Ciao Dana, ciao Severia, ce l’ho fatta, son tornato. Poi alla fine è venuto fuori che non era un problema dell’aggiornamento del navigatore.
Mewwwwwrrr? Kome, non errrra l’aggiorrrnamento?
Eh no. Il problema era che tu metti “Gallipoli” e non ti accorgi che invece della città salentina ti stai dirigendo verso quella turca… quando ho visto l’imbarco a Brindisi mi sono preoccupato ma ho capito che qualcosa non andava…
Purrrrrr… Hai szolllo avuto forrrrrtuna, kompare della Bipede… Ma si akkorgerrrranno ke szono una giorrrrnalisssta migliorrre di voi due, purrrima o poi…
Sì, tesoro, e poi magari vincerai anche il Pulitzer, lo sappiamo gioia mia. Vai, vah, che ti ho appena messo i crocchini freschi. Spi’, almeno la vacanza com’è andata?
La vacanza è stata bella… la prossima volta starò un po’ più attento a quel che mi dice il navigatore, però… iniziamo coi blooper, che dici? Oggi propongo “Hostage”, che è un po’ come mi sono sentito io ogni volta che il gps cinguettava “ricalcolo…”. Su Italia 1 alle 21.10, btw. Walter Smith viene colpito alla testa e tramortito da uno dei tre delinquenti. Per tutto il film avrà un vistoso ematoma e sangue che cola, tranne quando Bruce Willis lo carica nell’ambulanza e prova a svegliarlo a schiaffi. Lì è lindo e pulito!
Avrà fatto schifo a Willis l’idea di prenderlo a schiaffoni macchiato, scusa…
Visto che settimana scorsa ho fatto il primo, ora vediamo il secondo: “Il tempo delle mele 2”, alle 21.10 su La5. Penelope esce dalla vasca da bagno nella quale era immersa completamente vestita (per restringere i jeans nuovi). Non è certo sorprendente il fatto che l’attrice appaia qui completamente bagnata e insaponata: decisamente sorprendente invece è il fatto che si veda chiaramente che, pochi secondi dopo ed essendosi frizionata semplicemente con un asciugamano, l’unica parte bagnata dei vestiti di Penelope sia il suo elegante fondoschiena, che lascia un’impronta bagnata sulla sedia, e null’altro.
Capisco che gli asciugamani in microfibra siano portentosi, ma non esageriamo, adesso!
So neanche se c’erano, all’epoca.
Domani, sabato 5 maggio “ei fu”. E c’è anche “La morte e la fanciulla”, su Rai 4 alle 22.50. Paulina getta la macchina del dottore dalla rupe, poi ritorna a casa a piedi (si dirà nel film più tardi che la distanza è di un miglio). Nonostante la notte di tempesta, appena arriva in casa un’inquadratura mostra Paulina mentre si toglie le scarpe perfettamente linde e pulite.
Anche a me è successo lo stesso, quando il gps mi voleva far attraversare un fiume… senza ponte! Sono rimasto lindo e pulito perché l’ho mandato a quel paese e sono tornato indietro…
Ma sei proprio sicuro di avere avuto in macchina un gps? No, perché comincio a pensare che fosse uno di quelli che compri ai bambini, sai… quelli che sparano le indicazioni a caso mentre il bimbo fa “brumbrum!” seduto sul pavimento…
“La casa degli spiriti”, 21.30, La7, con la Winona Ryder e Antonio “El Banderone” Banderas, che al momento, per campare, è arrivato a fare la pubblicità di nota_marca_di_merendine, con una gallina come partner. Non commento, che è meglio, poveraccio. Son lontani i tempi gloriosi di Zorro… Dal film sembrerebbe che il golpe in Cile sia avvenuto a durante il periodo Natalizio, invece avvenne l’11 settembre 1973. E io capisco tutto, ma anticipare le decorazioni a settembre, in mezzo a pastelli e cartelle, mi sembra sinceramente MOLTO eccessivo. Oh.
Beh, adesso in pratica fanno le pubblicità natalizie non dico a settembre, ma a ottobre sì. Adesso per l’11 settembre mandano altre cose in tv, purtroppo.
Domenica, domenica… massì, “Starship troopers”, su Rai Movie alle 21. In una breve sequenza del telegiornale, viene mostrata la colonia dei mormoni sul pianeta Dantana, distrutto dagli aracnidi. Le tre lune di Dantana, molto vicine in cielo, presentano fasi diverse, cosa che è impossibile: le tre lune dovrebbero avere la stessa fase.
Se lo dici tu, che fai l’astronomo, ci credo. Fra l’altro a me quel film era pure piaciuto, non so bene perché ma mi era piaciuto. “La nona porta”, 21, Iris, con un Johnny Depp pre-caraibico che consola. Piccolo pasticcio con le lingue: quando Corso arriva in Portogallo dai due rilegatori sulla porta del laboratorio le scritte sono in spagnolo e i due parlano con lui nella sua lingua (italiano nel doppiaggio,) ma con accento spagnolo e usano parole ed espressioni spagnole (buenas tardes, claro que si…). Brutto pensare che in Portogallo si parli portoghese, eh?
Per l’italiano medio spagnolo-portoghese, stessa faccia stessa razza.
