Una vita, anticipazioni puntata 17 febbraio
Nella puntata di oggi, mercoledì 17 febbraio, della soap opera spagnola “Una vita” Susana non molla la presa e continua a distribuire volantini contro gli stranieri, in realtà l’anziana signora non ha antipatia verso tutti, per esempio Marcos e la figlia Anabel le sono indifferenti, mentre non riesce a sopportare Aurelio e Natalia, soprattutto la donna che con il suo atteggiamento ha sedotto Antonito facendo aggravare lo stato di salute di Lolita. Quello che nutre Susana nei confronti dei due messicani è odio allo stato puro e con i suoi volantini cerca di istigare la gente contro queste persone. Quando la Quesada capisce quali sono le sue intenzioni, corre verso di lei con fare minaccioso ma l’intervento di Genoveva è provvidenziale e ferma la donna prima che possa compiere un atto violento nei confronti della sarta. La Salmeron che in passato ha vissuto la stessa situazione di Natalia, le suggerisce come deve comportarsi per sopravvivere nel quartiere e farsi benvolere dalle signore.
Una vita dove siamo rimasti
Nelle puntate precedenti di “Una vita” le condizioni di salute di Lolita peggiorano di giorno in giorno, ma la donna è all’oscuro di tutto, viene dimessa dall’ospedale e torna a casa. Antonito è molto addolorato di quanto è accaduto, si è lasciato abbattere dalla seduzione di Natalia e non riesce a perdonare la sua infedeltà nei riguardi della moglie malata. Lolita al contrario, trovando il marito pentito decide di concedergli un’altra possibilità. La donna è convinta di recuperare il suo stato fisico e vuole ricomporre la sua famiglia, purtroppo le sue aspettative vengono tradite da un improvviso malore, Casilda sconvolta soccorre l’amica. Ramon intanto si sta abituando all’assenza di Lolita in casa e si prende cura di Moncho, il bambino è troppo piccolo per capire, ma il nonno già le parla della mamma come se non potesse più prendersi cura di lui. Antonino non condivide il comportamento del padre ed è infastidito sentendolo parlare come se la moglie fosse già morta. Il Palacios non vuole arrendersi ed è disposto a fare di tutto per salvare la vita a Lolita, difatti si sta informando su una nuova cura medica tedesca che potrebbe ridare una speranza alla donna. Per lei è rimasto poco tempo, il fisico non regge più e nonostante il dolore la donna ha preso atto del suo peggioramento, per questo in lacrime chiede alla sua amica Casilda e ai suoceri Ramon e Carmen di prendersi cura di Antonito e del piccolo Moncho.
Sono trascorsi molti mesi da quando Sabina e Roberto hanno acquistato il ristorante della zona, gli abitanti di Acacias gli vogliono bene e in più di un’occasione si sono offerti di aiutarli. In realtà sono dei poco di buono, difatti l’unico motivo per cui hanno comprato il locale è perché hanno in mente di rompere un muro e entrare nel forziere della banca adiacente. Nonostante il loro intento sia un altro, la nuova vita nel quartiere sembra appagarli completamente. In qualche occasione Sabina ha pensato di abbandonare la vita da criminale e vivere onestamente del suo lavoro, soprattutto per l’amore che ha nei riguardi di suo nipote Miguel. Adesso che il ragazzo è diventato un promettente avvocato, la situazione è cambiata, infatti il ragazzo ha fatto credere ai nonni di lasciare il quartiere per un po’ di tempo, invece è rimasto sempre nei paraggi per controllare il loro operato. Quando Miguel si è accorto delle loro intenzioni malevoli è intervenuto e li ha messi con le spalle al muro, costringendoli ad accantonare l’idea di attaccare la cassaforte della banca. Roberto e Sabina decidono di ascoltare il consiglio del nipote e scelgono di seguire la retta via. Arantxa lascia definitivamente Acacias per trasferirsi con Cesareo al suo paese di origine e sposarsi. L’uomo è felice di convolare a nozze con la cameriera e cambiare vita, Servante per festeggiarlo decide di portarlo in un locale fuori dal paese dove viene presentato uno spettacolo con belle donne poco vestite. Cesareo all’inizio non è interessato a partecipare al suo addio al celibato, ma poi dietro l’insistenza dell’amico accetta con curiosità.