Ursula von der Leyen lancia un messaggio alla Russia: l’Ucraina sia libera. In viaggio per Versailles per il summit europeo, la presidente della Commissione Ue è tornata sul drammatico bombardamento dell’ospedale pediatrico di Mariupol da parte delle truppe di Vladimir Putin: «Il bombardamento del reparto di maternità nell’ospedale di Mariupol è disumano, crudele e tragico. Sono convinta che questo possa essere un crimine di guerra. Abbiamo bisogno di un’indagine completa».



L’ex ministro della Difesa di Berlino ha spiegato che nel Consiglio europeo informale di Versailles si discuterà dell’Ucraina come parte della famiglia europea: «Vogliamo un’Ucraina libera e democratica, con cui condividiamo un destino comune». La Von der Leyen ha ammesso che si tratta di un momento impegnativo per l’Europa, con la mossa di Putin che pone «una questione sulla resilienza delle democrazie».



URSULA VON DER LEYEN A VERSAILLES

Nel summit in programma a Versailles si parlerà anche di difesa europea, ha chiarito Ursula von der Leyen, oltre a discutere del dossier energia: «Dobbiamo tagliare la nostra dipendenza dai combustibili fossili russi e per questo abbiamo bisogno di massicci investimenti nelle rinnovabili». La presidente della Commissione europea ha evidenziato che si tratta di un investimento strategico nell’indipendenza e nella sicurezza Ue.

Nel corso del suo viaggio verso la Francia, Ursula von der Leyen ha incontrato alcuni giovani ucraini in fuga dalla guerra e ha tenuto a ribadire la vicinanza dell’Unione europea a Kiev: «Saremo sempre con voi». In un post pubblicato sul suo profilo Instagram, ha spiegato: «Sulla strada per il vertice di Versailles ho incontrato giovani ucraini fuggiti verso la salvezza nell’Ue. Sono rimasta commossa dalla loro storia e dal loro coraggio. La guerra di Putin ha fatto sì che si lasciassero tutto alle spalle. La vita come la conoscevano e i loro sogni. Ho detto loro che l’Ue sarebbe sempre stata al loro fianco».