Una vita, anticipazioni puntata 23 febbraio

Nella puntata di oggi, mercoledì 23 febbraio, della soap opera spagnola “Una vita”  Bellita è ansiosa, Josè ha comunicato alla stampa che presto sua moglie debutterà con un nuovo disco, ma non è la verità e la cantante teme di non riuscire a prepararlo in tempo e riversa le sue ansie sul marito. Genoveva ha ricevuto la notizia dello scoppio della guerra e cerca di confortare Susana dicendole che la terrà aggiornata sulle vicende belliche. Intanto la Salmeron perde qualsiasi contatto con l’investigatore Cuevas, assunto per mettersi sulle tracce di Felipe in Austria.

Una vita, dove siamo rimasti

Nelle puntate precedenti di “Una vita” è scoppiata la guerra tra Austria e Ungheria e Susana è molto preoccupata per suo marito che qualche giorno fa le ha inviato un telegramma allarmante, l’unica cosa che consola Rinaldo è che il conflitto è distante dalla Spagna. La zia non la pensa allo stesso modo: anche le guerre di Cuba e delle Filippine erano distanti eppure hanno provocato tanta miseria e dolore. Il nipote la rincuora ricordandole che Armando è un diplomatico e lavora a Parigi, lontano dal campo di guerra. Casilda è preoccupata per lo stato di salute di Lolita, dopo la forte crisi respiratoria si è messa a letto e non si è più alzata. Antonito per tutto il tempo è stato al capezzale della moglie, Ramon lo rimprovera, la nuora ha bisogno di riposare e fino a quando qualcuno le sta accanto lei fingerà di stare bene per non far preoccupare nessuno. Purtroppo la Palacios è ogni giorno più debole e da quando ha avuto la crisi non si alimenta più, i tonici prescritti dal medico servono solo ad alleviare le sue sofferenze, non a guarirla dalla malattia. Carmen è consapevole che l’unica soluzione sia accettare la morte di Lolita, prolungarne l’agonia non dà nessun beneficio. Antonito furioso rimprovera la donna e si rimprovera di non aver capito che c’era qualcosa che l’affliggeva e con il suo comportamento irresponsabile le ha portato via la voglia di vivere.

Aurelio e Marcos sono gli unici ad Acacias a gioire per lo scoppio della guerra, più paesi entreranno nel conflitto maggiori saranno i loro guadagni, difatti gli eserciti avranno bisogno di armamenti e loro saranno pronti a fornire la materia prima per soddisfare tutte le richieste. Mentre stanno parlando di affari, Marcos si accorge che la domestica Soledad è nascosta dietro la porta ad origliare. L’uomo la rimprovera dicendole che se il fatto si verifica un’altra volta non ci penserà due volte a licenziarla. Sabina discute con Roberto, è giunto il momento di raccontare a Miguel la verità sui suoi genitori, difatti non sono morti come stanno facendo credere al nipote, ma sono in prigione per aver commesso una rapina e ferito un uomo. Roberto non riesce a togliersi dalla mente il bottino che avrebbero potuto arraffare rapinando la banca. Miguel intanto passa nel locale dei nonni per controllare come procedono i lavori. Sabina vorrebbe parlargli, ma Roberto non è d’accordo, la donna teme che il nipote possa indagare sui suoi genitori e scoprire che sono vivi, per questo pensa di scrivere una lettera ai due carcerati per metterli al corrente di quanto sta succedendo e chiedergli come deve comportarsi a riguardo. Anabel chiede a Soledad se il padre le ha dato dei soldi da spendere nei negozi solo perché voleva che andasse via. La domestica la rassicura dicendole che Marcos è stato tutto il tempo in casa da solo, in realtà ha ragione Anabel, il Bacigalupe ha fatto allontanare di proposito la figlia per andare a letto con Soledad.