Ma lo sai che nell’elenco delle jatture cerimoniali abbiamo dimenticato una cosa fondamentale?
Abbiamo dimenticato le cresime! Soprattutto se sei nella scomoda posizione di madrina o padrino!
No, le cresime no. Le cresime no.
Ovviamente, poteva non capitarmi con 28 cugini sparsi? Anche solo per la legge dei grandi numeri, prima o poi uno di questi mi avrebbe beccata: infatti, questa è la seconda cuginetta che mi sceglie come madrina. No, ok, la cosa mi fa piacere. Mi fa meno piacere che: a) pretenda di scegliermi l’outfit (no-way-baby!); b) mi ha mollato una lista di regali fra cui scegliere che sembra una lista nozze.
Io evito. Fortuna che non ho cugini…
Fammi consolare con qualche blooperuccio di questo venerdì, dai… vediamo… Ommadonnina, c’è ancora 007… no, stavolta passo, basta, ho l’allergia. Scelgo alle 23.10 su RaiMovie “Starship Troopers – Fanteria dello spazio”, che mi è anche piaciuto, eh, non fosse che gli insettoni mi fanno dimolto schifo. Il protagonista invece mi fa dimolto sangue, anche se è un po’… uhm… la controfigura di BigJim, ecco, che io però trovavo molto più interessante per giocare alle Barbie che non il Ken. Il problema era fregarlo dall’arsenale di mio fratello senza che lui se ne accorgesse, but still. Dicevamo. Al reclutamento, l’amico di Rico, il futuro pseudonazi, dice che gli hanno dato “…giochi e teoria”. La traduzione corretta di “games theory” avrebbe dovuto essere “teoria dei giochi”, una branca della matematica che tratta, tra le altre cose, le situazioni di conflitto (adatta quindi alla guerra imminente…). E tu figurati se non c’era un errore di traduzione così… Ma a volte me lo chiedo chi fa le traduzioni, really. Mi da un fastidio…
Passi 007? Stai bene Danù?
Io scelgo un inconsueto “Tom Horn”, su 7 gold, col vecchio McQueen che di lì a poco ci avrebbe lasciato.
John Coble va a parlare per la prima volta a Tom, nella stalla. In corrispondenza dei cambi di inquadratura durante il dialogo ci sono alcune discontinuità: inizialmente Tom ha la testa tra le mani con le mani in posizioni che cambiano… ma soprattutto, quando Horn prende la bottiglia di liquore offertagli da Coble, la bottiglia passa di mano al cambio di inquadratura.
Dai, sono errori che possono capitare. Anche quelli di traduzione, che ne sai, magari volevano seguire di più il labiale. Sei un po’ tranchant quest’oggi lo sai?
Sì, sono particolarmente intollerante di questi tempi.
Cavolo, ma a una scimmia di 12 anni cosa diavolo posso regalare? Questa mi ha messo in lista una serie di gioielleria che nemmeno il tesoro della Corona inglese… Ah, nel frattempo segnalo domani alle 22.40 su Rai4 “Vanilla Sky”, film che… boh. È perplimente. Quando alla fine Tom e l’assistente telematico sono nell’ascensore, lo scenario alle loro spalle resta fermo, si vede molto bene che a dare l’effetto dell’ascesa ci sono soltanto delle larghe bande nere che dovrebbero simulare i piani che scorrono.
A una scimmia un casco di banane va bene. Ma alla tua cuginetta, che non è una scimmia, la gioielleria va bene. Vedi tu se devo farti pure la rieducazione.
Passaci venti minuti consecutivi e poi vediamo cosa pensi di lei.
Per me “A proposito di Schmidt”, LA7D 21.10. Quando Schmidt va a rivedere la sua casa dell’infanzia, dice di essersi sempre ricordato il numero del proprio indirizzo, essendo il 12. Quando poi arriva nel negozio di pneumatici si vede chiaramente che l’indirizzo è il numero 103.
Ma qualche vestito, che so, un pantalone di Glööcker o di Yohji Yamamoto?
Cerrrrrrto, come no che le regalo i pantaloni di uno stilista che nemmeno so come si pronuncia… opperfavore!!!
