Le importazioni degli Usa dalla Russia sono tornate ad aumentare, sebbene la guerra in Ucraina sia ancora molto lontana dalla fine. Il dato proveniente dall’US Bureau of Statistics preso in considerazione è quello di maggio 2023, che evidenzia un investimento di 504 milioni di dollari, con il valore che è cresciuto di 2,3 volte rispetto al minimo di 215,6 milioni di dollari che era stato toccato ad aprile.



Il dato relativo a maggio, tuttavia, non è quello più alto dell’anno. A gennaio infatti era pari a 508 milioni di dollari, mentre a febbraio addirittura di 662 milioni di dollari e a marzo di 562 milioni di dollari. La speranza era che il dato di aprile, estremamente basso, potesse dare il via alla discesa della curva, ma ciò non è accaduto. I valori sono tornati alla “normalità”. In generale, infatti, le tabelle confermano che, pur in presenza di una netta riduzione del volume degli scambi (nel 2022 in media erano di 1.203 milioni di dollari al mese, con il minimo toccato a settembre con 333 milioni di dollari), il commercio tra i due Paesi continua ad essere costante.



Usa, tornano ad aumentare importazioni dalla Russia: rilevanti anche le esportazioni

L’US Bureau of Statistics, oltre a rivelare che le importazioni degli Usa dalla Russia sono tornate ad aumentare, ha anche svelato dei dati interessanti per quel che concerne le esportazioni. Il valore è diminuito e si è attestato a 60 milioni di dollari, mantenendosi dentro un trend iniziato ad aprile 2022 proprio a seguito della guerra in Ucraina. Soltanto a gennaio il dato si è discostato, scendendo a 44 milioni di dollari.

Considerando dunque entrambi i valori, nel mese di maggio il saldo commerciale è positivo per il Paese di Vladimir Putin per 444 milioni di dollari. La riduzione però è netta rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, quando esso era di ben 1.047 milioni di dollari. Un segnale del fatto che il commercio tra le due potenze c’è, ma che le sanzioni hanno avuto un’influenza su di esso.