Un uomo ha ucciso il proprio marito in provincia di Alessandria. L’omicidio è stato riportato nelle ultime ore dai principali organi di informazione a cominciare da La Stampa, Fanpage e TgCom24, e la vittima si chiamava Fabio Spiga, artista del posto, 43enne originario di Recco, in provincia di Genova. Ad ucciderlo è stato il coetaneo Luca Meloni, originario invece della Sardegna, precisamente di Cagliari. Il delitto è avvenuto nella notte appena passata, quella fra martedì 27 e mercoledì 28 ottobre, nell’abitazione dove risiedevano i due, in via Caccia al numero 104. Una volta scoperto il corpo i carabinieri hanno immediatamente aperto le indagini, e al momento non sono moltissimi i particolari emersi. Si sa solo che il delitto, come riferisce Fanpage, sarebbe maturato all’interno della coppia per motivi di gelosia come detto in apertura. Sul luogo segnalato gli agenti della polizia di Casale Monferrato, nonché quelli della questura di Alessandria e del Gabinetto di Polizia Scientifica, con l’aggiunta del medico legale, come da prassi in caso di cadaveri rinvenuti.
UOMO UCCIDE MARITO: AI COLLEGHI AVEVA DETTO CHE SI ERA SENTITO MALE
Non è stato possibile individuare l’ora esatta della morte da un primo esame del corpo, e nel contempo, non è ancora chiaro come sia morto Fabio Spiga. La cosa certa è che la vicenda ha provocato forte dolore e sconcerto nell’alessandrino, anche perchè la vittima era molto conosciuta in zona, essendo un dipendente del supermercato Eurospin di viale Giolitti, Casale Monferrato. Luca Meloni, il marito, lavorava invece alla Iarp. Fabio e Luca erano sposati da circa tre anni, e pare che l’omicidio sia avvenuto già ieri sera. Una donna aveva infatti detto ai colleghi di Spiga che non sarebbe andato a lavoro perchè aveva avuto un infarto, e lo stesso Meloni, contattato sempre dai colleghi del marito, aveva confermato la versione del malore, dicendo poi che non potevano contattare il suo compagno in quanto aveva rotto il telefono. Aveva comunque rassicurato tutti, spiegando che l’infarto non era stato letale, e che già giovedì, dopo una breve pausa, sarebbe tornato a lavorare.