Ciao Dana, grazie per essermi venuta a trovare lo stesso anche se ho “millemila” – come diresti tu – gradi di febbre… spero di non contagiarti… *cough* *cough*
No, Spinuccio, tranquillo. Ho portato un po’ di arance, così ti faccio un po’ di spremuta, dicono aiuti.
Chissà se riesco ad arrivare a fine settimana… nel caso mi porti qualcosa, che so, una flebo, un esorcista… EEEETCIUUUUUUUUUUU!
Un mocio per il pavimento…
Boia. Iniziamo va’, che qua si sa quando si inizia e non quando si finisce. Oggi su Italia1 alle 21.10 c’è “Iron Man”, che non sono io. Iron Man non si ammala. Non si ammala ma falsifica i suoi titoli accademici: infatti nel film Tony Stark dice di essere laureato “magna cum laude” al MIT, ma questa università non dà questo tipo di voti. È un errore comune, lo fanno anche in “Contact” e ne “La regola del sospetto”…
Iron Man si è comprato la laurea?! Non c’è più religione e nemmeno ateismo… Copy del Groucho di Dylan Dog, ma io la sposo in toto. Alle 21.10 su Rai4, nel frattempo, sbavucchio su Jason Isaacs e “Punto di non ritorno”, un horror spaziale che ha un certo stile. Il dottore (Sam Neill) sta annegando nella vasca in sospensione, ma lo tirano fuori appena in tempo. Ecco che si avvicinano Peters e il magnifico DJ (fisicaccio da paura… niente a che vedere con la pancetta orrida di Neill… Yum… Ops, scusate, divagavo) e lo tirano su di peso. Notiamo come i due siano ben fradici, dal momento che sono appena usciti dalle vasche… Ma allora perchè i boxer di DJ sono solo parzialmente bagnati? (solo davanti, tanto per la cronaca, dietro sono asciutti.)
Filmone sabato alle 23 su Italia1, che si conferma sempre più la rete del crash boom bang: “Red Water – Terrore sott’acqua”. Quando avviene l’eruzione alla piattaforma petrolifera sul fiume, Lou Diamond Phillips si bagna completamente, ma in alcuni cambi inquadratura ha i capelli asciutti poi bagnati poi asciutti, poi alla fine fradici!
Occhio Lou, che poi ti ammali pure tu!
Spino, gli attori non si ammalano mai: i virus, in genere non passano il casting.
“Matilda 6 mitica”, che è anche uno dei libri preferiti della sottoscritta, ma nel libro rende molto meglio. Alle 21.10 su Italia1. Scena in classe dove mettono un lucertolone (tritone) nel bicchiere della preside (sig trinciabue). Il tutto non dura piu di 2/3 minuti ma l’orologio a parete della classe segna all’inizio le 9 meno 10 e alla fine le 9 e 10. In una scena successiva (sempre in classe) nonostante la durata l’orologio e’ fisso sulle 9 e 30.
Domenica c’è un film tratto da una storia vera, che se non avessi letto proprio le parole “tratto da una storia vera” all’inizio avrei pensato fosse fantascienza pura: “Changeling”, su Retequattro alle 21.30. Cioè a lei rapiscono il figlio e la polizia fa finta di ritrovarlo e le consegna un bambino diverso. E lei non dovrebbe neanche protestare. Follia.
Comunque, piccolo errore: il bimbo viene trovato a “De Kalb, Illinois”. Il nome corretto della città però è DeKalb, senza spazi intermedi.
Mi pigli in giro? Sul serio la polizia ha pigliato su un moccioso a caso e ha detto arrivederci e grazie? Sono basita…
Io scelgo un film più classico: “Eva contro Eva” alle 13.10 su Iris. Quando il critico smaschera i piani di Eva, lei scoppia a piangere. Notiamo il suo trucco, completamente psicopatico: in alcune inquadrature è a posto, in altre è sbavato per il pianto.
Lunedì su Italia1 alle 23 c’è “Gothika”, un film che mi dicono inguardabile ma a giudicare dalla quantità di errori trovati (13), qualcuno che l’ha visto c’è. Come l’utente chila, che commenta anche dicendo che questo è il suo primo blooper: congratulazioni! Ecco il blooper: all’inizio del film, quando nella clinica salta la corrente e Halle Berry è costretta ad uscire dal suo ufficio, mentre attraversa il corridoio si vede chiaramente oltre all’ombra dell’ attrice, anche quella della cinepresa sul muro!!!
Io vorrei scegliere “Il Gladiatore”, anche se ho quasi paura perché è il film con più errori sul sito. Lo trovate alle 21.10 su Rete4. Scelgo questo, vah. Per pubblicizzare gli spettacoli gladiatori nella provincia arabica dove il nostro eroe è imprigionato vengono diffusi dei volantini con una scritta “Gladiatores violentia” seguita da dei disegnini di soldati che si combattono. Posto che l’uso di volantini nell’antica Roma è quanto meno da dimostrare, che l’uso di disegnare su papiro o pergamena (in tante copie, poi… ) è anacronistico, che la grammatica di “Gladiatores violentia” è incomprensibile e che una frase del genere non sarebbe mai stata scritta da un antico romano, il papiro e la pergamena (ovviamente la carta non esisteva) erano merce piuttosto pregiata, e di certo non sprecati per pubblicizzare un gioco di gladiatori.
