L’uragano Ian sta facendo ingenti danni nelle ultime ore, dopo aver raggiunto l’isola di Cuba e la Florida. Nel dettaglio, l’ex territorio comunista è rimasto senza energia, con seri problemi alla rete elettrica e un black out generalizzato su tutta l’isola. Ovviamente i tecnici si sono subiti adoperati per cercare di ripristinare il servizio, ma i problemi e i disagi restano. Stando a quanto si legge sul sito dell’agenzia Ansa, l’uragano Ian, di categoria 3, ha interessato in particolare la zona ovest di Cuba, a cominciare dalla provincia di Pinar del Rio, senza fortunatamente causare feriti ne tanto meno delle vittime.



Ed ora sono gli Stati Uniti a tremare, visto che l’uragano si sta dirigendo verso nord, precisamente verso la costa occidentale della Florida dove, secondo gli addetti ai lavori, sono attesi dei “venti catastrofici”, ma anche inondazioni costiere “estremamente pericolose”. Secondo l’allerta dell’ultimo bollettino meteo diramato dal National Hurricane Center, il centro di osservazione degli uragani negli Stati Uniti, l’uragano Ian dovrebbe guadagnare forza nelle prossime ore, passando così da categoria 3 a categoria 4 secondo la scala Saffir-Simpson che prevede un massimo di cinque livelli.



URAGANO IAN PUNTA LA FLORIDA, BIDEN: “PERICOLO DI VITA”

Passando sopra l’acqua calda del Golfo del Messico, l’uragano sta avanzando con delle raffiche di 195 chilometri all’ora e con una velocità di 17 chilometri per ogni ora, di conseguenza dovrebbe giungere presso la regione di Tampa Bay (dove risiedono circa tre milioni di persone); nel giro di poche ore. Storicamente questa zona della costa sud est degli Stati Uniti è fra le più vulnerabili per quanto riguarda gli uragani e le inondazioni.

Popolazione locale e addetti ai lavori sono estremamente preoccupati in quanto potrebbe essere più devastante rispetto a quello che colpì la stessa zona nel 1921. Ovviamente le autorità hanno invitato i locali a rispettare gli avvisi di evacuazione, e sulla vicenda è intervenuto anche il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che ha dichiarato che Ian “potrebbe essere un uragano molto grave, con pericolo di vita e impatto devastante”.