Uomini e cobra, diretto da Joseph L. Mankiewicz

Martedì 4 luglio, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4 alle ore 16,30, il film western del 1970 Uomini e cobra (titolo originale There Was a Crooked Man…). Il film è diretto dal regista di origini polacche Joseph L. Mankiewicz, vincitore di quattro Premi Oscar per la regia e la sceneggiatura di Lettera a tre mogli (1949) e Eva contro Eva (1950). Le musiche sono invece a cura del compositore e paroliere Charles Strouse, conosciuto per aver composto le musiche dei musical Bye Bye Birdie e Annie.



Il protagonista di Uomini e cobra, Paris Pitman Jr., è interpretato dall’attore statunitense Kirk Douglas, padre di Michael Douglas e celebre per avere partecipato a numerose pellicole di successo come Il grande campione e Brama di vivere.
Al suo fianco, nel ruolo dell’ex sceriffo Woodward W. Lopeman, il noto attore Henry Fonda, indimenticabile nella parte dello spietato Frank in C’era una volta il West (1968) di Sergio Leone. Nonostante la loro lunga e importante carriera questo è il primo e unico film in cui i due artisti hanno collaborato.



La trama del film Uomini e cobra, “Fra tante carogne chi sono i rettili?”, cita la locandina

La storia del film Uomini e cobra è ambientata in Arizona nel lontano 1883. Paris Pitman, dopo avere preso parte a una rapina sanguinosa, uccide tutti i suoi complici e nasconde il denaro rubato in una fossa colma di serpenti a sonagli. L’uomo viene riconosciuto e arrestato mentre si rilassa in un bordello, senza che possa recuperare la refurtiva.

Portato dinanzi al giudice viene condannato ai lavori forzati e trasferito in carcere. Qui la vita di Pitman non è affatto facile, viene costantemente aggredito dagli altri detenuti, ma con il tempo riesce a fare amicizia con alcuni compagni. Un giorno il responsabile del carcere viene a mancare ed arriva il suo sostituto, l’ex sceriffo Woodward W. Lopeman.
Quest’ultimo è un uomo molto meno rigido rispetto al suo precedessore e decide di interrompere i lavori forzati dei detenuti e iniziare una sorta di programma rieducativo.



Pitman approfitta di questa situazione e, con false promesse di condividere la refurtiva, riesce a convincere i suoi nuovi amici a fomentare una rivolta per ottenere un diversivo e riuscire a fuggire dal carcere. In realtà uccide tutti i suoi compagni e arriva da solo al nascondiglio in cui era nascosto il bottino. Qui spara nella tana per allontanare i serpenti ma viene morso, morendo dopo pochi istanti