Come sei acida. Yogurt scaduto a colazione? Meglio continuare coi blooper, secondo me…
Eh, scusa? Oh, sì, certo. I blooper. Vero. Ehm. Domenica, che dovrebbe rilassarmi parecchio ma così non è… Anzi, sì! Alle 21.15 su RaiMovie troviamo “The Reader – A voce alta”, con Kate Winslet e Ralph Fiennes, due dei miei attori preferiti. Nella parte iniziale del film (1958, mi pare), il protagonista legge all’amante “L’amante di Lady Chatterley”; il libro, pubblicato in Inghilterra nel 1928, è stato subito censurato e ripubblicato solo nel 1960.
E pensare che non c’era nemmeno Internet per trovarne una copia carbonara nei vari torrenti o stalle…
La stalla mi manca…
Solo perché non ti informi.
“The mask 2”, che senza Jim Carrey non ha ragione d’essere. Comunque, se proprio volete, su Italia 2 alle 21.30. A un certo punto il padre del bambino mezzo addormentato si alza per dargli da mangiare… appoggia sul comò il biberon e quando lo riprende, l’abat-jour è accesa con la lampadina a vista. La rompe e cerca di darla al bimbo come se fosse il biberon. Ma rompendo il vetro della lampadina è impossibile che rimanga accesa come invece avviene nel film… Infatti il filamento a contatto con l’ossigeno brucia completamente.
Lunedì non guardo la lista, che sennò potrei trasformarmi in SuperSaiyan di 4° livello e far partire onde energetiche così, tanto per. Ecco, mi pareva: alle 21.10 Italia1 trasmette “New Moon”, capitolo due dell’orripilante saga di “Twilight”. Sì, sono potteriana e mi piace che i personaggi abbiano più spessore di un foglio di carta velina, right?! Qualcosa da dire?!
Nono… solo che mi fa strano che per fare un paragone sulla profondità dei personaggi tiri fuori Harry Potter e non, che so, il giovane Werther o Pastorale americana…
Ooooh. E’ per dare l’idea. E poi perché c’è una faida decennale fra le potteriane e le twilighters. Ecco, ora che ci penso potrei regalare alla cresimanda tutta la collezione di Twilight. Come punizione potrebbe andare. Ci penso su, eh. Quando Jakob insegna a Bella ad andare in moto, le indica la posizione e il funzionamento del freno (a destra) e della frizione (a sinistra). Tenuto conto che Bella, per sua stessa ammissione, non ha mai guidato una moto prima d’ora, mi pare quantomeno strano che Jakob non le accenni minimamente alla posizione del pedale del cambio e all’inserimento delle marce. Vero è che al primo tentativo Bella fa spegnere il motore, ma quando lo avvia e accenna a partire non tira mai la leva della frizione ed è impossibile avviare il motore con una marcia inserita.
Però lei è Bella, dico… vuoi che anche i motori non si accendano al suo solo volere? Bah…
Sarà pure Bella quanto ti pare…
Io vado su Taxi Driver che non delude mai. Altro che Harry… ehm, come dicevo, Taxi Driver su Iris alle 21.05. Si noti che nel doppiaggio italiano c’è un errore. Nell’edizione italiana Travis, quando viene assunto come tassista, dice di aver terminato il servizio militare nel 1963, mentre nella versione originale dice 1973. Se Travis fosse stato congedato nel 1963 non avrebbe combattuto in Vietnam, in quanto l’invio dell’esercito americano nel Vietnam iniziò solo nel 1965.
Martedì, fammi sbirciare… No, Spi’, a 12 anni le bambine di oggi non sanno nemmeno fare lo spelling di “Barbie”, figurati quello di “giocare”… Lo sai che ha segnato anche una trousse che nemmeno una truccatrice professionista? Ecco, comprendi la mia depressione. Anzi, mi faccio ancora del male e segnalo, sempre alle 21.10 su Italia1, la terza parte della schif… aehm, di “Twilight” (oh, non è che ci siamo persi il primo due giorni fa?), “Eclipse”. Edward chiede a Bella perché lei non indossi l’anello. Questo presuppone che sia Bella a conservarlo da qualche parte. Ma nell’ultima scena del film Bella chiede a Edward di ridarglielo per mostrarlo al padre, lui lo estrae e glielo infila al dito.
