Gli Usa potrebbero presto dare il “via libera” alla somministrazione della quarta dose del vaccino contro il Covid-19. L’autorizzazione, secondo quanto riportato dal New York Times, è prevista entro la prossima settimana. Le persone interessate saranno in particolare coloro che hanno più di 50 anni: quelle che dunque hanno un rischio maggiore di contrarre il virus con conseguenze gravi. Non saranno, però, le uniche. L’obiettivo della Food and Drug Administration, l’ente regolatorio statunitense, infatti, è che tutta la popolazione, indipendentemente dall’età, sia protetta entro l’autunno, quando potrebbe arrivare una nuova ondata.
Gli esperti hanno a lungo discusso sul tema. Una parte di loro non era d’accordo sulla campagna di vaccinazione con la seconda dose booster, mentre la restante parte la ritiene indispensabile per evitare una nuova risalita della curva. È per questo motivo che probabilmente si andrà dunque per gradi, iniziando con le fasce della popolazione più a rischio. Poi si procederà in base all’andamento della pandemia.
Usa, presto l’ok a quarta dose vaccino anti-Covid: sì a un altro richiamo
I dubbi in merito alla somministrazione di un ulteriore richiamo del vaccino contro il Covid-19 si sono diffusi in questi mesi in tutti i Paesi che hanno dovuto contrastare la pandemia: in alcuni si è già avviata l’ennesima campagna di vaccinazione, mentre altri procedono con cautela. È il caso degli Usa, che presto secondo il New York Times daranno l’ok alla quarta dose per coloro che hanno più di 50 anni, ma senza allarmismi. Ai soggetti più a rischio verrà data la possibilità di proteggersi ulteriormente nel caso in cui le infezioni dovessero aumentare di nuovo prima dell’arrivo dell’autunno.
I vaccini utilizzati saranno il Pfizer/Biontech ed il Moderna, ovvero quelli che negli Stati Uniti hanno dato maggiori sicurezze. L’amministrazione di Joe Biden, per le fasce di età più a rischio, ha sempre puntato su di essi ed è questo che continuerà a fare anche in vista di una nuova ondata.