«Si richiama sempre la responsabilità dell’individuo, ma quando questo diventa folla i comportamenti responsabili saltano». A “bacchettare” il governo è il dottor Guido Marinoni, presidente dell’Ordine dei medici di Bergamo. Intervenuto in diretta al Tg4, ha commentato le immagini delle piazze italiane piene di gente. Il problema è nella confusione creata dal governo con le sue disposizioni. «Ci vogliono poche regole e semplici. Abbiamo un’enormità di regole e la gente non vi si ritrova». Il rischio ora è di causare un’impennata di casi in un momento estremamente delicato, perché a gennaio dovrebbe cominciare la campagna di vaccinazione anti Covid. Ed è proprio su questo aspetto che si sofferma il dottor Marinoni, esprimendo tutte le sue perplessità. «Con una ripresa certa dell’epidemia a gennaio, mi chiedo come si faccia a pensare di riuscire a programmare una campagna di vaccinazione anti Covid, che si presenta difficile, al limite dell’impossibile».
MARINONI VS GOVERNO “GESTIONE DEBOLE”
«Non bisogna creare stratificazioni ed eccezioni. A fronte di una gestione debole si cerca di dare spazio a tutti, ma viene fuori una confusione che non finisce più», ha proseguito il dottor Guido Marinoni in collegamento con il Tg4. Ma concetti simili aveva espresso il presidente dell’Ordine dei medici di Bergamo nei giorni scorsi anche parlando ad Antenna2. «Le condizioni per allentare le restrizioni, sulla base dei numeri, ci sono. Il problema è cosa succede allentando le restrizioni», aveva detto in merito al passaggio della Regione Lombardia in zona gialla. «Se questo porta agli assembramenti, al caos per gli acquisti natalizi, andiamo verso il disastro», aveva aggiunto, richiamando tutti all’uso della mascherina. «La zona gialla non dev’essere un segnale che indichi un cambiamento sostanziale, perché non è così». Ma le immagini di queste ore purtroppo dicono altro e sono tutt’altro che rassicuranti.