Un uomo si è gettato da una nave da crociera finendo in acqua sotto gli sguardi sbigottiti dei passeggeri. È successo nella notte tra il 13 e il 14 settembre, a bordo della Msc Splendida. Secondo le prime indiscrezioni, riportate da Fanpage, l’uomo è un 24enne di nazionalità brasiliana che lavorava come ballerino sulla nave da crociera. Al momento del fatto, l’imbarcazione aveva appena lasciato Siracusa e stava raggiungendo il porto di Taranto, solcando le acque profonde al largo della Calabria.



Sentito dai carabinieri, l’uomo ha affermato di essersi buttato in acqua dopo aver avuto un litigio con la compagna. La stampa locale riferisce che era sera quando i passeggeri si stavano rilassando e divertendo, godendosi la crociera, per poi assistere all’improvviso e inspiegabile gesto del 24enne. Sono stati proprio i passeggeri a lanciare l’allarme e ad avvertire immediatamente il comandante e il personale di bordo. “Il membro dell’equipaggio è stato recuperato con una manovra difficile, dato che, essendo accaduto di notte, non c’era luce e la nave ha dovuto girarsi e tornare indietro – ha fatto sapere Msc, come si legge su ‘La Repubblica’ – ma tutto è andato a buon fine: la persona è stata recuperata in tempi molto brevi e sta bene. Tutte le operazioni si sono svolte come da protocollo e da programma”.



Uomo si getta da una nave da crociera, panico tra i passeggeri: aperte le indagini

Il 24enne che si è gettato dalla nave da crociera, forse in seguito a un presunto litigio con la compagna, è stato recuperato dopo circa 40 minuti in acqua con l’aiuto di volontari a bordo delle scialuppe di salvataggio. La Msc Splendida è rimasta bloccata per alcune ore nelle acque al largo della Calabria, per consentire lo svolgimento delle operazioni di salvataggio, ed è infine approdata al porto di Taranto con diverse ore di ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto.

Ora i militari della capitaneria di Taranto stanno indagando su quanto accaduto, per capire l’esatto motivo che ha spinto l’uomo a gettarsi in acqua, in piena notte e al largo. Nelle ore immediatamente successive sarebbero iniziate le operazioni di raccolta delle testimonianze e l’acquisizione dei video delle telecamere a bordo della crociera, così da poter ricostruire la dinamica della vicenda, che avrebbe potuto trasformarsi in un fatto dai risvolti molto più gravi.