Uomo si suicida dopo avere picchiato la ex compagna e la sorella di lei. È accaduto la notte scorsa a Vignole di Arco, nei pressi del Lago di Garda. La relazione tra Gaetano Piro, 43 anni, e Maria Santonastasio, 55 anni, come ricostruito da La Repubblica, era terminata da poco tempo in modo burrascoso. È per questo motivo che la donna era andata via dall’abitazione in cui aveva per un periodo convissuto con l’aggressore.



Maria aveva trovato ospitalità nella Chiesa della comunità trentina e, insieme a lei, in quegli istanti, c’era la sorella Brigida Santonastasio. Intorno alle 2.00 di notte, in base ad una prima ricostruzione degli inquirenti, Gaetano Piro si sarebbe introdotto con un martello nella canonica, dove dormivano, e avrebbe iniziato a colpirle con violenza. Successivamente, sarebbe fuggito nella sua abitazione, distante soltanto un centinaio di metri, e si sarebbe tolto la vita. Ad allertare la Polizia sono stati i vicini di casa.



Uomo si suicida dopo botte a ex compagna e sorella: le condizioni delle due donne

Gaetano Piro, l’uomo che si è suicidato dopo avere picchiato con un martello l’ex compagna Maria Santonastasio e sua sorella Brigida a Vignole di Arco, nei pressi del Lago di Garda, è stato trovato morto nella sua abitazione. I medici del 118 giunti sul posto non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. Le due donne, invece, sono state soccorse e trasportate urgentemente con l’elicottero nella struttura sanitaria più vicina. Le prognosi restano riservate.

Ad avere la peggio a causa dei colpi ricevuti è stata Brigida Santonastasio, che aveva probabilmente cercato di difendere la sorella Maria dall’aggressione. La donna ha riportato un trauma cranico e si trova attualmente ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Trento. Le sue condizioni sarebbero critiche. Lo stato di salute dell’altra paziente, invece, non sembrerebbe destare particolare preoccupazione.