Ciao Dana, ben arrivata… non è che hai portato con te Severia vero?
No, oggi non poteva: ha trovato il dvd di “Garfield” e ha detto che preferiva far muffina sul divano. Stanotte è stata a caccia, sai com’è…
Meno male, mi stavo preoccupando. Ho finito i cerotti e il cortisone. Eh sì, dopo le unghiate della felina mi sono ricordato di essere allergico… dovevi vedere gli avambracci, sembravo Popeye…
Guarda che li ho visti, l’altra settimana ho tentato di medicarti e sei fuggito come una biscia.
No, ma mi si sono gonfiati solo quando mi sono ricordato di essere allergico. Reazione psicosomatica.
Vabè, bando alle ciance e sotto coi bloopers! Oggi, venerdì ,”Bandits”, su Iris alle 21.05. I due adolescenti guardano alla televisione il film “La grande fuga” e per essere precisi la sequenza in cui Hilts (Steve McQueen) è in procinto di raggiungere il confine della Svizzera con la moto. Dalle inquadrature che si vedono dello schermo, tale sequenza termina con lo stesso Hilts riacciuffato dai tedeschi, ma poco dopo in un’inquadratura di Bruce Willis si sente ancora in sottofondo la musica del film relativa alla sequenza della moto di Hilts, appena conclusa poco prima.
Metablooper!
O forse un hearworm…
Alle 21.10 su Rai2 “Solomon Kane”, film con James Purefoy direttamente da “Resident Evil”. Nella scena iniziale, sul veliero su cui si trova Solomon Kane, sventola una bandiera attuale dell’Inghilterra, una “Union Jack”, ma siamo nel 1600 e a quei tempi non esisteva ancora: la “Union Jack” sarebbe apparsa solo nell’1801.
Gradisci un aperitivo? Ho ancora qualcuna di quelle crocchette di Severia… scherzo!
Domani alle 21.10 su RaiPremium c’è “Il conte Tacchia”. Nella sequenza, girata su Monte Mario a Roma, in cui Paolo Panelli e Vittorio Gassman si abbuffano di cibo fino a morirne (letteralmente), si posso notare neanche tanto di sfuggita i palazzi del moderno quartiere Balduina (e il film si svolge agli inizi del ‘900).
D’altronde non si poteva ancora cancellare robe da una ripresa in postproduzione… certo però che si poteva evitare di inquadrarli…
Si sarebbe potuto, ma hey!, facevano scena…
Ecco, io vorrei scegliere “Puzzole alla riscossa” come film, perché ha un titolo che mi ha fatto ghignare un casino, ma nessun bloopo da nessuna parte, ergo ripiego su un apocalitticatastrofico “Codice Genesi” alle 21.15 su RaiMovie, che dopo il “Solomon Kane” di ieri ci sta da Dio, non trovi? Eli colpisce un quasi-stupratore con una freccia scoccata dal suo arco. Ma l’arco… da dove salta fuori? Lo aveva a inizio film, poi sparisce. Ora ricompare dal nulla. Anche ammesso che gli tolga la corda la parte di legno è troppo grande per stare rinchiusa nello zaino.
O forse aveva l’arco fatto di Lego, che lo monti e lo rimonti… no, eh?
Domenica, ore 21.05 su Iris, “Schegge di paura”. Verso la metà del film il nostro avvocato Gere prende una bottiglietta d’acqua e si siede in poltrona a guardare la Tv, appoggiando la bottiglia sul suo lato destro… Adesso fate caso ai cambi di inquadratura, possiamo vedere che la bottiglia appare ora in piedi ora distesa ad ogni stacco… ma non finisce qui perché nell’ultima inquadratura vediamo che il bel Richard ha la bottiglia in mano e clamorosamente vuota! come se avesse bevuto tutta l’acqua.
Schegge di montaggio, a quanto pare…
“La Mummia”, alle 19.30 su Italia1. Non so, ma vedere il deserto, così assolato, così asssssiutto, in questo maggio che “ho già visto un maggio del genere. Era novembre”(che no, non mi ricordo chi lo ha detto, ma lo ha detto qualcuno di famoso…), ecco… mi tira un po’ su. Nella scena in cui il protagonista scappa dalla nave in fiamme, viene gettato uno zaino pieno di armi in mare. Esso, nonostante il notevole peso, galleggia. È pure poco credibile il fatto che, una volta gettatosi in mare, riesca a recuperarlo e con esso raggiungere la riva: è tanto, difatti, il peso dello zaino che difficilmente riuscirebbe a non colare a picco lui stesso.
Dopo l’arco di Lego, ecco le pistole galleggianti, ultimo modello delle Stark Industries…
Sul serio, aperitivo, un bello spritz (o come si dice qui a Brescia – un “pirlo”) e patatine, che ne dici?
Che non si dice mai di no alle patatine.
Lunedì “Fearless” su Rai4 alle 21.10. All’inizio del film Jet Li si scontra con alcuni combattenti non cinesi. Quando combatte con la spada si nota che con un salto tocca il bicipite sinistro dell’avversario. Nello stacco di immagine l’inquadratura mostra il taglio del vestito sul petto.
Magari è una scuola di lotta che ti insegna a ferire in un punto toccandone un altro… una roba alla Ken Shiro…
Non nominare Ken Shiro della Scuola di Hokuto invano.
