Spino… ma allora hai deciso deciso?

Deciso deciso.

Ma proprio per sul serio?

Sul serio sul serio.

No, seriously… ma cosa vai a fare a riscoprire te stesso in giro per il mondo, che alla Sev basta portarla alla spa? Mollandomi qui? Sola&Sperduta?! Per andare a parlare con i caimani in Congo?! Ecco, per farti presente che forse non è la decisione giusta, ti ricordo alle 17.35 su Iris “Com’è dura l’avventura”. Nel momento in cui la barca “Giulia” è in alto mare in tempesta, dall’interno del natante, si vede attraverso l’oblò, un getto d’acqua che parte dal basso verso l’alto. Sembrerebbe che, per simulare la pioggia, qualcuno stia gettando acqua con un tubo.

Non lo so, forse mi piacciono le missioni impossibili, come quella di “Mission: impossible 3”, su Iris alle 21.05. Quando uno dei cattivi inserisce una carica di esplosivo nella testa di Ethan, lo fa con una pistola speciale attraverso una narice. Ovviamente la pressione della capsula fa uscire del sangue dal naso, ma nella scena dopo non c’è più sangue, per poi tornare nelle scene successive.

Tieni, ti serviranno le calzine pesanti quando andrai sull’Everest… perché ci vai, sull’Everest, vero? Con tutte le montagne che posti su Fèisbuc… Sigh… però mi fa strano, sai, che questa sia l’ultima puntata di “Una settimana”… Chekkizz. Basta lagne. In fondo parti per un viaggio tutto da scoprire. E andiamo avanti con i bloopi sabato, che ci offre alle 15.45 (su, su, che tanto è il 2 novembre, non si può nemmeno andare per picnic, non venitemi a dire che andate per funghi perché è altamente improbabile e all’Ikea c’è un casino che metà basta!) su Iris “Flags of our Fathers”. Ira va a far visita a Ed Block (il padre di Harlon) nella sua fattoria vicino Weslaco, Texas. Sullo sfondo si vedono delle montagne. La fattoria dei Block si trova nella parte meridionale della Rio Grande Valley, nel Texas del sud, un territorio in realtà abbastanza pianeggiante (infatti nonostante il nome non si tratta di una vallata ma del delta del Rio Grande). Da quel punto, le montagne più vicine si trovano nel nord del Messico.

Interessante… Mi fai sapere se poi le montagne dalla Rio Grande Valley si vedono o no?

Certo! Potrei effettivamente andare a verificare di persona i blooper geografici…

L’importante è non verificare di persona “La teoria del volo” (23.15 La7D). Siccome gli aerei non mi sono mai andati a genio, il giro del mondo lo farò in nave! Perché potrebbero accadere cose strane come nel film: ad esempio, quando July va da Richard, la macchina è parcheggiata con il muso verso la casa. Quando poi se ne va è parcheggiata al contrario.

Non ti porti nemmeno un costumino da bagno? Scusa, eh, stai per scoprire il mondo e anche Copacabana e non ti porti un costumino? Vah che la filosofia del “Tanto ne compro uno là” alla lunga diventa costosetta, sì? “La storia infinita”, alle 14.40 su La7, anche se non posso pensare di trovarci degli errori. È uno dei miei film d’infanzia e… well, l’infanzia deve essere il ricordo più bellissimo che abbiamo, nichts? Anyway, bando ai sentimentalismi e vediamo cosa si può segnalare… ecco, tipo questo: quando Atreyu e Artax si riposano all’inizio del loro viaggio sulla riva di un fiume Artax va a svegliare Atreyu e per qualche secondo si vede la zolletta di zucchero usata per attirare il cavallo vicino ad Atreyu, la zolletta si trova proprio sotto la sua spalla sinistra.

Costumino? Deh, dove vado io non servono…

Rsi La1, alle 22.50, propone “Miracolo a Le Havre”. Alla fine del film, quando Marcel e Idrissa si salutano sulla barca, il marinaio dietro di loro cambia posizione da una inquadratura all’altra (più abbassato nella prima, più sollevato nella seconda).

Ed è già lunedì… Udiu… Con che compagnia hai detto che parti? No, perché qui pare che traslochi, non vorrei che poi non ti passassero uno zaino da montagna che pesa quanto me come bagaglio a mano, ecco… Alle 9.35 su Iris c’è “Mamma Roma”, con la grandissima Anna Magnani. Nella scena iniziale del banchetto, la Magnani si alza e gioca con un bambino, intanto viene inquadrato lo sposo che al suo fianco ha la sposa col velo. In seguito Anna strappa il velo alla sposa e se lo mette in testa…e mentre lei volteggia con il velo, l’inquadratura si risposta sullo sposo con di fianco ancora la sposa ma con il velo… poi di nuovo Anna col velo e poi ancora lo sposo e consorte… col velo.

