Morire accoltellato da un gallo. Non è l’inizio di una barzelletta surreale, ma l’incredibile – eppure veritiero – accadimento verificatosi in India a margine di un combattimento tra pennuti. Come riportato dalla Bbc, i fatti hanno avuto luogo nel villaggio di Lothunur, nello stato indiano di Telangana, dove stava avendo luogo una pratica purtroppo molto diffusa: quella di un combattimento tra galli. Ma com’è stato possibile che l’animale abbia letteralmente “accoltellato” un uomo? La vittima, proprietaria di uno dei due galli, aveva legato attorno alla zampa dell’animale una lama di 7 centimetri, probabilmente per rendere più sanguinoso l’incontro con l’altro pennuto. Proprio questa mossa, però, si è rivelata fatale per l’uomo…
UOMO MORTO ACCOLTELLATO DA UN GALLO
In quello che gli animalisti interpreteranno come i più classici esempi di legge del contrappasso, il gallo destinato al combattimento con il proprio simile ha tentato di fuggire, sottraendosi alla presa del padrone. Così facendo il suo movimento ha finito per accoltellare proprio il padrone, colpito con un fendente all’altezza dell’inguine costatogli la vita. La polizia, come riportato dalla Bbc, dopo la morte dell’uomo si è messa sulle tracce di una quindicina di persone che presenziavano al combattimento clandestino. A rendere ancora più paradossale l’intera vicenda il fatto che il gallo sia stato inizialmente portato in commissariato prima di essere trasferito in una fattoria. Secondo il New England Express, il pennuto è destinato anche a comparire in tribunale: no, non come imputato, bensì nell’ambito dell’esibizione delle prove.