Dorian, l’uragano che sta seminando il panico nelle Bahamas, ha raggiunto categoria 5, il massimo. Ora si trova sull’isola di Grand Bahama e soffia venti a 300 km/h, che si aggiungono alle piogge torrenziali. Il risultato è devastante tra case distrutte e pesantissimi allagamento per l’acqua alta fino a 7 metri. Il primo ministro delle Bahamas, Hubert Minnis, ha spiegato che «non si poteva distinguere l’inizio dell’oceano dalla strada». La situazione è aggravata dalla bassa velocità di spostamento dell’uragano Dorian, a circa 2 km/h. Quindi per l’intera giornata odierna ha stazionato su Grand Bahama. Poi comincerà a spostarsi, da domani scenderà alla categoria 4 con venti fino a 240 km/h. Punterà la Florida, dove non ci sarà un landfall vero e proprio. Il suo centro dovrebbe mantenersi qualche chilometro al largo della costa orientale. Ma è sufficiente per far scattare l’evacuazione di milioni di persone, visto che la sua potenza sarà comunque distruttiva. L’uragano Dorian poi sfilerà verso nord parallelamente alla costa sudorientale degli Stati Uniti, scorrendo mercoledì lungo la Georgia, poi le Carolinas fino a quando verrà declassato alla categoria 2. (agg. di Silvana Palazzo)



URAGANO DORIAN, “ALLE BAHAMAS MORTI PER LE STRADE”

Il bilancio preliminare del passaggio dell’uragano Dorian sulle Bahamas è devastante. Ci sono almeno 13mila abitazioni danneggiate o distrutte. Ma la conta dei danni per l’International Federation of Red Cross è appena cominciata, visto che l’uragano sta continuando a scaricare la sua furia su parte delle isole. Il ministro degli Esteri delle Bahamas, Darren Henfield, parla di «danni catastrofici» e dice di avere indicazioni di «diversi morti, di corpi visti» per le strade delle isole di Abaco. Ma «non siamo ancora in grado di confermare queste indicazioni fino a quando non vedremo con i nostri occhi», aggiunge. La situazione è drammatica. «Un uragano come non abbiamo mai visto nella storia delle Bahamas. È probabilmente il giorno più triste della mia vita», il commento di Hubert Minnis, premier dell’arcipelago composto da circa 700 isolotti. L’uragano Dorian comunque si sta spostando lentamente verso Ovest: potrebbe colpire la costa orientale degli Stati Uniti tra lunedì e martedì notte. (agg. di Silvana Palazzo)



URAGANO DORIAN, MORTO BIMBO DI 8 ANNI

L’uragano Dorian fa la sua prima vittima. È morto un bambino di 8 anni, annegato alle Bahamas dopo che l’acqua ha invaso la sua casa. La sorella invece è dispersa. Lo ha rivelato la nonna del piccolo all’emittente locale Eyewitness News. Invece la Bbc ha diffuso i primi dati sugli effetti catastrofici dell’uragano: sarebbero già 13mila le case distrutte o danneggiate. E ovviamente chiudono le scuole nelle aree più esposte della Florida all’uragano Dorian. Intanto il Consolato d’Italia a Miami segue attentamente l’evolversi della situazione legata all’emergenza. La raccomandazione che si legge sul sito della Farnesina è di allontanarsi dalle zone costiere e di evitare di spostarsi in auto da lunedì 2 settembre fino al termine degli effetti dell’uragano. Come riporta RaiNews24, nel complesso in Florida sono finora 990 i voli soppressi, secondo il sito FlightAware, fra gli aeroporti di Orlando, Miami, Ft. Lauderdale e Palm Beach. (agg. di Silvana Palazzo)



URAGANO DORIAN, EVACUAZIONI IN FLORIDA E SOUTH CAROLINA

Come previsto, dopo essersi abbattuto sulle Bahamas con piogge torrenziali e venti fino a 350 km/h, l’uragano Dorian ora si starebbe spostando verso Ovest. Come riferisce SkyTg24, il primo ministro Minnis ha commentato tra le lacrime: “È probabilmente il giorno più triste della mia vita”. Al momento i danni registrati sarebbero ingenti: oltre ad allagamenti e quasi un’intera città sott’acqua, si parla anche di onde immense, venti che hanno sradicato tetti distruggendo centinaia di case e strade trasformate in fiumi, nelle quali auto e abitazioni risultano drammaticamente sommerse. Le comunicazioni sono interrotte e manca la luce in molte zone. Adesso tocca alla Florida prepararsi all’arrivo di Dorian. Anche Georgia, Carolina del Nord e Carolina del Sud hanno dichiarato lo stato d’emergenza. Il governatore della Carolina del Sud, Henry McMaster, ha ordinato l’evacuazione della costa del suo Stato (e così anche in Florida). Stando alle autorità locali, le evacuazioni obbligatorie saranno effettive dalle 12 di oggi, le 18 in Italia. “E’ un uragano molto grave, con raffiche di vento fino a 220 miglia (354 chilometri orari, ndr), che lo rende il più forte della storia moderna, sicuramente il più forte che ognuno di noi abbia mai visto”, ha dichiarato McMaster nel corso di una conferenza stampa. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

