Una vita, anticipazioni puntata 30 giugno: Guillermo e Azucena sono innamorati?
Le anticipazioni di Una Vita, in onda oggi 30 giugno, rivelano che tra Guillermo e Azucena sta nascendo un sentimento sincero, ma Pascual non vede di buon occhio questa relazione e rimprovera il figlio di non farsi distrarre dalle ragazze, piuttosto di restare concentrato negli studi.
Genoveva continua a tramare e riempie Aurelio di domande perché vuole sapere chi è Rodrigo, ma il marito reagisce con furia e minaccia la moglie di toglierla di mezzo se non la smette di indagare sui suoi affari privati. Aurelio è anche combattuto dopo quanto ha scoperto sull’omicidio di Natalia e non si dà pace finché non scoprirà chi è il responsabile. Ovviamente non dubita di Genoveva, ma crede sia stato qualcuno vicino a Marcos, e che l’omicidio sia stato ordinato per vendetta.
Una vita, dove eravamo rimasti: Genoveva scopre la verità su David
Nelle puntate precedenti di Una Vita, Genoveva, dopo aver scoperto tutta la verità su David e sul suo finto matrimonio con Valeria, sfrutta l’informazione a suo vantaggio perciò chiede all’uomo di lavorare per lei, oltre che continuare a servire Aurelio. David non cede al ricatto, perché sa quanto sia pericoloso mettersi contro il Quesada. Genoveva però lo mette in guardia: non dovrà raccontare nulla del loro incontro al marito altrimenti sarà costretta a prendere seri provvedimenti.
Fidel confida a Lolita di essere un poliziotto che lavora per il Ministero dell’autorità del governo. Il suo incarico è tenere sotto controllo Ramon dopo quanto dichiarato durante l’inaugurazione della piazza dedicata ad Antonito. Guillermo è innamorato di Azucena e senza farsi notare da lei, di nascosto assiste in accademia alle sue lezioni di danza. Imma si accorge che il nipote ha una cotta per lei e lo mette in guardia. Poi la donna riceve, a sorpresa, la visita del figlio Pascual, assente dalla sua vita da molto tempo. Aurelio confida al maggiordomo Marcelo che il cappellano del carcere gli ha rivelato un segreto: Natalia non si è suicidata, ma una detenuta sul punto di morte in confessione ha rivelato al cappellano di essere stata lei a commettere l’omicidio, ordinato da qualcuno che l’ha pagata profumatamente.