Lunedì potremmo vedere “Saturno contro” alle 21.10 su La5. In una scena che si svolge nella stanza da letto, Davide (Pierfrancesco Favino) sta guardando i vestiti che il fidanzato Lorenzo (Luca Argentero) gli ha preparato sul letto e poggia la camicia che si è appena tolto sul letto. Nella scena successiva la camicia è sparita.
Ladri sul set?
No, è che avendo “Saturno contro”, l’oroscopo non prevedeva potessero essere lasciati indumenti in giro.
Io prendo un classicone: “Per un pugno di dollari”, alle 21.10 su Rete4. Joe attira le due bande vicino ai due soldati morti, anche se loro non lo sanno, mentre lui rimane alla casa di Ramon per curiosare. Ora: dove si trovano le due bande che si affrontano è giorno o pomeriggio, mentre dove si trova Joe è sera se non addirittura notte. Errore che, fra l’altro, si ripete per tutto il film in varie occasioni.
Martedì il Clint Eastwood di “Bronco Billy” alle 21.10 su 7 gold. Quando John scivola dal tetto, lo si vede cadere ben lontano dalla grondaia, ma nello stacco successivo è improvvisamente più vicino e anche leggermente più in alto, tanto da riuscire ad afferrare la stessa.
Uh, che bello! Alle 21 su Iris c’è “Memorie di una geisha”, film splendido e ancora più splendido libro. Da vedere, assolutamente. Ci sono un po’ di errori da mentalità occidentale, tipo questo: nessuna geisha al mondo, mai, si presenterebbe a un cliente con il volto senza trucco, perché la geisha È il suo trucco bianco con le labbra rosse e il kimono sempre diverso. È quindi impossibile che Mameha se ne vada in giro per le case da tè con il suo volto naturale, senza il suo trucco da geisha, anche e soprattutto in occasione di cerimonie ufficiali e importantissime come quella della “sorellanza” fra lei e Sayuri.
Se pensi che, per l’occidentale medio, geisha=prostituta, direi che in questo film sono stati parecchio rigorosi.
Mercoledì “Profumo – Storia di un assassino”, su Retequattro alle 22.55. Nelle scene di sesso nell’orgia finale in piazza, è possibile vedere chiaramente molte donne, anzi praticamente tutte, con il segno dell’abbronzatura del bikini sul seno e sui glutei, cosa alquanto improbabile nella metà del ‘700…
Bel film, a quanto pare…
Film meraviglioso ma di nuovo ti sei appropriato di un film di Alan!! Spinucciolo, vogliamo fare attenzione, sì?
Non leggo mai la lista degli attori… d’altronde se Rickman si infila in tutti i film io che colpa ne ho?
“Hancock”, alle 21.10 su La7. Hancock si trova in banca, faccia a faccia col capo dei rapinatori, quest’ultimo furioso per la fine dei suoi compari, spiega a nostro eroe la particolarità del detonatore che tiene in mano, lui stesso spiega che sia sufficiente SOLLEVARE IL POLLICE da tale detonatore per uccidere gli ostaggi, peccato che, nella scena successiva, egli indichi ad Hancock la cassaforte con la stessa mano, e il pollice risulti già sollevato.
Ehm… che dire… Oopsssssssssssss!
E giovedì, per il consueto giro di filmacci all’italiana… niente. Al massimo “Pochi dollari per Django”, che di italiano non ha moltissimo. Su Iris alle 13.15, comunque. Alcuni banditi, durante una razzia, distruggono con della dinamite un granaio, ma nella scena successiva lo stesso granaio è inspiegabilmente intatto.
E sottolineo che l’ho visto in programmazione una volta al giorno, su un canale diverso al giorno. Anche basta, adesso, eh?
E anche basta con la serie di “Saw”, che alle 22.40 su RaiMovie guardiamo “Saw II – La soluzione dell’enigma” e poi la piantiamo lì con tutti i seguiti, che ormai fra complici, figli, cugini, copycat, amici e beneauguranti comincio a non poterne più. Anyway. Quando John dà indicazioni al poliziotto per giungere alla casa dei reclusi, a un certo punto esclama “alla prossima a sinistra”. Il conducente dell’auto sterza bruscamente verso sinistra (e si sentono anche le ruote stridere), ma il passeggero non subisce minimamente la forza centrifuga che lo farebbe quantomeno avvicinare al finestrino, ma rimane fermo nella sua posizione.
Soluzione di un enigma, ma apertura di un altro.
Senti, vado a vedere se c’è un aggiornamento del software del gps che mi eviti figuracce e giri assurdi. Ci pensi tu ai saluti?
Aggiornamenti? Io controllerei anche le scatolette che dai ai criceti che lo alimentano, che… metti caso… Vabbè, fanciulli, alla fine Sevy non è ancora riuscita nella sua impresa di spodestare Spino e vincere il Pulitzer, devo dire per fortuna perché il mio komparrrre mi mancherebbe parecchio, povero. Se non ci fosse lui, io chi maltratterei, in fondo? Ci diamo il solito appuntamento fra una settimana, intanto, qui su ilsussidiario.net, e 24/7/365 (366 negli anni bisestili) su www.bloopers.it e su http://multiplayer.it/forum/bloopers/.
Baciuz & Stay tuned!