Dana, grazie di essermi venuta a prendere… non so davvero cosa sia successo…

Figurati, ho sempre desiderato venire a salutare Nessie. Ma si può sapere che kaiser hai combinato con ‘sto coso?!

Non so com’è finito il mio GPS in Scozia… io avevo messo per Torino, ho sbagliato un’uscita, il navigatore ha cominciato a singhiozzare “ricalcolo” in continuazione, com’è come non è sono finito nel fosso e al mio risveglio non c’era più né navigatore, né portafogli, né cellulare. Qualche simpaticone mi avrà ripulito mentre ero svenuto… qualche simpaticone scozzese, direi. Va bene essere tirchi, però…

Però, ecco. Ma seriamente, non puoi tornare alle care vecchie cartine che usavano solo meno di cinque anni fa? Quelle almeno non “ricalcolano”, non pretendono di farti fare inversione a U in autostrada e non si offendono se tiri giù il finestrino e chiedi informazioni a un locale!

Mah, non so. Per ora voglio blooperare, così mi riprendo un po’, che ne dici?

Cominciamo oggi venerdì con “Star Trek III – Alla ricerca di Spock”, su Rai4 alle 21.10. Il comandante Klingon, prima di sparare alla Grisson, si rivolge a uno dell’equipaggio chiamandolo Gunner. Questo non è il nome, ma è un termine per indicare colui che fa fuoco. Avrebbe dovuto chiamarlo tiratore, non gunner! Diciamo che il doppiaggio non è mai stato il forte dei film di Star Trek…

“Alla ricerca di Spock”? Come hanno fatto a perdersi un vulcaniano con le orecchie a punta come un elfo?

È il futuro. È pieno di elfi puntuti.

Alle 21.05 su RSI La2 c’è “Un principe tutto mio”, la storia della Kate e di… Ehm. No. Scusate. Mi sono lasciata ispirare dalla Highlands. Dicevo, “Un principe tutto mio”. Quando Eddy sta aggiustando i tubi al bar, uno si rompe e lui viene schizzato da liquami marroni (vi lascio immaginare cosa sono…); in alcune inquadrature ha i pantaloni puliti, in altre sporchi dei suddetti liquami.

Quando una monarchia è in certi liquami, però, è un brutto affare…

Domani “Cattivissimo me”, su Italia 1 alle 20.50. Quando Gru scende dai Minion per l’assemblea è pieno giorno (forse addirittura mattina, considerato il fatto che è andato a “comprarsi” un muffin e un caffè), ma dopo pochi minuti lui illustra il suo intento di rubare la luna, ed è già buio pesto, con tanto di luna piena gigante sullo sfondo del cielo…

Stava studiando il piano per fare il colpo, scusa.

Alle 21.05 su Cielo c’è “Roba da ricchi”, nel nostro caso roba vintage. Osservate, prego, la scena in cui Serena Grandi sporca apposta con il gelato il rag. Carbone (Villaggio). Quando entrano in cabina la macchia è tre volte più grande.

Voleva essere sicura che si vedesse!

Domenica “Dreamgirls”, su Rai Movie alle 21.15. A circa 50 minuti di film, quando appare la pagina di “Billboard” per dimostrare che le Dreams hanno superato in classifica i Beatles, i singoli dei Beatles sono attribuiti alla casa discografica Apple. Ma la scena è ambientata nel 1964, quattro anni prima della creazione dell’etichetta Apple. All’epoca, i Beatles erano distribuiti in America dalla Capitol. Eh, la Apple che vuole sempre precorrere i tempi…

 

Però se li distribuiva la Apple i dischi giravano solo su giradischi autorizzati.

“Il pianista”, alle 23 su Rete4. In una scena di combattimento nel ghetto tra nazisti ed ebrei si vedono dei soldati tedeschi che sparano con un cannone da 75mm…ma questa arma risale esattamente al periodo del I° conflitto mondiale. Sapevo che la Wehrmacht era messa male verso la fine, ma pure i ricicli delle guerre precedenti anche no…

 

Lunedì su Cielo alle 23.15 “Burlesque”, con addirittura Christina Aguilera e nientepopodimenoché Cher. A metà film, nello spettacolo in cui Ali canta nuda coperta solo da due ventagli piumati, in una occasione si vede lei soffiarsi i capelli via dalla fronte mentre la sua voce ancora si sente cantare: questo spettacolo però dovrebbe essere cantato live, come viene detto in precedenza. Secondo me, lo fanno anche Aguilera e Cher nei loro concerti “live”…

 

Prova tu a cantare “live” coi tiranti delle impalcature del trucco!