Martedì martedì… *cough* *cough* ETCIÙ! Scusa Dana, mi passi quella specie di mattonella lì sopra? È un pasticca gigante di tachipirina, ne ho bisogno come il pane… è che non sono sicuro di come inghiottirla… mi servirà anche un litrozzo d’acqua, mi sa, me lo prendi? Grazie, gentilissima.
Figurati… più che altro sono curiosa di vedere veramente come hai intenzione di fare…
Io intanto, dicevo, martedì su 7gold alle 21.10 guardo “La formula”: Un errore funzionale allo spettatore ma certamente assurdo: Barney e John si chiudono alle spalle la porta della stanza da cui sono usciti. Sul muro del corridoio esterno viene mostrata quella che si vorrebbe far passare per l’ombra proiettata dalle lettere che ci sono sul vetro della porta, e che dice “453 PRECINCT COORDINATES”. Il problema e’ che questa ombra non è affatto ribaltata. Per essere leggibile come ombra sul muro esterno, avrebbe dovuto essere scritta sul lato INTERNO del vetro…cosa ovviamente assurda, perché’ le scritte devono essere leggibili a favor di corridoio, non dell’interno di una stanza chiusa!
Io voglio “Via col Vento”, è uno dei miei film preferiti in assoluto. E sottolineo che no, Melania non partorisce dopo anni, è un errore che io stessa ho smentito. Se siete curiosi di sapere come, su www.bloopers.it c’è scritto. E già che paciugavo con le date, mi chiedo: ma quanti anni ha Beau? Nasce quando scappano tutti da Atlanta, ha già un annetto buono (cammina da solo) quando suo padre ritorna dalla guerra, poi va ad abitare ad Atlanta coi suoi e con Rossella, che nel frattempo si sposa con Franco Kennedy, che muore lasciandola vedova e libera di sposarsi Rhett, dal quale ha una figlia (Diletta), che deve avere quindi, almeno 5 anni meno di Beau. Com’è che quando Rhett va nella stanza dei giochi per prendere Diletta e dirle che “andranno a fare un viaggio nel paese delle fate” i due bambini sembrano avere la stessa età? Non è logico…
Mercoledì 29 febbraio (faccio notare) “Incontri ravvicinati del terzo tipo” (Iris, 21.05), quelli che sto avendo io con il virus. Secondo me non è un virus umano, è alieno. *Cough* ETCIUUUUUUUUUUUUU! Uffa.
Fazzoletto.
Nella scena finale del contatto, quando l’astronave madre completa la sequenza musicale, il vetro esplode verso l’esterno invece che verso l’interno (cioè nella direzione opposta alla fonte del suono). Più o meno quello che sta accadendo ai miei bronchi…
Non voglio pensarci.
Alle 21.10 su Rai4 potreste guardare “L’ultima legione” e cercare il seguente blooper: La mattina dopo il massacro iniziale (quello dove i Goti uccidono il padre e la madre di Romolo),Aurelio (Colin Firth) si alza da un paio di corpi morti che gli stavano sopra e guardandosi intorno vediamo del sangue sulla sua guancia destra..nell’inquadratura dopo,quando guarda Roma sovrastata da fumo nero..tah-dah!! non c’è più!!!
Giovedì c’è un filmaccio che non appartiene alla mitica stagione 70-80 ma secondo me può regalarci delle soddisfazioni: “2061 un anno eccezionale” (RaiMovie 17.35). La prima inquadratura (notturna) del Duomo di Milano mostra una panoramica della piazza. La facciata del duomo è come dovrebbe essere: bella ed imponente. Però poi ci sono due inquadrature ristrette sulle guardie longobarde che marciano sulle scalinate dove possiamo vedere (sulla facciata) le impalcature messe per la ristrutturazione della facciata (effettivamente in corso quando il film è stato girato, nel 2007; speriamo però che per il 2061 siano finiti…) e che nell’inquadratura prima non c’erano.
Alle 21.05 su Iris troviamo “La promessa”, che promette bene anche in fatto di errori. Tipo questo: nella scena all’ aereoporto, Jack Nicholson beve ora un scotch, ora una birra e poi di nuovo uno scotch (cioè si passa da bicchiere a boccale e a bicchiere).
Capito essere distratti, ma così è ridicolo…
Grazie Dana che mi hai portato la medicina… mi assento un attimo per tentare di fagocitarla. Non sarà un bello spettacolo… saluti tu? ET… CIUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!
Non sono sicura, in effetti, di voler assistere allo spettacolo.
Ragazzi, il povero Spino è atterrato dal virus: se anche a voi è successo, state a casina al calduccio, bevete tanto succo di arancia e non gnaulate troppo, che tanto anche se parlate come lo yeti il virus non si spaventa e non vi molla, e già che ci siete passate a trovarci su www.bloopers.it, su http://multiplayer.it/forum/bloopers/ e ci vediamo venerdì prossimo sempre su www.ilsussidiario.net.
Ciaus & stay tuned!