Clamoroso siparietto durante la partita di andata dei quarti di finale d’Europa League Granada-Manchester United. Allo stadio Nuevo Los Carmenes, dove stava andando in scena il match tra i padroni di casa e i Red Devils inglesi, il gioco è stato immediatamente interrotto per l’irruzione, al 6′ del primo tempo, di un invasore completamente nudo, mentre il Granada stava portando avanti l’azione sulla fascia destra. Azione però interrotta proprio dall’invasore, un uomo con la barba che con la massima disinvoltura ha iniziato a passeggiare in campo: come sempre accade ormai in questi casi, la regia internazionale ha staccato rispetto a quanto stava accadendo in campo, l’invasore senza vestiti è stato comunque rapidamente raggiunto dalla polizia e accompagnato fuori dal perimetro di gioco, con la partita che ha potuto riprendere abbastanza rapidamente e che ha fatto registrare un secco successo del Manchester United col punteggio di 0-2.
INVASIONE IN BARBA ALLE NORME ANTI-COVID
Non ci sono state dunque ripercussioni sul match, anche se in molti si sono chiesti come mai il misterioso invasore, di cui non si conosce l’identità, sia riuscito a violare le disposizioni di sicurezza che rendevano l’Estadio Nuevo Los Carmenes praticamente blindato. La partita infatti come sempre si giocava a porte chiuse e in rispetto alle norme anti-covid tutti gli ingressi erano presidiati, con l’ingresso nell’impianto consentito solo al personale del servizio d’ordine e ai delegati UEFA, oltre che ai giornalisti accreditati. Nonostante ciò il barbuto nudo invasore ha potuto fare la sua passeggiata senza problemi, fortunatamente senza manifestare intenti bellicosi ma rappresentando solo una nota di insolito colore in questa serata di Europa League, che ha visto peraltro il Granada giocare per la prima volta nella sua storia un quarto di finale di una competizione europea. Esordio bagnato dall’invasione dello “striker” che spesso si riserva alle finali di Coppa.