Io ora voglio sapere a chi ‘sto anello era stato affidato. Lo esigo, ecco.
A Frodo, magari.
“Maschi contro femmine”, Rai 1 21.10. Wow, un film su Rai 1 è cosa più unica che rara. Renato dice a Nicoletta che il mondo non è “bianco e nero, né colore, ma pieno di sfumature di grigi”. Renato tiene la fotocamera orizzontale, ma mentre parla c’è un cambio di inquadratura dopo il quale l’obiettivo della fotocamera è puntato verso l’alto.
Spinuccio, ti do un hint per oggi. È il 10 ottobre. È una bella giornata di autunno. Si dà il caso che potresti sbirciare il calendario.
Mmm… Simon & Garfunkel pubblicano “Parsley, sage, rosemary and thyme”… il dittatore haitiano Cedras si dimette… si festeggiano san Eulampio, san Cerbonio…
CHE VUOL DIRE CHE È SAN CERBONIO?! E’ il *MIO* onomastico, oggi! Provvedi agli auguri, almeno… tsk…
Auguri, Eulampia…
E’ anche Santa Dana, squinternato… *sgrunt*… Nel frattempo, spulciamo “The descent – Discesa nelle tenebre”, alle 0.00 su Rai4, film da vedere a luci rigorosamente spente che rende molto, molto, molto di più.
Dopo la calata delle ragazze nella caverna trovano un piccolo tunnel di passaggio. L’ultima ragazza a percorrerlo si incastra tra le rocce. Se notate bene mentre lei si muove e si dimena per liberarsi le rocce subito sopra di lei si muovo mentre si muove anche lei toccandole…..sono finte!
“The descent – Discesa nella scenografia”, direi.
Invece per me c’è “Invictus – L’invincibile”, che più che un film su Mandela sembra un film Marvel su qualche supereroe… Durante l’incontro tra Inghilterra e Sudafrica si vedono diverse sezioni dello stadio praticamente vuote (davanti al tunnel di ingresso dagli spogliatoi presidiato dalle guardie, quando Madiba entra, anche durante certe fasi di gioco). Viceversa il Loftus Versfeld era esaurito in tutta la sua capacità di 51.000 posti per quell’incontro.
Giovedì, ultimo giorno… e sono anche arrivata all’ultima pagina della lista, pensa te… quasi quasi facevo prima a rileggere i 7 “HarryPotter”, vah, che lì almeno non dovevo inorridire leggendo: “Maglietta fixia con scritte nere” di… di… uhm… no, ma… esiste questa marca qui? 17.40, RaiMovie: “Cabaret”, con Liza Minnelli. Un po’ vecchiotto, ma sempre interessante. Nella scena di “Money Money”, lo smalto della Minnelli è inizialmente verde scuro, diventa rosso per l’intermezzo con Joel Grey vicino al palo e subito dopo torna ad essere verde scuro.
Quando si dice il daltonismo…
Io sono davvero daltonico, ma una maglietta fixia che roba è?
Un errore di battitura, darling…
Ah, il trash del trash: “Segni particolari: bellissimo”, con Celentano che bellissimo non è stato mai. Retequattro (ovviamente), 16.35. Celentano bussa a casa della Moro. Dopo un po’ che stanno parlando lei prende in mano una scatola, dove dentro ci dovrebbe essere un’enciclopedia, e datosi che lei lavora come venditrice porta a porta, tenta di vendergliela; ma da come la maneggia si vede chiaramente che la scatola è vuota!
Spi’, no, qua la faccenda si fa difficile.
Comincia a salutare, poi vieni qui che mi dai una mano a spulciare questa valanga di idiozie per tirar fuori qualcosa di… non dico normale, ma quanto meno umano, ecco.
Ragassuoli, non fate come Dana e vogliate bene ai vostri cuginetti/e, che magari da grandi diventano milionari e vi regalano qualcosa. Nel frattempo divertitevi con noi su www.bloopers.it e http://multiplayer.it/forum/bloopers, e rivediamoci qui su ilsussidiario.net venerdì prossimo!
Un… un… naso nuovo?