La Xi’an Jiaotong University di Pechino ha deciso di fare un passo indietro sui test di lingue straniere richiesti per l’ingresso alle facoltà. Niente più riforme che promuovono lo studio dell’inglese, con un’iniziativa che rappresenta una vera e propria chiusura verso un sistema sempre più nazionalista, l’Ateneo ha scelto di eliminare l’esame in lingua che precedentemente era richiesto come prerequisito fondamentale per ottenere la laurea. Il netto cambiamento rappresenta un punto di rottura con una stessa iniziativa che l’Università aveva deciso di mettere in campo nel 2019 per incrementare la conoscenza dell’inglese tra gli studenti, e cioè quella appunto di prevedere un test obbligatorio.



Allo stesso tempo è in controtendenza con il provvedimento voluto dal governo, che in passato, come sostenuto da Xi JinPing aveva annunciato una nuova politica di apertura con riforme volte a valorizzare maggiormente l’internazionalità. Misura che all’epoca era stata giudicata dai cittadini molto positivamente, ma la stessa platea di pubblico sembra ora seguire una nuova linea di pensiero e come dimostrano i commenti sui social.



Cina verso l’eliminazione della lingua inglese obbligatoria nelle scuole “Non è più così importante”

In Cina lo studio della lingua inglese nelle scuole e nelle università statali è stato introdotto nel 1987, e in moltissimi istituti rappresenta un requisito fondamentale superare il test per poter conseguire il diploma o la laurea. Diventato obbligatorio dopo l’ingresso del paese nella Wto, proprio per facilitare i rapporti commerciali con i paesi occidentali. Tuttavia dopo la scelta e l’annuncio pubblico dell’ateneo di Pechino Xi’an Jiaotong University, ora molte altre scuole potrebbero adeguarsi a questa iniziativa nazionalista.



I cittadini sui canali social hanno apprezzato la decisone, con commenti positivi e richieste di adeguamento allo stesso sistema anche per altre università. In molti hanno affermato che “L’inglese non rappresenta più una lingua di fondamentale importanza” perchè, come ha ribadito sul suo profilo uno dei più famosi influencer cinesi: “grazie allo sviluppo della Cina, ci saranno sempre più persone interessate allo studio del cinese, e così dovrebbero fare gli studenti stranieri a Pechino“.