Anche un pezzo da novanta come Ursula Andress, l’attrice celebre per aver interpretato il ruolo di Honey Ryder, la prima Bond girl nel primo della serie dei film di James Bond, dice la sua sul cosiddetto “Ares Gate” – dal nome della società di produzione fondata da Alberto Tarallo – il caso scoppiato nella Casa del Grande Fratello Vip dopo le dichiarazioni rese da Adua Del Vesco e Massimiliano Morra sull’esistenza di una presunta setta nel mondo dello spettacolo. La Andress ha scelto di indirizzare una lettera a Dagospia, il portale di Roberto D’Agostino, che esordisce così: “Da tempo non rilascio interviste e non mi espongo pubblicamente ma questa volta sento che devo parlare. Voglio parlare di un amico, un gentiluomo. Conosco da molti anni il signor Alberto Tarallo e conoscevo anche il suo compagno di una vita, Teodosio Losito: una coppia esemplare. Ho frequentato assiduamente la loro casa“.
URSULA ANDRESS DIFENDE TARALLO E LEOSITO
Ursula Andress entra poi nel dettaglio di ciò che avveniva a casa di Alberto Tarallo e Teodosio Losito. Di certo il clima descritto dall’attrice non sembra essere quello di una setta: “La prassi era una buona cena e poi tutti insieme a guardare un film. Durante quelle serate ho avuto modo di conoscere anche Morra e la Del Vesco che, insieme ad altri, mi sembravano completamente a loro agio in quella situazione. Trovo ripugnante che pensando di restare sulla cresta dell’onda, certi personaggi inventino storie assurde come quelle di una setta dedita a Lucifero e altro ancora“. Ursula Andress se la prende anche con il programma condotto da Alfonso Signorini: “E’ ignobile che certe trasmissioni possano infangare la reputazione di una persona come Tarallo solo per ragioni di audience, ma sono sicura, anzi so per certo, che i fatti gli daranno ragione“. Parole durissime quelle dell’attrice: dal Grande Fratello Vip arriverà una risposta?