Una vita, anticipazioni puntata oggi, 10 giugno
Nella puntata di oggi, giovedì 10 giugno, della soap opera spagnola “Una vita” José affronta Julio: il ragazzo per confermare la sua tesi, gli mostra una lettera d’amore che proprio il Dominguez aveva scritto circa vent’anni prima a una donna chiamata Rocio. L’attore è sconvolto per l’accaduto, non sa se credere al giovane, ma per il momento non rivela nulla a sua moglie Bellita e sua figlia Cinta. Intanto Julio continua a cercare ogni tipo di prova a sostegno della sua tesi: per esempio, il suo secondo nome è proprio “José”. In più anche l’autografo del Dominguez coincide perfettamente con la firma sulla lettera in suo possesso. Julio dice la verità?
Una vita, dove siamo rimasti
Nelle puntate precedenti di “Una vita” il giorno dell’inaugurazione è arrivato, così tutti gli abitanti di Acacias potranno ammirare le opere di di Maite. Liberto purtroppo ha paura che emerga qualcosa sulla sua relazione con Camino. Rosina vuole procedere immediatamente con l’inaugurazione della mostra, così da vendere i quadri e chiudere l’impresa che tanto preoccupa suo marito Liberto. Decisa a raggiungere il suo obiettivo, Rosina cerca di coinvolgere più persone possibile alla cerimonia di inaugurazione, compresa la sua amica Felicia. La donna nonché proprietaria del locale il Nuovo Secolo, ha riconosciuto in sua figlia un vero talento per l’arte, e le ha concesso di continuare a seguire le lezioni da Maite. Vista la considerazione che Felicia ha in tutto il quartiere di Acacias, Rosina le domanda di parlare dell’inaugurazione ai suoi clienti, invitandoli a partecipare. Intanto Emilio e Antonito scoprono che il giovane Julio si trova in licenza per assistere una zia malata, che in realtà non esiste. I due giovani, iniziano a indagare per riuscire a ottenere qualche informazione in più su di lui. Quando il Palacios e il Pasamar lo affrontano di petto, il giovane dice la verità: è il figlio di José. Consigliato dall’amico Antonito, Emilio decide di parlare con Jose Miguel, che decide di affrontare immediatamente il giovane.