Nuova, ennesima sparatoria avvenuta nelle scorse ore negli Stati Uniti: ad Highland Park, un sobborgo di Chicago, un ragazzo di soli 22 anni ha aperto il fuoco sulla folla in occasione della parata del 4 luglio, giorno della festa dell’Indipendenza oltre oceano. Il bilancio è gravissimo, visto che sei persone sono state uccise mentre oltre trenta sono state ferite, fra cui alcune molto gravi attualmente ricoverate in ospedale. L’autore di questo folle gesto è stato prima identificato e poi arrestato, tale Roberto E. Crimo, conosciuto come Bobby, e che le autorità hanno descritto come un personaggio “molto pericoloso”. Secondo quanto fatto sapere dalle forze dell’ordine il ragazzo era alla guida di una Hyundai argento del 2010 quando è stato fermato a Lake Forest attorno alle 2:00 di notte italiane: “C’è stato un breve inseguimento… alla fine si è fermato”, ha raccontato la Cnn. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha invece affidato ad un comunicato il suo commento: “Io e Jill siamo scioccati da questo atto di violenza senza senso che ha portato l’ennesimo dolore alla comunità americana nel giorno dell’indipendenza”.



“Di recente – ha proseguito – ho firmato la prima grande legge bipartisan su una riforma delle armi in quasi trent’anni che prevede azioni che salveranno vite. C’è ancora molto lavoro da fare e non rinuncerò a combattere questa epidemia della violenza delle armi. Quello che è successo oggi ci dice che niente è garantito, niente è scontato. Bisogna lottare per quello che abbiamo. So che molti vedono un Paese diviso e sono preoccupati, ma è nostro potere quello di scegliere l’unità e di unire. E il mio pensiero – ha aggiunto e concluso il presidente Usa – va a coloro che servono il Paese in tutto il mondo. Dobbiamo tenere questa cosa sotto controllo”. La parata era scattata alle dieci del mattino, per essere sospesa poco dopo a causa appunto della strage; moltissime le testimonianze di persone che hanno visto partecipanti visibilmente insanguinati in fuga dal percorso, e fra i presenti vi era anche il governatore dello stato dell’Illinois, JB Pritzker, che si è poi allontanato dal raduno. In rete sono circolati diversi video riguardanti la sparatoria di Chicago avvenuto ieri, fra cui quello che vi mostriamo più sotto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



USA, SPARATORIA A CHICAGO DURANTE PARATA 4 LUGLIO, VIDEO: ALMENO 3 MORTI E FERITI

Un’altra sparatoria in Usa. Paura alla parata per i festeggiamenti per il 4 luglio ad Highland Park, nella zona nord di Chicago. Anche la polizia ha confermato che c’è stata una sparatoria. Diverse le persone colpite: il bilancio di almeno un morto è stato poi aggiornato ad almeno tre, ci sono poi diverse persone ferite. Alcuni testimoni parlano infatti di tre corpi stesi sull’asfalto, coperti da lenzuola bianche. Le forze dell’ordine e i soccorritori sono arrivati sul posto. La parata era cominciata alle 10 del mattino, ma è stata sospesa poco dopo. Si parla di centinaia di partecipanti, alcuni dei quali – secondo quanto raccontato da diversi testimoni – sono scappati dal percorso visibilmente insanguinati. La polizia ha chiesto ai cittadini di evitare il luogo dell’incidente. Stando a quanto riportato dai media locali, il governatore dell’Illinois, JB Pritzker, che aveva partecipato al raduno di Hyde Park, si è poi allontanato.



“ALMENO 20-25 SPARI DURANTE PARATA”

Pochi istanti dopo l’inizio della parata del 4 luglio (come è noto è la festa dell’indipendenza degli Stati Uniti) sono stati uditi spari ripetuti che hanno costretto gli spettatori ad una fuga precipitosa a caccia di un riparo. Ci sono testimoni che riguardo la sparatoria di Chicago parlano di almeno 20-25 spari in rapida successione. La sindaca di Highland Park, Nancy Rotering ha confermato che la polizia ha risposto a un aggressore mentre la manifestazione era in corso. Impressionanti i video che stanno circolando sui social: mostrano, infatti, alcuni momenti della parata, poi la fuga per la sparatoria, con le persone a caccia di un riparo dagli spari.