Urta i cavi dell’alta tensione e muore, incidente sul lavoro a Castel di Sangro

Tragico incidente sul lavoro a Castel di Sangro in provincia dell’Aquila. Antonio Di Lollo, operaio di quarantasei anni, è rimasto folgorato ed è morto dopo aver urtato dei cavi dell’alta tensione. L’uomo, proprietario di una piccola impresa di tinteggiatura, stava lavorando alla ristrutturazione della facciata di un capannone quando, forse per una manovra imprudente, si sarebbe avvicinato con il cestello elevatore finendo a contatto con i cavi dell’alta tensione.



La tragedia si è consumata nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 31 agosto, intorno alle 14, quando i sanitari dell’equipaggio del 118 sono prontamente intervenuti per provare a rianimarlo, purtroppo senza alcun esito. Antonio lascia la sua compagna ed un figlio di undici anni. Dopo l’incidente è intervenuta sul posto la Procura della Repubblica di Sulmona, unitamente ai Carabinieri della locale compagnia, che procederà alla ricognizione del cadavere e all’autopsia.



Antonio Di Lollo, incidente fatale sul lavoro. Il padre: “Bisogna capire come è andata”

Dunque, sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli ispettori del competente servizio della Asl per accertare eventuali anomalie e i sanitari del servizio 118 che, come dicevamo, hanno fatto il possibile per provare ad evitare la tragedia. L’elisoccorso, atterrato in prossimità dell’azienda, è così tornato alla base. La Procura della Repubblica di Sulmona, a cui spetta la competenza territoriale, ha avviato un’inchiesta contro ignoti, ipotizzando l’omicidio colposo. Nello specifico le indagini della magistratura si concentrerebbero sulla posizione dei fili dell’alta tensione che risulterebbero troppo vicini al capannone dove stata lavorando Di Lollo.



Il padre della vittima, visibilmente sconvolto – come spiega il sito TgCom24 – è senza parole: “Bisogna capire com’è andata”, le parole del padre di Antonio dopo la tragedia. “Mi sono immediatamente precipitato sul posto con la speranza di poter essere d’aiuto. E’ stato terribile constatare la morte di un giovane padre di famiglia che stava lavorando. L’ennesima tragedia che questa volta ci tocca direttamente”- ha commentato il primo cittadino di Castel Di Sangro, Angelo Caruso.