Gli Usa hanno dichiarato “guerra commerciale” alla Cina tramite una stretta sugli investimenti tech americani in quel di Pechino. Si tratta di una mossa che è dettata da motivi “di sicurezza nazionale e non economici”, così come affermato da un funzionario dell’amministrazione di Joe Biden, parole riportate da TgCom24.it. I paletti riguardano semiconduttori, quantum e vari sistemi di intelligenza artificiale.
“L’amministrazione Biden – spiega a riguardo la Casa Bianca, così come si legge ancora su TgCom24.it – è impegnata a mantenere l’America sicura e a difendere la sicurezza nazionale tutelando tecnologie che sono cruciali per la prossima generazione di innovazione militare”. A stretto giro di posta è giunta la replica della Cina che ha accusato gli Stati Uniti di “Bullismo tecnologico” La Cina ha quindi presentato “solenni rimostranze” agli Usa a seguito delle ultime misure decise per limitare gli investimenti nella tecnologia cinese, esprimendo poi “forte insoddisfazione e ferma opposizione”, e assicurando che “presterà molta attenzione agli sviluppi rilevanti e salvaguarderà risolutamente i propri diritti e interessi”.
USA, STRETTA SU INVESTIMENTI TECH IN CINA: “GRAVE DANNO”
Tramite una nota del ministero degli esteri cinese, un portavoce, rimasto anonimo, ha invece fatto sapere che “con il pretesto della sicurezza nazionale”, gli Usa puntano a “privare la Cina del suo diritto allo sviluppo e a salvaguardare propria egemonia e propri interessi. Questa è pura coercizione economica e bullismo tecnologico”.
Il ministro del commercio cinese ha invece fatto sapere che i nuovi vincoli decisi dagli Usa “danneggeranno gravemente la sicurezza delle catene di fornitura e industriali globali”, aggiungendo che l’iniziativa di Washington “segna una netta dipartita (dai principi) dell’economia di mercato e della libera competizione che gli Usa hanno sempre promosso, e influiscono sulle normali decisioni operative delle aziende, danneggiando l’ordine commerciale internazionale”. Pechino esprime infine “grave preoccupazione” riservandosi “il diritto di adottare contromisure”. Staremo a vedere nei prossimi giorni le reazioni effettive.