Il presidente della commissione Intelligence della Camera USA, Mike Turner, nella giornata di oggi ha rilasciato una preoccupante dichiarazione su di una “grave minaccia alla sicurezza nazionale” che arriverebbe dall’estero. Pochi i dettagli rilasciati da Turner, il cui scopo sembra essere stato quello di rendere la nota la questione agli americani, per fare pressioni sul presidente Biden affinché renda disponibili tutte le informazioni in suo possesso.
Stando alla sola dichiarazione di Turner, infatti, gli USA sarebbero entrati in possesso, grazie probabilmente all’intelligence, di informazioni in merito ad una “grave minaccia alla sicurezza nazionale”, che sono state rese note “a tutti i membri del Congresso”. La richiesta del commissario all’Intelligence, rivolta al “presidente Biden“, è quella di “declassificare tutte le informazioni riguardo alla minaccia affinché il Congresso, l’Amministrazione e i nostri alleati possano discutere apertamente le azioni necessarie per rispondere” alla suddetta minaccia in modo adeguato. Sulla minaccia agli USA, tuttavia, non sono stati rilasciati ulteriori dettagli ufficiali, seppur il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, abbia confermato la sua esistenza.
Cosa si sa della minaccia alla sicurezza nazionale USA
Insomma, fermo restando che la minaccia alla sicurezza nazionale USA esista, Sullivan ha precisato, in una conferenza stampa indetta poche ore dopo la dichiarazione di Turner, che “non sono in grado di dire qualcosa di più da questo podio”. Tuttavia, il consigliere ha anche sottolineato di aver indetto per domani un incontro “con la Banda degli Otto“, riferendosi ai leader repubblicani e democratici della Camera e del Senato, e ai loro massimi esponenti dei comitati di intelligence.
Per comprendere meglio in cosa possa consistere la minaccia alla sicurezza USA, sia la CNN che la NBC hanno interpellato alcune loro fonti interne, che nella maggior parte dei casi hanno preferito non sbilanciarsi troppo, forse anche per non alimentare i timori della popolazione. Tuttavia, una fonte che ha ovviamente scelto l’anonimato ha confermato alla CNN che si tratterebbe di una minaccia “altamente preoccupante e destabilizzante” per la sicurezza nazionale USA, alludendo al fatto che potrebbe trattarsi di “una capacità militare della Russia“. La Casa Bianca, ovviamente, si è astenuta dal rilasciare qualsiasi informazione, mentre dalla NBC arriva la conferma di un via vai costante di persone dalla cosiddetta SCIF, stanza altamente protetta e riservata nella quale vengono condivise le informazioni sensibili con i legislatori.