Arrivano aggiornamenti, purtroppo drammatici, sull’attentato che si è verificato stamane in una scuola russa di Izhevks, capitale della repubblica dell’Udmurtia. Secondo quanto riferito dai media russi, citati dal sito de Il Messaggero, sarebbero ben 13 le persone decedute a seguito della sparatoria, fra cui almeno 7 bambini. I feriti, invece, sarebbero in totale 21. Nel computo dei deceduti vi sarebbero anche due insegnanti e due guardie di sicurezza, anche se età e identità non sono state per ora rese note. L’aggressore, come riportate dalla Tass, una delle principali agenzie di stampa del paese, si sarebbe barricato al secondo piano dell’edificio, per poi suicidarsi forse sentendosi braccato, circostanza quest’ultima confermata anche dal governatore locale.
Secondo quanto fatto sapere dall’ufficio stampa del ministero dell’interno della repubblica russa dell’Udmurtia, attraverso Telegram, “la polizia ha trovato il corpo dell’uomo che ha aperto il fuoco”. Della vicenda, come vi avevamo riportato in precedenza, ne aveva parlato il governatore dell’Udmurtia, Alexander Brechalov, che sempre via Telegram aveva spiegato che un dipendente della scuola era stato ucciso e che fra le vittime vi erano anche dei bambini. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
UOMO ARMATO SPARA IN SCUOLA IN RUSSIA, 6 MORTI E VARI FERITI: ANCHE BIMBI FRA VITTIME
Una sparatoria è avvenuta quest’oggi, lunedì 26 settembre 2022, in Russia, precisamente in quel di Izhevsk, città della Russia europea centro-orientale, capitale della Repubblica dell’Udmurtia, non distante dai monti Urali. Le informazioni circolanti sono ancora molto frammentarie, ma stando a quanto riportato dalla stampa estera online, ed in particolare dell’est Europa, vi sarebbero diversi morti e feriti. Nel dettaglio sarebbero almeno 6 le persone decedute, fra cui una delle guardie del posto, nonché vari feriti, e potrebbero esserci anche dei bambini fra coloro che non ce l’hanno fatta. A compiere questa presunta strage sarebbe stato un uomo che sarebbe entrato nell’edificio armato, per poi sparare diversi colpi di pistola verso le persone presenti.
“Studenti e insegnanti sono stati evacuati. I servizi di emergenza sono sul posto”, hanno riferito i media russi. Il presunto killer viene descritto come un uomo vestito totalmente di nero, che ha fatto irruzione durante l’orario di lezione, per poi barricarsi al secondo piano dell’edificio scolastico da cui avrebbe poi continuato a sparare. Secondo quanto fatto sapere dalle autorità, l’attentatore non avrebbe avanzato alcuna richiesta, di conseguenza non sono chiari i motivi di tale folle gesto.
UOMO ARMATO SPARA IN SCUOLA RUSSIA: “E’ SUCCESSA UNA TRAGEDIA”
Alexander Brechalov, governatore della Repubblica locale dell’Udmurtia, ha fatto sapere che la polizia è accorsa sul posto nel giro di pochi minuti: “Secondo la situazione, tutte le forze e i mezzi sono coinvolti nella scuola n. 88… Sono arrivato sul posto, informerò immediatamente di tutto ciò che accade”, le sue parole riportate sull’app di messagistica Telegram.
Non è ben chiaro se l’uomo sia stato catturato, ucciso o se sia ancora barricato a scuola “Ad Udmurtia oggi c’è stata una tragedia – ha aggiunto Brechalov sempre via Instagram – a Izhevskm alla scuola 88. Una persona non identificata è entrata nella scuola, ha ucciso una guardia. Ci sono vittime tra bambini e feriti”. Sono attesi aggiornamenti su quella che sembra una terribile vicenda, nel corso della giornata.