Una scoperta decisamente scioccante quella di un trentenne che dopo aver accusato diversi dolori per anni al basso ventre, ha scoperto di essere intersessuale, ovvero, di avere l’organo genitale maschile assieme all’apparato riproduttore femminile. La notizia, alquanto inusuale, è stata pubblicata nelle scorse ore dal sito Dagospia, lo spazio web del giornalista Roberto D’Agostino, ed ha come protagonista della vicenda un 33enne cinese. Nonostante sia nato così, con il doppio apparato, l’uomo ha dovuto attendere più di tre decadi per scoprire appunto di essere in qualche modo diverso rispetto agli altri.
Il tutto è emerso durante un banale controllo medico a seguito della scoperta di sangue nelle urine e un forte dolore all’addome. Per anni i camici bianchi cinesi gli avevano raccontato che di fatto andava tutto bene, ma un giorno è arrivata la notizia choc. Come riportato dal quotidiano “South China Morning Post”, Chen Li, questo il nome del paziente, ha scoperto di essere nato con dei cromosomi sessuali femminili, ma soprattutto con le ovaie e l’utero, l’intero apparato riproduttore femminile, nonostante comunque avesse degli organi genitali maschili.
33ENNE CINESE INTERSESSUALE: L’UOMO SOTTOPOSTO A INTERVENTO CHIRURGICO
In poche parole ha scoperto che quelle perdite di sangue che registrava nelle urine erano dovute al ciclo, al periodo di mestruazioni, e lo stesso valeva per i dolori addominali, problemi tipici delle donne in quel periodo. Una notizia che è stata per Chen Li ancora più dolorosa rispetto ai problemi di cui già soffriva, visto che lo stesso, “inorridito” scrive Dagospia, avrebbe chiesto ai medici di farsi rimuovere chirurgicamente l’utero e le ovaie, di modo anche da non accusare più quei problemi di cui è stato vittima per diversi anni. Il chirurgo che è intervenuto, Lui Xiping, ha spiegato al “South China Morning Post” che il paziente intersessuale «potrà vivere da uomo, ma non potrà avere figli». Una vicenda davvero assurda, a volte la realtà supera la fantasia.