Una vita, anticipazioni puntata 9 maggio

Le anticipazioni della soap opera Una Vita di oggi,  lunedì 9 maggio 2022, ci rivelano che Marcos è convinto che ad avvelenare Felicia sia stata Natalia, con la complicità di Caron mette in atto un piano che spedisce dritta la Quesada in prigione con l’accusa di spionaggio. Felipe prende le difese di Natalia perché è convinto della sua innocenza e certo che sia stata incastrata da qualcuno che vuole vendicarsi di lei. Aurelio rimane sconcertato dalla richiesta di Felipe di voler difendere la sorella in tribunale, ma poi decide di farsi da parte tranquillizzato da Genoveva che lo rassicura dicendogli che l’ex marito ha i giusti contatti. Aurelio accetta la proposta di Felipe e ordina alla sua complice di farsi da parte e lasciare campo libero all’Hermoso. Il Quesada è sicuro che dietro l’arresto di Natalia ci sia la mano di Marcos e quando lo incontra per strada non può fare a meno di avventarsi contro di lui scatenandogli tutta la sua furia addosso.

Una vita, dove siamo rimasti

Nelle puntate precedenti della soap opera “Una vita” Sabina non si fida di Daniela e mette in guardia Miguel. Natalia ha acquistato dei regali per donarli a Felipe, Jacinto e Servante che l’hanno salvata dall’aggressione che ha subito nei giorni scorsi mentre andava a un appuntamento con Felipe. Alodia è disperata, ha detto alla sua signora di non sentirsi bene e si è andata a rifugiare sulla soffitta. Casilda si prende cura dell’amica, pensando che il suo malessere sia la conseguenza di un’indigestione, invece la domestica le confida che si è concessa a Jacinto e ora il signorino non vuole avere nulla a che fare con lei. Antonito incontra Miguel per scusarsi del suo comportamento, il ragazzo ha accettato di difendere i lavoratori in rivolta che venivano arrestati dalla polizia. Il Palacios non ha preso bene la sua decisione e hanno finito per litigare. Genoveva mette in pratica il suo piano e quando incontra Anabel le fa capire che è molto in confidenza con Aurelio facendola ingelosire. Antonito riferisce a Lolita di aver fatto pace con Miguel, la donna consiglia al marito di prendersi una vacanza, ma il deputato non può allontanarsi da Acacias in quanto con responsabilità deve occuparsi dei suoi doveri di politico. Daniela s’incontra con Roger e lo mette al corrente che gli Olmedo cominciano ad avere dei sospetti sul suo conto. Con una scusa è stata mandata in cantina e quando ha cominciato a cercare qualche traccia della presenza del tunnel è stata allertata da uno starnuto di Sabina che si è nascosta per spiarla. L’unico che si fida di lei è Miguel, ma la ragazza non vuole ferirlo. In cantina la cameriera ha notato una parete appena intonacata, probabilmente dietro c’è il tunnel che porta alla banca. Roger chiede a Daniela se è disposta a dichiarare quando riferitogli davanti a un giudice spagnolo, in modo da richiedere una perquisizione del locale. La ragazza accetta di collaborare, Miguel nascosto assiste alla conversazione e comincia ad avere dei sospetti su Daniela.

Alodia segue il consiglio di Casilda e rivela a Fabiana di essersi concessa a Ignazio. La locandiera la rimprovera e spera che almeno non rimanga incinta. Alodia prende male la reazione di Fabiana, in questo momento è alla ricerca di una parola di conforto e non di un rimprovero. Si sente spaventata, non è in grado di andare al lavoro, teme che se la sua signora venisse a sapere quanto è accaduto con il nipote possa licenziarla e che sarà della sua vita con un figlio da mantenere, disonorata e senza lavoro? A Soledad intanto viene consegnata una scatola contenente una bomba che nei prossimi giorni dovrebbe far esplodere, per poco non viene scoperta da Fabiana. Felipe chiede a Marcos se ha notizie di Mendez. Aveva un appuntamento con lui ma non si è presentato, a casa non c’è e da giorni non si vede nel quartiere. Marcos non sa che fine abbia fatto l’ex commissario, se si metterà in contatto con lui loavvertirà. Daniela si incontra in segreto di nuovo con Roger e Miguel si convince che ha ragione sua nonna a sospettare della ragazza, difatti Sabina teme che la cameriera possa tradirli e denunciarli alla polizia. Natalia viene arrestata per spionaggio. La ragazza è estranea ai fatti, Felipe si offre di assumere la sua difesa. Natalia teme che si tratti di una strategia per ottenere qualcosa. Daniela non si presenta al ristorante al turno serale senza avvertire, Sabina insiste nel portare avanti la sua ipotesi, che la ragazza sia andata alla polizia a denunciarli. Miguel la difende, Roberto dubita che la cameriera abbia delle prove che possa farli arrestare. Felipe avverte Aurelio che la sorella è stata accusata di spionaggio. Genoveva sollecita l’ex marito a smontare le prove che verranno presentate contro la Quesada.

Anabel confida al padre di aver avuto una conversazione con Genoveva che l’ha turbata molto. Ha fatto un discorso enigmatico come se sapesse molte cose su di lei. Nel comportamento è stata corretta, ma le sue affermazioni sono suonate come frecciatine sulla Bacigalupe. Marcos gli grida di stare lontana dalla donna. Aurelio corre in carcere a trovare la sorella. Natalia è spaventata e chiede al fratello di farla assistere da Felipe. L’uomo non è d’accordo ma la giovane si fida dell’avvocato un po’ meno di lui che nonostante le abbia detto che non le sarebbe accaduto niente è finita in prigione con un’accusa grave sulle spalle. Mendez informa Josè che Ignazio è coinvolto in loschi affari. Rimasto da solo con il nipote, l’uomo gli chiede come sta. Il giovane gli confida di essere felice di fare il medico, ma Josè lo mette in riga dicendogli di non dargliela a bere come è successo in passato. Miguel avvisa Marcos che controllando la contabilità del Quesada ha notato che molte somme di denaro Aurelio le ha convogliate sul suo conto piuttosto che in quello dell’impresa privando il Bacigalupe della quota di guadagno. Miguel chiede a Roberto se gli tiene nascosto qualcosa. Ha letto un articolo dove due spagnoli nel corso di una rapina sono stati arrestati. L’avvocato vuole sapere se nel furto erano coinvolti anche i suoi nonni. Inoltre il giorno della rapina è lo stesso in cui i suoi genitori sono morti. Roberto messo alle strette, confida al nipote che i due spagnoli arrestati sono i suoi genitori, ma non gli è stato mai detto niente perché loro non hanno voluto. La pena sta per scadere e una volta tornati in libertà, saranno loro a raccontare al figlio la verità.