Avrei voluto blooperare l’ultimo di Anthony Hopkins, “Il rito”, ma i film sui demoni e gli esorcisti mi fanno paurissima e non riesco a guardarli, ondepercuiciò andiamo alle 23.15 su Canale5 per un più rilassante “Ocean’s Eleven”, con Georgino Clooney. Nella scena in cui il cinesino salta sulla porta del caveau del casinò, si appoggia con un piede su un pezzo della porta che dovrebbe essere in materiale solido (cemento/calcestruzzo ecc) invece il pezzo si piega sul suo piede.

Le notissime pareti in gommapiuma…

 

Martedì “La seconda notte di nozze”, su Rai Movie alle 21.15. Quando la bomba inesplosa, che Giordano (Albanese) aveva tentato di far brillare senza riuscirci, esplode da sola viene sbattuto a terra un contadino che vi si trovava accanto. Guardando le immagini dell’esplosione si vede, però, che accanto al luogo dell’esplosione non c’era nessuno.

 

Evvabbè, scusa, ma mica doveva star lì a prendere la seconda legnata, poveraccio…

 

Perché no?

 

Sarebbe stato autolesionista.

“Il cliente”, alle 21 su TopCrime. Verso la fine del film, quando i due “cattivi” entrano nel magazzino, sparano qualche colpo con la pistola per rompere la serratura della porta; siccome gli spari fanno il classico rumore sordo delle pistole con il silenziatore, si deduce che l’arma dovrebbe avere il supporto… ma nelle scene successive si nota bene la mancanza dell’apposito strumento. Passando all’ultima scena in cui la protagonista spara un colpo con la stessa arma, questa volta si nota che il colpo non è più attutito, ma si sente la caratteristica piccola esplosione delle armi da fuoco… una pistola un po’ bizzarra…

 

Mercoledì “E venne il giorno”, su Cielo alle 21.10. Dopo le prime vittime la scuola viene evacuata. Si nota un ragazzino grasso con una maglietta blu e uno zaino arancione con strisce bianche che sta salendo su uno scuolabus. Poco dopo, quando i due professori escono dal portone, si nota lo stesso bambino sulla sinistra, che regge una bicicletta.

“Fargo”, alle 21.10 su Rai4. Il marito di Margine è abbattuto perché non riesce a trovare un bollo. Ma negli Usa, come in Italia, le poste rilasciano vari tipi di marcature con vari scopi. Nel film si fa una grande confusione fra il bollo vero e proprio di spedizione postale e quello da applicare sulla licenza di caccia.

A parte che qui le poste, ormai, fanno tutto tranne che consegnare la posta, non mi stupirei se mi dessero un francobollo per l’Italia da mettere sulla richiesta per il porto d’armi…

 

Non farmi parlare delle poste, guarda…

Giovedì, più trash de “Le comiche” con Villaggio e Pozzetto non riesco a immaginare. Ore 17.25 su Iris, se proprio ci tenete. Nell’episodio dell’albergo, quando il marito-cornuto esce e chiude a chiave la porta, il numero della stanza si ribalta da nove a sei, cadendo verso il basso, successivamente quando entra Pozzetto con il passe-partout, si ribalta di nuovo da sei a nove, ancora verso il basso, ma ciò è impossibile!

 

“La morte ti fa bella”, alle 21 su Iris. È un film in cui Bruce “DieHard” Willis mi piace veramente un casino. Helen è in versione obesa e sta svaccata sulla poltrona di casa sua: guardate la mano che tiene il telecomando: accende la tv e poi lascia andare il telecomando sul petto nell’inquadratura di fronte, ma il telecomando è ancora in mano sua nell’inquadratura dal retro.

 

Ma senti una cosa: come facevi a sapere che il mio GPS era in Scozia?

 

Uhm… Ragazzi, segnatevi come al solito gli appuntamenti, venerdì prossimo su ilsussidiario.net, e quando vi pare sul forum di Multiplayer (dai, che ci trovate… multiplayer.it ? forum ? Bloopers , fatto…) e su www.bloopers.it.

Spino, hai presente quando hai prestato il tuo GPS a Severia e io ti avevo detto di NON farlo?