Una vita, nelle precedenti puntate: malore per Felipe, assente alla cerimonia

A calle Acacias, nelle scorse puntate di Una vita, i protagonisti si sono ritrovati impegnati nelle commemorazioni delle vittime dell’attentato. Nella comunità è stata infatti organizzata una cerimonia di inaugurazione della nuova piazza intitolata ad Antonito, alla quale avrebbero dovuto prendere parte sia Felipe sia Ramon. Il Palacios, in particolare, si è sempre detto contrario a questa cerimonia commemorativa, che non riporterebbe indietro la moglie e il figlio e che non garantirebbe giustizia attraverso una semplice targa celebrativa. In piazza il suo discorso è furente ed è un’invettiva alla classe politica.

Anche Felipe avrebbe dovuto prendere parte alla cerimonia, pur contro la volontà di Ramon. L’avvocato tuttavia non si è presentato a causa di un improvviso malore avuto in casa, in seguito ad un abuso di calmanti oltre al dosaggio previsto. La sua condizione psicologica desta sempre più preoccupazione. Alla cerimonia è presente però Lolita, che fa conoscenza con Fidel.

Una vita, anticipazioni puntata 22 giugno: Felipe in lenta ripresa dopo il malore

Stando alle anticipazioni della puntata di Una vita di oggi, mercoledì 22 giugno, Ramon si prende la scena durante la cerimonia commemorativa attraverso un durissimo attacco alla classe politica e all’inettitudine del governo. Un’invettiva infuocata, un discorso incendiario che ha catalizzato l’attenzione di tutti i presenti e che ha continuato a far discutere il giorno successivo, quando la notizia è piombata su tutti i giornali. Se da un lato Ramon vuole giustizia a tutti i costi ed è pronto a mettere in atto la propria vendetta, dall’altro Lolita vorrebbe rassegnarsi all’idea di aver perso suo marito.

Intanto Felipe, dopo l’improvviso malore, sembra in lenta ripresa e il suo carattere sembra ammorbidirsi sempre più, a differenza dell’irascibile Ramon. Problemi sentimentali nel frattempo travolgono la giovane Azucena, che è stata lasciata dal fidanzato e che tratta con freddezza il povero Guillermo.