Ursula von der Leyen incontrerà Sunak per la Brexit
Lunedì Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, incontrerà Rishi Sunak nel Regno Unito per ridiscutere i termini sulla Brexit. Un incontro che era atteso da tempo e che vedrà, se tutto va secondo i piani del Primo Ministro del Regno Unito, una nuova revisione dei termini soprattutto per l’adesione all’uscita dall’Unione Europea da parte anche dell’Irlanda e dell’Irlanda del Nord.
Sulla vicenda, infatti, da tempo una revisione degli accordi ed un incontro tra Sunak e Ursula von der Leyen è chiesta a gran voce sia dal DUP, ovvero il partito unionista democratico irlandese, che dall’ERG, il gruppo di parlamentari conservatori anch’essi irlandesi. Dal conto suo, però, il numero 10 di Downing Street avrebbe, tramite il suo vice Dominic Raab, detto di essere “sul punto” di raggiungere un accordo con l’Unione europea. Domani Ursula von der Leyen e Sunak lavoreranno e discuteranno della revisione, per lavorare a “soluzioni condivise e pratiche per tutte le sfide complesse”, ha dichiarato Raab, parlando dell’incontro programmato per lunedì. Non è, però, ancora effettivamente chiaro se l’accordo verrà raggiunto e se gli esiti verranno annunciati subito, o se sarà necessaria una seconda revisione.
Irlanda e Irlanda del Nord verso la Brexit
L’incontro tra Ursula von der Leyen e Sunak, insomma, sarà fine a definire i criteri con cui l’Irlanda e l’Irlanda del Nord potranno aderire all’uscita dall’Unione europea, discutendo anche sulla futura circolazione delle merci. Un accordo complesso, sul quale il primo ministro inglese lavora da tempo e che, fino ad ora, ha creato un vero e proprio caso mediatico in tutto il Regno Unito, soprattutto per la diffidenza della ERG.
Secondo quanto riporta il Guardian, infatti, parlando del nuovo accordo tra Ursula von der Leyen e Sunak, il numero uno di ERG, Mark Francois, ha detto che sarebbe imprudente, da parte del primo ministro, far passare un accordo insoddisfacente che metta in difficoltà l’Irlanda, sostenendo anche la necessità del voto formale in sede della Camera dei Comuni. “Quello che vogliamo”, ha detto Francois, “è una situazione in cui il diritto dell’UE venga cancellato dall’Irlanda del Nord in modo che sia trattata sulla stessa base di Inghilterra, Scozia e Galles”. Il DUP, inserendosi nella discussione, ha detto che l’eventuale accordo tra Ursula von der Leyen e Sunak non avrebbe alcun effetto se il partito non acconsentisse alla stipula. Sull’ipotesi del voto formale, però, sia Sunak che Raab hanno più volte spiegato che non è un requisito fondamentale per far passare l’accordo.