Ursula Bennardo di Uomini e Donne rompe il silenzio contro Sossio Aruta: “Vietato di mostrare nostra figlia Bianca sui social”
Non è finita nel migliore dei modi la storia d’amore tra Ursula Bennardo e Sossio Aruta, nata negli anni scorsi ad Uomini e Donne, proseguita e messa in discussione a Temptation Island e che alla fine è proseguita a gonfie vele per anni con l’arrivo di una figlia, Bianca. I due nei mesi scorsi hanno annunciato la separazione e da quel giorno non hanno mai smesso di lanciarsi accuse e frecciate sui social. Tuttavia, se nelle scorse settimane è sempre stato lui a sfogarsi duramente contro l’ex compagno via social, nelle scorse ore è stata Ursula Bennardo ad andare contro Sossio Aruta.
Nel dettaglio, infatti, l’ex dama di Uomini e Donne ha voluto chiarire perché da giorni non mostra la figlia Bianca sui social lanciando pesanti accuse all’ex compagno: “Attendevo da tempo una comunicazione ufficiale che ci invitasse a trovare accordi economici per la bambina, oltre a stabilire un programma che garantisse continuità nei suoi incontri con entrambi i genitori. Purtroppo, prevalgono i diritti di alcuni e non i doveri. Mi è stato vietato, tramite legali, di far apparire Bianca sui social! Sono rimasta sorpresa, considerando che lo abbiamo fatto tranquillamente per quasi cinque anni, ma devo adeguarmi. Volevo informarvi perché so che molti di voi hanno sempre dimostrato tanto affetto per lei.”
Uomini e Donne continua lo scontro tra Ursula Bennardo e Sossio Aruta: “Doveri di padre? Non ne parlo”
E non è tutto, perché subito dopo il duro sfogo di Ursula Bennardo una sua follower le ha chiesto come si sta comportando Sossio Aruta come padre, se è responsabile e presente nella vita della loro figlia Bianca: “Mi dispiacerà tanto non poter vedere Bianca. Ma per il resto, avete trovato accordi? Sta facendo il suo dovere?”. La risposta sibillina, però, ha fatto intendere tutt’altro: “Ho voluto spiegare perché Bianca non appare più nelle foto da qualche giorno. Per il resto, manterrò la massima riservatezza per rispetto di tutti.”