Un piano segreto per costringere l’Ucraina a trattare con la Russia e porre così fine alla guerra. Ci stanno lavorando Usa e Germania, secondo quanto rivelato da Bild, che cita fonti del governo tedesco. Per spingere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad un dialogo con Vladimir Putin, il numero uno della Casa Bianca Joe Biden e il cancelliere tedesco Olaf Scholz starebbero valutando l’ipotesi di inviare a Kiev solo le armi sufficienti a tenere l’attuale linea del fronte, non per provare a riconquistare i territori occupati dalla Russia.



Zelensky deve rendersi conto che le cose non possono andare avanti così da solo, senza richieste dall’esterno“, ha detto una delle fonti al giornale tedesco. “Deve rivolgersi alla nazione di sua spontanea volontà e spiegare che è necessario tenere dei colloqui“. Una delle fonti ha spiegato che c’è anche un’alternativa a tale piano: “Quello che Berlino e Washington vogliono come alternativa ai negoziati è un conflitto congelato senza un accordo tra le parti“.



PIANO USA GERMANIA, “ZELENSKY DEVE CAPIRLO DA SOLO”

La guerra tra Ucraina e Russia infuria da oltre ventuno mesi. Si combatte in molti punti del fronte, con le truppe russe che lentamente avanzano nella parte orientale del Paese. I soldati ucraini, per respingere l’esercito russo, avrebbe bisogno di molte più armi dall’Occidente, ma il piano segreto a cui starebbero lavorando Usa e Germania va in tutt’altra direzione. I due maggiori fornitori di armi dell’Ucraina ritengono che così dovrebbero mettere Kiev in una “posizione negoziale strategicamente buona“, ma allo stesso tempo far capire a Zelensky che continuare la guerra non ha senso.



Stando a quanto rivelato da Bild, né il cancelliere tedesco Olaf Scholz né il presidente degli Stati Uniti Joe Biden vogliono invitare direttamente Volodymyr Zelensky a chiedere un cessate il fuoco. Una fonte alla Bild ha, infatti, aggiunto che Zelensky dovrebbe capire da solo che le cose non possono andare avanti così. Quindi, senza alcuna sollecitazione dall’esterno. Dovrebbe allora parlare alla sua nazione spontaneamente e dichiarare che i negoziati sono necessari. Questo è almeno ciò che auspicano Usa e Germania.