Facciamo che stendiamo un velo, sì?

 

Meglio, sì.

No, tranqui, come ti dicevo niente aerei… e sulle navi una cosa che non manca è lo spazio… e una volta arrivati a terra, mi aspetta la strada! Sperando che non sia come quella di “The road”, perché il futuro postapocalittico me lo risparmio volentieri. Verso la metà del film si vede il figlio di Viggo che ha l’apparecchio ai denti inferiori. Essendo tale bambino nato dopo la catastrofe, mi sembra difficile che potesse esistere un dentista che metteva la pasta in bocca ai bambini e gli facesse l’apparecchio dopo pochi giorni…

 

È uno dei film e dei libri più tristi della storia.

Martedì, vediamo vediamo… Un film di cui randellerei la protagonista, per istigazione a delinquere di stampo dispettoso. “Il favoloso mondo di Amélie”, alle 21.10 su LA7D. Qui notiamo come i giornalisti siano sempre sul pezzo: il tg riporta la morte della Principessa Diana il 30 agosto 1997, anticipandone la dipartita di un giorno.

Non molto carino o cortese!

 

Come non lo sono gli avversari di Stallone in “Over the top”, su Rete4 alle 21.10. Durante le semifinali, Stallone viene battuto una volta da John Grizzly (il tipo che si mangia il sigaro) e successivamente si aggiudica il secondo incontro… quindi andrebbe disputata la bella! Invece magicamente Stallone passa il turno. La stessa cosa succede con Mad Dog Madison, Bull Hurley e Harry Bosco, tutti disputano incontri incrociati mentre, come più volte ricordato dall’annunciatore, si tratta di tornei a doppia eliminazione.

 

Spinuccio… mi viene un po’ il magone a vedere i tuoi trentasei bauli…

Sei proprio sicuro che fai il tuo giro a piedi e senza GPS? Se vuoi la Sevy te lo sistema e sarà come non averlo… Giuro…

 

Nah, niente GPS, non c’è gusto…

 

Mercoledì “C’era una volta in America”, alle 21.05 su Iris. A inizio film, quando squilla incessantemente il telefono, vi è una scena dove si vedono i cadaveri di Cockeye e Patsy e vi è un poliziotto che li copre con una coperta. Quando copre Patsy, questo per un attimo riapre gli occhi.

Ed ecco spiegata l’epidemia di zombie che imperversa in “The Walking Dead”…

 

Anche gli oggetti possono comportarsi da zombie, sai? Come in “Presunto innocente” (22.45 Top Crime) dove uscito dal tribunale un giornalista intervista Ford con un registratore senza cassetta! È l’equivalente dell’anima, in termini registratoreacassettistici.

Per il mio ultimo film scelgo “Terapia d’urto”, alle 21.10 su MTV, che alla fine è quello che mi ci vuole per ripigliarmi, adesso. Quando i Nicholson e Sandler sono nel tempio buddista e cominciano a insultare Buddha, il monaco dice “non insultare il mio Dio”, ma è chiaramente risaputo che il buddismo non è una religione, in quanto Buddha non ha mai detto di essere un Dio.

 

Per l’ultimo trash dell’ultimo giovedì, ci vorrebbe qualcosa di classico… cosa è più classico di “Sballato, gasato, completamente fuso” (Rai 1 2.35)? Nell’inquadratura in cui Patrizia in versione prostituta salta dal cellulare al calesse, la Fenech è sostituita da uno stuntman, riconoscibile oltre che per la corporatura diversa (eh, ma va’?) dal fatto che indossa scarpe prive dei tacchi a spillo della passeggiatrice.

Ma per fortuna, direi, ci ha salvato la visione delle docce della Fenech per molti anni ancora…

 

Spino…

È veramente proprio per sul serio l’ultima puntata.

 

Eh sì.

 

Ci smezziamo i saluti? Che tipo io dico che ci vediamo comunque 24/7 sul sito www.bloopers.it?

 

E sul forum all’indirizzo http://forum.multiplayer.it/forumdisplay.php?120-Bloopers … E con questo, cari blooperini sussidiaristici… adieu.

 

E aggiungo che, magari, un passaggio qui venerdì provate a farlo.

Non si sa mai.

Forse zombifico anche io… *wink*