mano sinistra. Inoltre Dwight ripensando a quanto detto dal coroner ricorda le parole “presenta una foratura sulla mano” omettendo “destra” forse perché in fase di montaggio si sono accorti di aver sbagliato mano. 

 

Io dovrei ricordarmi che sono un vampiro, che se prendo il sole due minuti poi mi decompongo… Porca carota!

 

E sì, però allora dovresti anche dormire in una bara, se sei vampiro, sei vampiro.

 

Portami Lestat e ne parliamo.

Ecco, si vede che siamo ancora in zona Ferragosto, guarda qui: “Sposerò Simon Le Bon”, in prime time alle 21.10 su La5. Io vorrei girare “Rapirò Alan Rickman”, ma poi temo che mi arrestino… La famigliola arriva alla casa in montagna del nonno, scaricano i bagagli dal baule e i due simpatici coniugi decidono di fare uno scherzone al figlioletto, prendono da terra due ENORMI palle di neve (che sembrano di granito) e le lanciano sul poveretto. Peccato che al cambio di inquadratura a Gibbo arriva solamente una leggerissima nuvola di neve.

Vedi cosa succede col riscaldamento globale?

 

Non c’è riscaldamento globale in “Un mondo perfetto” (Retequattro 23.15). Phillip spiega più volte a Butch che non può fare alcune cose perché sono contro la sua religione, i testimoni di Geova. Ma più tardi si lamenta della sua preoccupazione riguardo al fatto di aver rubato il costume da fantasmino e dice che probabilmente finirà all’inferno…la sua preoccupazione appare insensata visto che la sua religione rifiuta la dottrina dell’esistenza dell’inferno.

 

Mercoledì una cosetta storica mica tanto storicamente accurata: “Il mandolino del capitano Corelli”, alle 21.10 su Rete4. Quando il capitano tedesco arriva sulla spiaggia dove i soldati italiani se la stanno spassando saluta il capitano Corelli col saluto romano dicendo “Heil Hitler”. Ma ciò non è plausibile essendo lui un ufficiale dell’esercito (avrebbe potuto farlo se fosse stato un ufficiale delle SS) e avrebbe dunque averlo salutato col classico saluto militare.

Mi sa che i tedeschi in Grecia facevano un po’ il cavolo che volevano…

Visto il deserto di film estivi io mi guardo “Il signor Quindicipalle”, su Retequattro alle 16.35. Quando lo speaker del torneo mondiale annuncia l’inizio delle partite, dice che i concorrenti sono i 64 migliori giocatori del momento; successivamente la voce narrante, il maestro, dice che Francesco aveva superato i 64esimi: se i concorrenti iniziali sono 64 il torneo inizia con i 32esimi.

 

Giovedì termino con uno dei miei film preferiti dell’infanzia, “Ladyhawke” (Retequattro 21.10), tanto per stare sempre in tema di animali, con una deliziosa Michelle Pfeiffer. Siamo a circa 20 minuti dall’inizio del film, scena dei combattimenti alla locanda subito dopo la fuga di Philippe; Philippe viene salvato da Navarre e scappa. Dopo aver tentato di rubare i cavalli delle guardie si mette a correre e nel momento in cui Philppe corre lungo un muro (Navarre è all’angolo col cavallo) Philippe sta correndo su una moderna strada asfaltata.

Lo sviluppo tecnologico… non sai mai quanto possono essere vecchie certe tecniche…

 

Oggi che mi servono i filmacci all’italiana non ne trovo… bè, accontentiamoci di un film solo girato in Italia: “Vacanze romane” (RaiTre 15.40). Gregory Peck riconosce la principessa solo dopo aver visto la foto sul giornale, esclamando sorpreso “è questa la principessa?” ma è strano che un giornalista di cronaca incaricato tra l’altro di andarla ad intervistare non sappia nemmeno che faccia abbia la principessa che dovrebbe essere molto nota. Lui è l’unico a non riconoscerla.

 

Spino, cavolo, mi faccio paura da sola… Quanto ci vuole per la muta di un essere umano, che tu sappia?

 

Uhm, non saprei. Comincia a preoccuparti solo quando verranno a intervistarti quelli di Discovery Channel.

 

Vabbè, vado pattinando su piedini incremati a incremarmi ulteriormente, già che ci sono chiedo anche al mio vet di fiducia se la muta umana viaggia come la muta del cobra sul serio o se posso usare una spazzoletta dura per accelerare il processo, vah.

 

Bien, mentre io saluto tutti i ragassuoli, invitandoli prudentemente ad abbondare con la crema protezione solare (in Italia; in Germania non ce n’è bisogno), e a ripararsi sotto un albero a mezzogiorno. Noi ci vediamo settimana prossima qui su ilsussidiario.net e come al solito quando volete su www.bloopers.it e http://multiplayer.it/forum/bloopers

 

Baciotti a tutti e stay tuned!

 

Tschüss!