Fabrizio De Andrè, Una storia da raccontare: diretta puntata
Enrico Ruggeri chiude una Storia da Cantare, l’evento omaggio dedicato a Fabrizio De Andrè, spiegando che il traguardo più grande di un artista è di sopravvivere a se stesso attraverso la propria musica. “Questo era semplicemente un giorno per stare insieme, l’abbiamo raccontato in tanti modi e adesso Fabrizio lo raccontano i social”, la chiosa dei due conduttori in attesa di scoprire la canzone più votata. Per il popolo della rete vince La Canzone di Marinella. Siamo dunque arrivati ai ringraziamenti, in primis per Dori Ghezzi che ha arricchito la trasmissione con la sue testimonianze su Faber: “E’ stato veramente bello averti qui con questa sera”. Bianca Guaccero gli fa da eco, saluta il pubblico e rinnova l’appuntamento a sabato prossimo con una nuova puntata di Una Storia da Cantare: “Grazie per essere stati con noi in questo viaggio, ci vediamo sabato prossimo”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Paola Turci per Faber
Enrico Ruggeri parla con Dori Ghezzi del rapporto di amicizia che legava Fabrizio De Andrè e Vasco Rossi. “Vasco resterà sempre Un Amico Fragile”, dice la cantante. Vengono trasmesse alcune immagini di repertorio, il pubblico applaude. Bianca Guaccero prende parola: “De Andrè è l’amore per le piccole cose, in barba alla morale e alle falsità. Fabrizio ha raccontato ogni tipo di amore”. La conduttrice introduce Paola Turci, che canta Via del Campo. “Cantare Fabrizio sembra facile ma in realtà è complicatissimo. E’ un lavoro denso, difficile, prendere le misure è molto complicato. Non si può interpretare così. Ci vuole coraggio ma io sono diventata spudorata. Ho un amore immenso per Dori Ghezzi e Fabrizio De Andrè. Io amo Preghiere in Gennaio, dedicata a Luigi Tenco. Ha saputo capire l’universo delle donne e i colori di una donna. I tipi di donne in questa canzone sono tantisisme. Ed è bellissima”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Gaffe Ornella Vanoni: “Non vedo un ca**o”
Ornella Vanoni assoluta protagonista ad Una Storia da Cantare su Raiuno. Il suo omaggio a Fabrizio De Andrè frana durante “Bocca di Rosa”: la cantante dimentica il testo della canzone e va su tutte le furie. “Non si vede un ca**o. E’ assurda questa luce”. In realtà è assurdo dimenticarsi il testo di un capolavoro come Bocca di Rosa, ma ormai il danno è fatto ed è meglio prenderla con ironia. Che alla Vanoni non manca: “Ca**o poi lo togliete, Ca**o non l’ho detto eh…”. Una Vanoni incontenibile su Raiuno, la sua presenza rischia di diventare invadente. Anche la sua introduzione troppo incentrata sul proprio personaggio: “Non ho mai trovato nessuno nel mio letto”, racconta divertita. “Sono una donna troppo antipatica. E poi devi sapere Fabrizio che faceva il Court-bouillon. Siamo qui in una serata importante per un amico importante….”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Loredana Bertè straordinaria
Morgan abbraccia Dori Ghezzi per l’omaggio a Fabrizio De André ad Una Storia da Cantare. Dori Ghezzi racconta alcuni aneddoti della sua relazione col ‘Principe Libero’, poi arriva Loredana Bertè che reinterpreta a suo modo ‘Una Storia Sbagliata’, dedicata a Pasolini. Apprezzabile e originale è dir poco, Loredana dà il massimo e ottiene una standing ovation maestosa. Alla fine della sua performance Dori Ghezzi corre ad abbracciarla, le dice qualcosa all’orecchio ed entrambe si commuovono. Lo sguardo di Loredana Bertè è veramente segnato, quello di Dori pure. E’ stata un’esibizione molto molto sentita. E a pensare che prima di cantare, Loredana aveva espresso qualche dubbio: “Qualche tempo fa la cantai e mi sa che non piacque molto. Non vorrei deludere Dori…”. Si prosegue con Lino Guanciale e l’interpretazione di Città Vecchia. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Ranieri: “Mi blocco per l’emozione”
Enrico Ruggeri presenta il suo Fabrizio De Andrè ad Una Storia da Cantare. Si parte con il celebre brano ‘Il Pescatore’, un omaggio che il padrone di casa canta insieme a Nek. All’Auditorium di Napoli c’è anche Lino Guanciale, che si presenta con un cappottone ed una tazza di caffè. Numero teatrale per introdurre Massimo Ranieri: per lui il bellissimo pezzo Don Raffaè, canzone scritta da Mauro Pagani per la musica, mentre da Massimo Bubola e Fabrizio De André per il testo. Il brano, cantato in napoletano, è tratto dall’album Le nuvole del 1990. Massimo Ranieri dice di essersi impappinato per l’emozione: “Qui debuttai con Rose Rosse cinquant’anni fa. Perché un genovese ha cantato in napoletano? Fabrizio De Andrè era un poeta”. Enrico Ruggeri introduce la sua spalla Bianca Guaccero, accolta da un caloroso applauso dell’Auditorium. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
Dori Ghezzi racconta il suo Faber
