Gli Usa hanno annunciato che “se non l’ha ancora fatto, l’Ucraina userà le bombe a grappolo nelle prossime ore e giorni”. Ad affermarlo, in un’intervista alla Cnn, è stato il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan. A fornire le armi in questione a Kiev sono stati proprio gli americani ed è per questo motivo che sono consapevoli che si è pronti a usarle.



Le dichiarazioni in questione tuttavia non sono state prese bene dalla Russia. “Abbiamo uno stock sufficiente di tali bombe e se vengono utilizzate contro di noi, ci riserviamo il diritto di usarle come misura speculare a tali azioni”, ha replicato Vladimir Putin in una intervista ripresa dalla Tass. Il leader di Mosca inoltre ha affermato che “la controffensiva dell’Ucraina non sta avendo successo” al contrario dell’operazione militare speciale russa in cui le sue forze stanno “agendo in modo eroico”.



Usa: “Ucraina userà bombe a grappolo a breve”, lo stato della guerra

A parlare del momento che sta vivendo la guerra tra Russia Ucraina, al di là del prossimo o meno utilizzo delle bombe a grappolo, non è stato soltanto Vladimir Putin. Anche Hanna Malyar, viceministra della Difesa ucraina, ha espresso la sua versione. “A est la situazione è leggermente peggiorata. Il nemico ha avanzato attivamente per due giorni consecutivi in direzione di Kupyansk nella regione di Kharkiv. Siamo sulla difensiva. Ci sono feroci battaglie, le posizioni cambiano più volte al giorno. Invece nella direzione di Bakhmut stiamo gradualmente andando avanti. Sul fianco meridionale intorno a Bakhmut c’è un’avanzata quotidiana”, queste le sue parole.



“Nella direzione di Melitopol, la situazione non è cambiata, ma nella direzione di Berdyansk, siamo avanzati nella difesa nemica di oltre un chilometro lungo una certa linea del fronte”, ha aggiunto la portavoce delle Forze della Difesa della regione di Tavria, Valery Shershny, in un intervento a Rbc-Ucraina.