Sabato pomeriggio aveva ucciso l’ex moglie in strada, precisamente in via Greppi, in zona Portuense, a Roma. Oggi Fernando Basath Chandana Koralagamage, l’uomo originario dell Sri Lanka arrestato per omicidio, è stato trovato impiccato nel carcere di Frosinone dov’era detenuto. Lo si apprende da fonti investigative. A scoprire il corpo del cingalese, 48 anni, sono stati agenti della penitenziaria in mattinata. Come riportato da SkyTg24, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’assassino, che lavorava come domestico, dopo aver raggiunto la donna in monopattino, ha atteso che uscisse dal supermercato dov’era andata a fare la spesa. Quando l’ex moglie è uscita dal supermercato, ancora con le buste in mano, le ha chiesto di ritornare insieme. La moglie però ha risposto picche, e lì è nata una discussione poi sfociato nel delitto.
HA UCCISO L’EX MOGLIE IN STRADA, TROVATO IMPICCATO CARCERE
Almeno 10 le coltellate inferte da Fernando Basath Chandana Koralagamage all’ex consorte, prima che venisse bloccato da un carabiniere fuori servizio che si trovava a passare di lì per caso: “D’istinto mi sono diretto verso di lui anche se non avevo con me l’arma in dotazione – ha raccontato il militare, in vacanza a Roma con la moglie – Era sul marciapiede di fronte alla donna. Ho visto che aveva in mano un coltello da cucina. Gli ho intimato per due volte di buttarlo a terra e lo ha fatto. Mi sono qualificato come carabiniere e l’ho messo a terra. Poi ho chiamato il 112. Era agitato diceva delle cose nella sua lingua, non si capiva”. Niente da fare per la donna, una 40enne dello Sri-Lanka, morta poco dopo il trasferimento nell’ospedale San Camillo – Forlanini a causa delle numerose e gravissime ferite da taglio riportate. Oggi la notizia del suicidio dell’ex marito, trovato impiccato in carcere.