“URAGANO DORIAN È MORTALE, PREGATE PER NOI”

L’uragano Dorian è giunto sulle Bahamas con venti fino a 350 km/h. Raggiunta categoria 5, come prevedibile sta ora scaricando tutta la sua furia per poi muoversi “pericolosamente vicino alla costa della Florida fra lunedì e martedì notte”, come già fatto sapere dal National Hurricane Center. Continuano intanto le evacuazioni dove possibile ma la situazione sembra ormai drammatica. Lo si comprende alla perfezione dalle parole del primo ministro delle Bahamas, Hubert Minnis che, come riferisce SkyTg24 ha definito l’uragano Dorian “mortale, un urgano mostro. Pregate per noi”. Le prime notizie parlano già di danni ingenti. Parte della cittadina Marsh Harbon, 6000 abitanti, sembra essere “sott’acqua”. Ed ora anche la Florida si prepara come può ad accogliere il distruttivo Dorian atteso nello Stato tra lunedì e martedì. Secondo le ultime informazioni non è previsto un impatto diretto ma potrebbe muoversi molto vicino alla costa atlantica della Florida portando con sè venti molto forti e piogge. L’aeroporto di Palm Beach è attualmente chiuso mentre Mar a Lago, resort di Trump, è stato fatto evacuare obbligatoriamente. Evacuazioni obbligatorie disposte anche in South Carolina: l’ordine riguarderebbe circa un milione di persone. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

URAGANO DORIAN SI RAFFORZA

Si è ingrossato purtroppo mentre in molti speravano che si indebolisse man mano che avanzava nei cieli americani: l’uragano Dorian sta letteralmente terrorizzando mezzi Stati Uniti dopo che ha raggiunto categoria 5 rafforzandosi ulteriormente mentre si avvicina alle Bahamas. «L‘occhio dell’ora catastrofico uragano si abbatterà sulle Bahamas con venti devastanti, a 281 chilometri l’ora», spiegano dal National Hurricane Center in queste ultime ore, mentre il Governatore De Santis dalla Floris rilancia «I residenti della Florida e le loro famiglie che vivono sulla costa devono stare in allerta». A dir la verità, secondo le previsioni che stanno attenzionando l’andamento pericoloso dell’uragano sorto l’ultima settimana, Dorian ha cambiato rotta e non sembra essere destinato ad abbattersi con tutta la sua violenza contro lo Stato del Sud degli Stati Uniti. Secondo le ultime previsioni del Centro nazionale degli uragani americano (Nhc), con venti fino a 260 km/h, Dorian potrebbe colpire il nord-ovest delle Bahamas in giornata, per poi spostarsi verso la Florida tra domani e martedì ma nelle ultime ore pare già abbia variato la rotta della tempesta.

URAGANO DORIAN: L’APPELLO DI DONALD TRUMP

Su Twitter il Presidente Usa Donald Trump ha annunciato alla nazione «Dorian sembra essere uno degli uragani maggiori si sempre. E’ già categoria 5. Fate attenzione»: oltre alla Florida, scrive ancora Trump, anche South e North Carolina, la Georgia e l’Alabama saranno probabilmente colpite più fortemente delle attese. Il primo ministro delle Bahamas – Hubert Minnis – ha chiesto ai residenti nell’arcipelago che si trovano sulla rotta dell’uragano Dorian di mettersi al sicuro, definendo la tempesta come una «seria minaccia per la vita». La situazione è di profonda emergenza con le autorità Usa che stanno cercando di lavorare a fondo sulla prevenzione il più possibile nelle prossime giornate: Trump ha dichiarato lo Stato d’emergenza federale, autorizzando la Florida a utilizzare gli aiuti nazionali. Ancora il Presidente sui social, «Dorian si sta muovendo ed è molto difficile da predire, tranne che per il fatto che è il più grande e forte che abbiamo visto in decenni. Restate al sicuro!». Dorian raggiungerà l’arcipelago con piogge intense e torrenziali mentre sarà sensibile l’aumento del livello del mare, con alcuni rischi tsunami che ancora non sono stati esclusi del tutto.