Il dottor Kevin Cannard, neurologo specializzato in disturbi del movimento che ha recentemente pubblicato un articolo sul morbo di Parkinson, si sarebbe recato in visita da Joe Biden alla Casa Bianca ben otto volte quest’anno. A rivelarlo, come riportato dal New York Times, sarebbe il registro ufficiale dei visitatori, che per legge è pubblico. Non è stato appurato se questi ingressi sarebbero dovuti a consultazioni specifiche sul presidente degli Usa oppure se l’esperto fosse lì per riunioni non correlate a quest’ultimo, ma dati i recenti rumors è inevitabile porsi qualche domanda.



È da precisare che il medico è un fedelissimo della Casa Bianca, è per questo motivo che sono state confrontate le visite di questa presidenza con quelle precedenti. È emerso che durante l’amministrazione di Barack Obama, quando Joe Biden era vice presidente, il dottor Cannard aveva effettuato almeno dieci visite nel 2012; quattro nel 2013; uno nel 2014; quattro nel 2015; e otto nel 2016. I dati relativi alla presidenza di Donald Trump non sono invece disponibili perché il tycoon aveva revocato la politica sulla divulgazione del contenuto del registro dei visitatori.



Il mistero delle condizioni di salute di Joe Biden in vista delle elezioni Usa

Il New York Times ha provato a interpellare il dottor Kevin Cannard in prima persona, che però in virtù del segreto professionale non ha voluto in alcun modo rispondere alle ripetute richieste di commento. Anche la Casa Bianca si è categoricamente rifiutata di rivelare specificamente lo scopo delle recenti visite del medico e se in particolare fossero collegate alle condizioni di salute presidente Joe Biden. “Un’ampia varietà di specialisti del sistema Walter Reed visitano il complesso della Casa Bianca per curare le migliaia di militari che lavorano sul posto”, così il portavoce Andrew Bates ha rigirato il discorso in una nota. 



Poi però è stato precisato che non c’è nulla di anomalo nei numeri presenti nel registro dei visitatori della Casa Bianca e che le condizioni del numero uno degli Usa sono buone: “Biden è stato visto da un neurologo una volta all’anno come parte del suo controllo fisico annuale generale e quell’esame non ha evidenziato segni di Parkinson, non è in cura per questo. Non ci sono state visite neurologiche oltre a quella medica all’anno”. Una parziale smentita che dunque lascia ulteriori dubbi in vista delle elezioni.