Alle 21.05 su Iris troviamo un postino molto coscienzioso, quello de “Il postino suona sempre due volte”. Considerato che il mio, di postino, è già buona che non sia più un evanescente fantasma… Nella famosa scena di sesso di Nicholson e la Lange, lui le mette la mano destra sul seno, ma al cambio di inquadratura la mano di lui è poggiata sul tavolo.
Uguale, proprio…
Pirlo aperol o campari? Io me li confondo sempre e alla fine non mi ricordo mai quale preferisco…
Guarda, fammi un mix di succhi di agrumi che va bene così, eh?
Deh, come sei salutista.
Martedì i mitici National Lampoon (quelli delle origini, non quelli volgari di adesso), col capostipite Griswald in “National Lampoon’s Vacation”, alle 21.10 su Italia7 Gold. Dopo lo schianto nel canyon e la successiva riparazione del meccanico-sceriffo, la macchina dei nostri riparte con le ruote “sfarfallanti”; in seguito, però, le ruote tornano a posto (senza altra sosta in officina…anche perché non hanno i soldi).
Come nei cartoni animati, che Jerry sfasciava sempre la faccia di Tom con qualche arnese pesante e nell’“inquadratura” successiva Tom era di nuovo a posto…
*blinkblink*
Io adoravo Tom & Jerry! Probabilmente sono la base di un sacco di film dove i protagonisti picchiano come fabbri riducendosi a frittelle per poi mettere un cerottino e dire che “è solo un graffio”.
“Una notte da leoni 2”, tanto per. E no, non farò la battutina che “La sera leoni e la mattina *censura*” perché è scontata. Alle 21.10 su Italia1. I ragazzi incontrano Kingsley al ristorante. Alan toglie cappello e occhiali e li posa sul tavolo. In una inquadratura ha ancora le mani appoggiate sul tavolo dove ha appena lasciato gli occhiali, in quella seguente le mani sono tenute sotto il tavolo.
Mercoledì “Batman begins”, su Italia1 alle 21.10. Quando il protagonista inizia a salire la montagna per raggiungere il monastero, all’inizio del film, ha con sé i vestiti che indossa e uno zainetto. Durante la risalita, mano a mano che il freddo aumenta, lo si vede indossare un cappotto più pesante, sciarpa, guanti, un passamontagna. Dove li aveva? Forse lo zainetto era di Mary Poppins…
Dove si compra? A me che vado per sentieri mi farebbe comodo assai… sembra quasi lo zaino di Codice Genesi che hai citato tu…
Guarda che basta una normalissima borsa da donna, purché sia una donna a portarla. Noi facciamo come le tartarughe e ci portiamo appresso tutta la casa quando usciamo, e dalle nostre borse può realmente uscire di tutto. Cacciavite del dodici e filo interdentale compresi.
Alle 21.20 su TV2000 troviamo “Cappello a Cilindro”, vecchissimo film con Fred Astaire e Ginger Rogers, tanto affiatati sullo schermo quanto si detestavano fuori (sembra, fra l’altro, che Freddy una volta abbia spedito alla Ginger un cestino di saponette con il dolce bigliettino “Non sono da mangiare”… la moda delle star puzzose deve aver avuto origine da lei…). Io lo conosco per un albo di Dylan Dog, e per questo motivo sentimentale lo cito. Madge e Dale sono sedute ad un tavolino di un caffè di Venezia (orribilmente ricostruita in studio!). Madge dice: “Bravo il mio Orazio!” e si inclina all’indietro con la sedia, mettendosi una mano sul fianco. Stacco, ed è tornata seduta composta con entrambe le mani sul tavolino.
Giovedì, alle 15.30 su Iris, abbiamo un capolavoro del trash, sin dal titolo: “Dove vai tutta nuda?” featuring non Edvige Fenech o Tinì Cansino ma una meno conosciuta – ma non meno notevole – Maria Grazia Buccella. Come dice il manifesto originale, “un kolossal dell’eroticomico”. Da vedere a tutti i cosi. Blooper moralistico spettacolare: la squillo (Angela Luce) a Milian, indifferente alle proposte: “Ma che, non “cosate” mai in questa casa?”. Labiale dell’attrice: “Ma che siete tutti fr*ci in questa casa?” (il domestico è omosessuale). Censura d’epoca. Spet-ta-co-lo.
Ed eccolo qui, forevah&evah, il secondo film del capolavoro della settimana scorsa, “Matrix Reloaded”, che se già c’erano dei forti dubbi di comprensione nel primo film, figuratevi adesso. Il terzo, vedrete, una goduria. Alle 21.10 su Italia2. Combattimento sull’autostrada: durante questa sequenza, si vedono chiaramente automobili di ogni genere che vengono distrutte o danneggiate. Beh, indubbiamente spettacolare, purtroppo, però, molte volte i conducenti di questi mezzi non ci sono! Del resto, la Trinity contromano con tutto quel casino in autostrada, dai… che pessimo esempio! Quindi, via di (distrattissima) CG e si va giù lisssssi.
Cara Dana, una giornata rilassante come non ce ne capitavano da un po’… d’altronde, senza la gatta… mi raccomando salutamela eh [faccia ironica]! Ché i ragassuoli che ci leggono li saluto io, dando appuntamento come sempre il venerdì qui su ilsussidiario.net, e 24/7 su www.bloopers.it e http://forum.multiplayer.it/forumdisplay.php?120-Bloopers …
Salut!