Una Storia da Cantare in prima assoluta su Raiuno con Fabrizio De Andrè protagonista. Il programma che celebra le storie e le vite di personaggi straordinari del mondo della musica approda sulla tv pubblica per una serata di cultura e intrattenimento. Si parte dall’indimenticato Faber, cantautore rivoluzionario e sempre molto attuale. I suoi brani hanno fatto sognare milioni di persone e tuttora continuano a far riflettere e ad entusiasmare. In diretta da Napoli, Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero faranno da padroni di casa per rivivere la vita dell’artista genovese che con uno stile poetico e maledettamente reale ha raccontato la vita. In studio sarà presente anche Dori Ghezzi, per svelare il lato più interiore di quello che per lei è stato un riferimento. Tra gli altri ospiti Massimo Ranieri, la PFM, Paola Turci, Nek, Morgan, Loredana Bertè, Lino Guanciale, The André, Elena Sofia Ricci, Anastasio, Ornella Vanoni e Willie Peyote. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
De Andrè protagonista su rai1
Serata dedicata alla grande musica quella di Rai1 di oggi, sabato 16 novembre. Rai1 celebra infatti grandi artisti, partendo da Fabrizio De André, con “Una storia da cantare”. Un vero e proprio “patrimonio nazionale”, come tiene a sottolineare anche la Rai nel suo comunicato. «Per celebrare la grandezza di De Andrè, abbiamo voluto anche sottolinearne la contemporaneità – ha spiegato Enrico Ruggeri, tra gli ospiti- Per questo abbiamo scelto anche interpreti giovani, di un’altra generazione rispetto a quella di De André, che a lui devono parte del loro percorso ma oggi che lo interpretano a modo proprio, reinventandolo secondo il proprio gusto. Sempre nel rispetto di brani storici, certo. Ma in sostanza facendo quel che lo stesso Faber faceva: ribaltare le regole». Ricordiamo che “Una storia da cantare” è un programma scritto da Ernesto Assante, Gino Castaldo, Matteo Catalano, Alberto Di Risio, Angela Fortunato, Duccio Forzano, Pietro Galeotti, Enrico Ruggeri. Con la regia di Duccio Forzano. (Aggiornamento di Anna Montesano)
ANTICIPAZIONI PRIMA PUNTATA UNA STORIA DA CANTARE
Una storia da cantare è il nuovo programma con cui la Rai omaggia tre grandi nomi della musica italiana come Fabrizio De Andrè, Lucio Dalla e Lucio Battisti, autori di versi che resteranno nella storia musicale nazionale come “La chiamavano Bocca di Rosa”, “Caro amico ti scrivo”, “Mi ritorni in mente”. Sabato 16 novembre, in prima serata su Raiuno, in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli, il cantautore Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero condurranno la prima serata di Una storia da cantare dedicata a Fabrizio De Andrè. Attraverso aneddoti, canzoni, testimonianze di chi ha conosciuto il celebre cantautore genovese e le sue dichiarazioni note e momenti memorabili, sarà raccontata la vita di Fabrizio De Andrè, un artista, ma anche un uomo che guardava il mondo con occhi diversi e che ha saputo raccontarlo con grande creatività.
UNA STORIA DA CANTARE: GLI OSPITI DEL 16 NOVEMBRE
Tanti gli ospiti previsti nella prima puntata di “Una storia da cantare”. Insieme ai conduttori Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero ci saranno amici e colleghi d Fabrizio De Andrè, ma anche vari personaggi famosi cresciuti con la musica del grande cantautore. Sul palco di “Una storia da cantare” arriveranno così: Massimo Ranieri, la PFM, Paola Turci, Nek, Morgan, Loredana Bertè, Lino Guanciale, The André, Elena Sofia Ricci, Anastasio, Ornella Vanoni e Willie Peyote. Tutti gli ospiti interpreteranno dal vivo i brani più belli di De Andrè accompagnati dalla band diretta da Maurizio Filardo. Ci sarà anche un collegamento dal Porto Antico di Genova, “patria” di De André, con Mauro Pagani come inviato d’eccezione. Il pubblico da casa sarà coinvolto direttamente poichè, attraverso i social, sceglierà la canzone più amata di Fabrizio De Andrè.
UNA STORIA DA CANTARE: LE PAROLE DI ENRICO RUGGERI
Grande emozione per Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero che, non solo per il debutto nella prima serata del sabato, ma soprattutto, perchè in punta di piedi cercheranno di rendere onore al grande talento di Fabrizio De Andrè. “Uno spartiacque nella musica d’autore, c’è un prima e un dopo De André – ha spiegato Enrico Ruggeri in conferenza stampa – lui comincia a raccontare un mondo di deboli, racconta gli ultimi, i deboli, i diseredati, fa della canzone d’autore quello che fecero Manzoni o Dickens nella letteratura. Quindi è letteratura. Faremo tre grandi feste, celebreremo uno dei momenti più belli della cultura italiana del dopoguerra. La musica d’autore che ha ci ha saputo far commuovere, ci ha raccontato cosa eravamo, cosa saremmo diventati”, ha concluso Ruggeri.